Edgar V. Saks
Edgar Valter Saks | |
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Ministro dell'istruzione del governo estone in esilio | |
Durata mandato | 1971 – 1984 |
Edgar Valter Saks (Tartu, 25 gennaio 1910 – Montréal, 11 aprile 1984) è stato uno scrittore e storico estone.
È stato ministro dell'istruzione del governo estone in esilio dal 1971 fino alla sua morte.
Studi storici
[modifica | modifica wikitesto]Edgar V. Saks ha scritto numerosi libri e articoli sui popoli ugro-finnici, trasmettendo una versione controversa delle origini del popolo finnico e del suo primo insediamento in Europa[1][2].
Il suo libro The Estonian Vikings: a Treatise on Finno-Ugric Viking Activities descrive l'antica storia degli estoni e di altri popoli finnici che vivevano sulle rive del Mar Baltico. Le sue opere etimologiche forniscono informazioni su ipotetici estesi insediamenti preistorici estoni nell'Europa settentrionale. In Esto-Europa, Saks trova influenze baltico-finniche in diverse regioni d'Europa. Costruendo etimologie estoni per molti toponimi, inclusi Warszawa e Sumer, Saks ha argomentato che deve esserci stata un'ampia influenza finnica preistorica non solo in Europa, ma anche nelle regioni vicine. Le sue opere sul ruolo degli antichi estoni in Europa hanno provocato critiche da parte degli studiosi, comprese accuse di interpretazione arbitraria delle fonti, le quali sono spesso obsolete o errate, definendole pseudostoria. Il linguista Urmas Sutrop si è riferito a lui come "fantasista e autore di libri di storia pseudoscientifici".[3]
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]Opere in inglese
[modifica | modifica wikitesto]- Aestii (Montreal-Heidelberg, 1960)
- Esto-Europa (Montreal-Lund, 1966)
- Commentari sul Liber Census Daniae (Montreal-Ann Arbor, 1974)
- I vichinghi estoni (Londra-Montreal, 1981)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ET) Ajalookirjutusest Eestis ja eksiilis Teise maailmasõja järel. Võhiku mõtted, su Rahvusarhiiv, 23 marzo 2017. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ (ET) Urmas Sutrop, Liivimaa kroonika Ykescola ~ Ykescole ja Üksküla. Tõnu Karma 80. sünnipäevaks (PDF), a cura di M. Erelt, Tallinn, Emakeele Selts, 2004. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ V Klaus, Paul Ariste, Vadja rahvalaulud ja nende keel, Tallinn, «Valgus», 1986 (Emakeele Seltsi Toimetised 22). 108 S., in Linguistica Uralica, vol. 24, n. 1, 1988, pp. 51, DOI:10.3176/lu.1988.1.10. URL consultato il 21 settembre 2024.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 116145542418196640338 · ISNI (EN) 0000 0000 6751 2570 · LCCN (EN) n85021201 · GND (DE) 1036914151 |
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