Edward Eliscu

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Edward Eliscu (New York, 2 aprile 1902Newtown, 18 giugno 1998) è stato un poeta, produttore cinematografico, attore e autore di canzoni per film statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a New York,[1] Eliscu frequentò la scuola media superiore DeWitt Clinton High School a Manhattan ove fu compagno di classe del futuro regista George Cukor. Frequentò poi il City College di New York e conseguì il baccalaureato in scienze.

Si dedicò quindi agli spettacoli del teatro di Broadway. Il primo successo Eliscu lo conseguì insieme a Vincent Youmans e Billy Rose nel 1930 con il film Great Day. Due ben note canzoni di questo film sono More Than You Know e Without A Song.

Egli sposò la danzatrice e giornalista Stella Bloch nel 1931 ed entrambi lavorarono nell'industria cinematografica fino a che la Commissione per le attività antiamericane pose sotto la sua attenzione il marito negli anni 1950. Ciò pose termine alla sua carriera cinematografica, e più tardi anche a quella televisiva.[2] Eliscu, insieme al cugino della moglie Mortimer Offner, lasciò Hollywood e tornò a New York.[3]

Eliscu fu inserito nella Songwriters Hall of Fame nel 1975.[1]

Morì il 18 giugno 1998, all'età di 96 anni a Newtown nel Connecticut.[4]

Edward Eliscu era il nonno del giornalista musicale e televisivo Jenny Eliscu.[5]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Selezione di film e opere teatrali di successo[modifica | modifica wikitesto]

Selezione di successi[modifica | modifica wikitesto]

  • Happy Because I'm in Love
  • Ankle Up the Altar
  • Music Makes Me
  • Orchids in the Moonlight
  • Meet the People
  • A Fellow and A Girl
  • You Forgot Your Gloves
  • They Cut Down the Old Pine Tree
  • More Than You Know

Collaboratori principali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Songwriters Hall of Fame Archiviato il 1º ottobre 2006 in Internet Archive.
  2. ^ Stella Bloch papers, New York Public Library. Retrieved October 19, 2015
  3. ^ (EN) Larry Ceplair e Steven Englund, The Inquisition in Hollywood: Politics in the Film Community, 1930–1960, University of California Press, gennaio 1983, pp. 399–400, ISBN 978-0-520-04886-7.
  4. ^ (EN) Edward Eliscu, 96, Songwriter and Playwright, in The New York Times, 22 giugno 1998.
  5. ^ (EN) twitter.com, https://twitter.com/jennylsq/status/1156252912177299459. URL consultato il 26 giugno 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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