Edge computing
L'edge computing è un modello di calcolo distribuito nel quale l'elaborazione dei dati avviene il più vicino possibile a dove i dati vengono generati, migliorando i tempi di risposta e risparmiando sulla larghezza di banda[1]. L'elaborazione dei dati in prossimità del luogo in cui vengono generati porta considerevoli vantaggi in termini di latenza di elaborazione, riduzione di traffico dati e maggior resilienza in caso di interruzione nella connessione dati.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Il termine in lingua inglese, edge computing (in lingua italiana elaborazione al margine), prende spunto dalla parola "edge" che significa "angolo, estremità o margine"[2] per fare riferimento al fatto che con questo approccio progettuale l'elaborazione dei dati avviene in maniera decentralizzata, in opposizione a quella centralizzata tipica del cloud computing. Il termine si riferisce più a un'architettura che a una tecnologia specifica[3].
Questo modello computazionale è adottato nel cosiddetto Internet delle cose, in quanto permette di elaborare grosse quantità di dati prodotti localmente ed eventualmente inviare a sistemi remoti una loro elaborazione molto più compatta[4]. L'edge computing può anche essere sfruttato in architetture quali quella del 5G per fornire ai dispositivi connessi servizi locali con risposte in tempo reale, difficilmente realizzabili con architetture cloud[5].
Le origini dell'edge computing risiedono nelle Content Delivery Network create alla fine degli anni '90 per servire contenuti web e video da server edge distribuiti in prossimità degli utenti[6]. All'inizio degli anni 2000, queste reti si sono evolute per ospitare applicazioni e componenti applicativi nei server edge[7], dando vita ai primi servizi commerciali di edge computing[8] che ospitavano applicazioni come localizzatori di rivenditori, carrelli della spesa, aggregatori di dati in tempo reale e motori per l'inserimento di annunci pubblicitari.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Eric Hamilton-Last Updated: 2018-12-27T08:37:12+00:00, What is Edge Computing: The Network Edge Explained, su Cloudwards, 31 dicembre 2018. URL consultato il 17 maggio 2022.
- ^ Edge computing: l’elaborazione ai margini della rete, su IONOS Digitalguide. URL consultato il 17 maggio 2022.
- ^ The Edge Completes The Cloud A Gartner Trend Insight Report | PDF | Cloud Computing | Internet Of Things, su Scribd. URL consultato il 17 maggio 2022.
- ^ (EN) Massimo Merenda, Carlo Porcaro e Demetrio Iero, Edge Machine Learning for AI-Enabled IoT Devices: A Review, in Sensors, vol. 20, n. 9, 29 aprile 2020, p. 2533, DOI:10.3390/s20092533. URL consultato il 1º maggio 2020.
- ^ (EN) Edge Computing: What makes it significant in the Digital Era?, su CronJ.
- ^ Harald Prokop, Globally distributed content delivery, in IEEE Internet Computing, 1º gennaio 2002. URL consultato il 17 maggio 2022.
- ^ Erik Nygren, Ramesh K. Sitaraman e Jennifer Sun, The Akamai network: a platform for high-performance internet applications, in ACM SIGOPS Operating Systems Review, vol. 44, n. 3, 17 agosto 2010, pp. 2–19, DOI:10.1145/1842733.1842736. URL consultato il 17 maggio 2022.
- ^ A. Davis, J. Parikh e W. E. Weihl, Edgecomputing: extending enterprise applications to the edge of the internet, in Proceedings of the 13th international World Wide Web conference on Alternate track papers & posters, Association for Computing Machinery, 19 maggio 2004, pp. 180–187, DOI:10.1145/1013367.1013397. URL consultato il 17 maggio 2022.