Edward Joseph Todhunter

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Edward Joseph Todhunter (Essex, Kingsmore House, 19001976) è stato un militare e High Sheriff of Hessex britannico TD e DL.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ted Todhunter nacque in Essex, nella tenuta di famiglia di Kingsmoor House, a Great Parndon. Frequentò la scuola di Rugby per poi diventare un cadetto in una Divisione della Officier Training Corps. Nel 1922 fu nominato secondo tenente nella 104ª Brigata Territoriale dell'Artiglieria Reale da Campo (Essex Tea). Si sposò con Agnes Swire nel 1927 e fu promosso tenente colonnello.

Durante la seconda guerra mondiale, servì come brigadier generale, con l'Artiglieria Reale a Cavallo, e fu catturato dai tedeschi a Mechili in Cirenaica, con il generale Gambier-Parry nel mese di aprile del 1941.

Inizialmente venne portato nella stessa caserma del Maggior generale Sir Adrian Carton de Wiart VC, a Tripoli, poi, in nave, a Napoli e a Villa Orsini, nei pressi di Sulmona.

Venne trasferito al Castello di Vincigliata (Campo n. 12) nel mese di aprile del 1942. Rimase in tale castello medievale nei pressi di Firenze piuttosto a lungo, con altri alti ufficiali britannici, tra cui, per esempio: il Maggiore generale Sir Adrian Carton de Wiart VC, l'Air Marshal Owen Tudor Boyd, il tenente generale Sir Philip Neame VC, il brigadier generale John Frederick Boyce Combe, il generale Sir Richard Nugent O'Connor e il tenente Lord Thomas Daniel Knox, sesto conte di Ranfurly e conosciuto come 'Dan' Rufurly. Todhunter ricoprì il ruolo di bibliotecario del campo, che nella primavera del 1943 contava quasi mille libri. Fece parte del gruppo di tunneling che lavorò per turni per oltre sei mesi.

Fu in grado di fuggire in seguito all'armistizio italiano dell'8 settembre 1943, con i restanti ufficiali e soldati. Essi vagarono per le montagne in cerca di rifugio, finché giunsero al monastero di Camaldoli. Qui incontrarono un diplomatico olandese in pensione, da O'Connor e Todhunter sfruttato per ascoltare le notizie alla radio. Si unì ai partigiani italiani noti come la Brigata Garibaldi Romagna sotto la guida di Libero Riccardo Fedel, col nome di battaglia di Giuseppe. Durante l'inverno del 1943/44 questo gruppo partigiano aiutò decine di prigionieri alleati a fuggire e, insieme con ufficiali dell'MI9, Todhunter raggiunse le linee alleate ad Ancona, con una barca da pesca con il capitano Guy E. Ruggles-Brise (che più tardi - come lui - divenne un alto sceriffo di Essex dopo la guerra), insieme a Combe, Ranfurly e il pilota statunitense Jack Reiter, entro il maggio 1944.

Egli era volato ad Algeri e da lì, insieme a John Combe, fu trasportato in Inghilterra nel maggio 1944, dove incontrò Churchill, per riferirgli di quanto appreso sul movimento partigiano.

Dopo la guerra, Todhunter servì come Alto Sceriffo di Essex 1964-1965, abitando a Threshers a Harlow. In seguito, si trasferì a The Glebe House, Great Bedwyn, Wiltshire, e mantenne l'ufficio di giudice di pace. Ebbe una figlia (Janet Nocciola Margaret Todhunter, che si sposò nel 1952) e un figlio (Michael Todhunter)[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ TODHUNTER, Edward Joseph (1900 - 1976), JP, in Who Was Who. 2011. ISBN 978-0-19-954089-1.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ennio Bonali-Dino Mengozzi, a cura di, "La Romagna e i generali inglesi", Franco Angeli, 1982
  • Richard Lamb, "War in Italy 1943-1945, A Brutal Story", Saint Martin's Press, 1994
  • Philip Neame, "Playing with Strife, The Autobiografy of A Soldier", George G. Harrap, 1947
  • Richard Mead, "Churchill's Lions: A Biographical Guide to The Key British Generals of World War II", Hardcover, 2007
  • Natale Graziani, La Resistenza armata nell'Appennino forlivese e cesenate dal Rapporto segreto dei generali inglesi di Brigata J.F.B. Combe e E.J. Todhunter, in "Studi Romagnoli", LX, Società di Studi Romagnoli, 2009, p. 1 e ss.
  • Natale Graziani, La prima Resistenza armata in Romagna. Autunno 1943-primavera 1944, Milano, Fondazione Comandante Libero, 2010, ISBN 9788890601804
  • (EN) Major Kenneth Macksey, Beda Fomm: Classic Victory, Ballentine's Illustrated History of the Violent Century, Battle Book Number 22, Ballantine Books, 1971.
  • (EN) Major-General I.S.O. Playfair, Commander G.M.S Stitt, Brigadier C.J.C. Molony e Air Vice-Marshall S.E. Toomer, Mediterranean and Middle East Volume I: The Early Successes Against Italy (to May 1941), a cura di J.R.M Butler, History of the Second World War, United Kingdom Military Series, Uckfield, UK, Naval & Military Press, 2004 [1954], ISBN 1-84574-065-3.
  • (EN) Ian W. Walker, Iron Hulls, Iron Hearts : Mussolini's elite armoured divisions in North Africa, Marlborough, Crowood, 2003, ISBN 1-86126-646-4.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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