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Edoardo Bassini

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Edoardo Bassini

Senatore del Regno d'Italia
Legislaturadalla XXI
Sito istituzionale

Edoardo Bassini (Pavia, 14 aprile 1844Vigasio, 20 luglio 1924) è stato un chirurgo italiano. È sepolto nel cimitero monumentale di Pavia.

Nipote di Angelo Bassini, nacque a Pavia nel 1844; la città - sede fino al 1814 di una delle Università, insieme a quella di Bologna, della repubblica cisalpina, poi diventata, dopo il Congresso di Vienna, Regia Università dell'Impero austriaco - fu sede di una delle poche facoltà di medicina e chirurgia dell'epoca. Negli studi presso l'istituzione cittadina seguì le lezioni di Antonio Scarpa, Carlo Cairoli e Luigi Porta. Dopo essersi laureato all'Università degli Studi di Pavia e, divenuto medico, parteciperà nel 1866 alla terza guerra di indipendenza italiana e nel 1867 prese parte allo scontro di Villa Glori ove morirà Enrico, figlio di Carlo. Bassini, in quella occasione fu ferito da baionetta al basso ventre che gli causò una fistola cecale, lesione che tuttavia gli evitò una peritonite potenzialmente fatale. La sua forte determinazione e le terapie a cui lo sottopose Porta portarono Bassini alla guarigione e a migliorare le proprie conoscenze chirurgiche frequentando gli ambienti chirurgici più importanti d'Europa, avendo modo di conoscere Theodor Billroth considerato il padre della chirurgia gastro-intestinale e Joseph Lister scopritore dell'antisepsi; ritornato in Italia applicò le conoscenze acquisite alla sua attività professionale raggiungendo l'ambito traguardo della cattedra di chirurgia a Pavia, quindi a Parma e infine a Padova dove il 24 dicembre 1884 eseguirà per la prima volta l'intervento di ernioplastica da lui ideato.

Fu poi primario chirurgo all'ospedale della Spezia, nel 1878 fu nominato direttore della cattedra di clinica chirurgica dell'Università di Parma. Nel 1882 si trasferì all'Università degli Studi di Padova dapprima come direttore della cattedra di patologia chirurgica e, dal 1888, (succedendo a Tito Vanzetti) come direttore di quella di clinica chirurgica, cattedra che manterrà fino al 1919.

Nel 1904 fu nominato Senatore del regno d'Italia. Morì a Vigasio il 20 luglio 1924.

La tomba

Il contributo agli studi anatomici e la tecnica chirurgica

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Il suo contributo fondamentale alla chirurgia dell'ernia inguinale fu lo studio dell'anatomia della regione inguinale ideando un metodo originale di cura chirurgica radicale, come lui stesso la definì, dell'ernia, una tecnica sperimentata per la prima volta il 24 dicembre 1884 nell'ospedale maggiore di Padova.

I suoi studi furono contemporanei ed indipendenti rispetto a quelli di un altro straordinario chirurgo che trattò lo stesso argomento, William Stewart Halsted.

La tecnica Bassini (o metodo Bassini) è divenuta universalmente nota ed applicata dalla maggior parte dei chirurghi, costituendo il fondamento di numerose varianti tecniche sviluppate successivamente nella chirurgia di questa patologia invalidante.

Oggi l'intervento ha un significato più che altro storico essendo stato soppiantato dalle tecniche alloplastiche.

Terapia dell'ernia de Bassini (1884) 1. Aponeurosi Muscolo obliquo esterno; 2. Muscolo obliquo interno; 3. Muscolo trasverso dell'addome; 4. Fascia transversalis; 5. Perineo; 6. Legamento inguinale.

Opere principali

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  • Nuovo metodo operativo per la cura dell'ernia inguinale, 1889.

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