Edgar Rice Burroughs

Edgar Rice Burroughs (Chicago, 1º settembre 1875 – Encino, 19 marzo 1950) è stato uno scrittore statunitense, autore, fra l'altro, del ciclo di romanzi incentrati sulla figura di Tarzan, il personaggio della giungla allevato dalle scimmie che ha alimentato la fantasia dei lettori e degli appassionati di cinema di più di una generazione.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Privo di un'istruzione regolare al di là delle scuole dell'obbligo, Burroughs - dopo avere rinunciato alla carriera militare nel 7º Cavalleggeri - comincia a lavorare nella fabbrica del padre.
Successivamente tenta la fortuna in numerosi mestieri: poliziotto ferroviario, minatore, cercatore d'oro, negoziante in un drug-store, venditore di temperini, venditore ambulante di dolciumi, cow-boy e anche contabile, a dimostrazione di una perenne insoddisfazione che era, specie in quegli anni, una sua caratteristica.
Sotto le lune di Marte[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1912, amareggiato e sull'orlo del suicidio a causa dei numerosi insuccessi professionali, realizza un romanzo d'avventura di genere fantascientifico: Sotto le lune di Marte (Under the Moons of Mars, pubblicato anche come A Princess of Mars). Neanche stavolta però l'autore è sicuro di sé, tanto che non firma il manoscritto con il proprio nome, ma sceglie lo pseudonimo di Normal Bean ("Tipo Qualsiasi").
Il romanzo, che costituisce il primo libro di una fortunata serie di undici volumi (fino al 1943), narra le avventure vissute sul pianeta Marte dal capitano John Carter; serializzato in sei puntate sulla rivista The All-Story, ottiene un successo immediato e, appunto, imprevisto da parte dell'autore.
Nasce il re della giungla[modifica | modifica wikitesto]

Il vero successo, però, Burroughs lo otterrà allorquando proporrà un nuovo e incredibile personaggio.
Non è passato ancora molto tempo dalla pubblicazione di Sotto le lune di Marte, quando fa la comparsa, sempre su The All-Story, il suo Tarzan delle Scimmie (Tarzan of the Apes), che, pubblicato per la prima volta nel 1914, diviene in breve un clamoroso best seller in tutto il mondo conquistando la fantasia e il favore di un pubblico eterogeneo e di tutte le età. È l'erede di Mowgli, il "figlio dei lupi" ideato da Rudyard Kipling nei suoi due Libri della giungla, sarebbe presto divenuto uno degli eroi più famosi di tutti i tempi, tanto che Burroughs gli dedicherà un ciclo narrativo che conta ventotto libri, tradotti in più di 50 lingue, almeno trenta film e una lunga serie di fumetti, telefilm e cartoni animati.
Stimolato dall'inaspettato successo riscosso dalle sue prime opere, Burroughs continua a scrivere, e nei successivi anni venti e trenta emerge come uno dei più amati e imitati scrittori d'avventura e fantascienza.
Due città in suo onore[modifica | modifica wikitesto]
Scrittore quanto mai prolifico (anche se molte volte la critica non è stata molto benevola con lui), Burroughs scrive fino agli ultimi anni di vita, collezionando sempre maggiori successi e pubblicando circa settanta libri che venderanno non meno di duecento milioni di copie in tutto il mondo; la sua fortuna economica crescerà tanto da permettergli di fondare una propria casa editrice, la Edgar Rice Burroughs, Inc., per la pubblicazione dei suoi scritti.
L'incredibile (e apparentemente inesauribile) vena letterario-visionaria di Burroughs ha portato l'autore di Tarzan a una continua ricerca di nuovi territori della fantasia, con la creazione di almeno altri tre importanti filoni: quello del ciclo di Pellucidar (1922-1963) ambientato al centro della Terra e popolato da uomini ancora allo stadio dell'età della pietra; quello della Terra dimenticata dal tempo (del 1918) ambientato su un'isola sperduta dell'oceano Pacifico; e infine quello del cosiddetto Ciclo venusiano, ultimo in ordine di tempo, iniziato nel 1934 con I pirati di Venere (Pirates On Venus).
Burroughs morì nel 1950 a Encino, in California, lasciando ai figli un'eredità di oltre dieci milioni di dollari. Un quartiere di Los Angeles in California e un'area non incorporata in Texas, verranno battezzati rispettivamente Tarzana e Tarzan in onore del suo personaggio più famoso.
Il suo corpo venne cremato e, secondo le sue ultime volontà, le ceneri vennero sparse davanti a un albero lungo il Ventura Boulevard di Tarzana.
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Ciclo di Tarzan[modifica | modifica wikitesto]
- Tarzan delle Scimmie (1912)
- Il ritorno di Tarzan (1913)
- Le belve di Tarzan (1914)
- Il figlio di Tarzan (1914)
- Tarzan e i gioielli di Opar (1916)
- I racconti della giungla di Tarzan (1919)
- Tarzan l'indomabile (1920)
- Tarzan il terribile (Tarzan the Terrible, 1921)
- Tarzan e il leone d'oro (1922, 1923)
- Tarzan e gli uomini formica (1924)
- Tarzan, re della giungla (1927, 1928)
- Tarzan e l'impero perduto (1928)
- Tarzan at the Earth's Core (1929)
- Tarzan the Invincible (1930, 1931)
- Tarzan trionfante (1931)
- Tarzan e la città d'oro (1932)
- Tarzan and the Lion Man (1933, 1934)
- Tarzan e gli uomini leopardo (1935)
- Tarzan's Quest (1935, 1936)
- Tarzan e la città vietata (1938)
- Tarzan the Magnificent (1939)
- Tarzan and the Foreign Legion (1947)
- Tarzan and the Tarzan Twins (1963) (raccolta dei due romanzi destinati a un pubblico più giovane)
- Tarzan and the Madman (1964), opera postuma
- Tarzan and the Castaways (1965)
Ciclo di Barsoom o Ciclo di Marte[modifica | modifica wikitesto]
- Sotto le lune di Marte (Under the Moons of Mars o A Princess of Mars, 1912), romanzo scritto come Normal Bean (raccolto in John Carter di Marte, Cosmo Oro, Nord 1973); testo originale, in Progetto Gutenberg.
- Gli dei di Marte (The Gods of Mars, 1913), romanzo (raccolto in John Carter di Marte, Cosmo Oro, Nord, 1973); testo originale, in Progetto Gutenberg.
- Il signore della guerra di Marte (The Warlord of Mars, 1914), romanzo (in John Carter di Marte, Cosmo Oro, Nord, 1973); testo originale, in Progetto Gutenberg.
- Thuvia, fanciulla di Marte (Thuvia, Maid of Mars, 1920), romanzo (raccolto in Le pedine di Marte, Cosmo Oro, Nord, 1980); testo originale, in Progetto Gutenberg.
- Le pedine di Marte (The Chessmen of Mars, 1922), romanzo (Cosmo Oro, Nord, 1980); testo originale, in Progetto Gutenberg.
- La mente di Marte (The Master Mind of Mars, 1928), romanzo (Cosmo Oro, Nord, 1981)
- Il guerriero di Marte (A Fighting Man of Mars, 1931), romanzo (raccolto in La mente di Marte, Cosmo Oro, Nord, 1981)
- Le spade di Marte (Swords of Mars, 1936), romanzo (raccolto in I guerrieri di Marte, Cosmo Oro, Nord, 1981)
- Gli uomini sintetici di Marte (Synthetic Men of Mars, 1940), romanzo (raccolto in I guerrieri di Marte, Cosmo Oro, Nord, 1982)
- Llana di Gathol (Llana of Gathol, 1948), raccolta (Cosmo Oro, Nord, 1982); contiene:
- Llana di Gathol (Llana of Gathol)
- Il morbo antico (The Ancient Dead (anche The City of Mummies, 1941), romanzo breve
- I Pirati neri di Barsoom (Black Pirates of Barsoom, 1941), romanzo breve
- Fuga su Marte (Yellow Men of Mars, 1941), romanzo breve
- Gli uomini invisibili di Marte (Invisible Men of Mars, 1941), romanzo breve
- John Carter di Marte (John Carter of Mars, 1964), raccolta (in Lhana di Gathol, Cosmo Oro, Nord, 1982); comprende:
- John Carter e i giganti di Marte (John Carter and the Giants of Mars, 1941), romanzo breve
- Gli uomini-scheletro di Giove (Skeleton Men of Jupiter, 1943), romanzo breve
Ciclo di Pellucidar[modifica | modifica wikitesto]
- Al centro della Terra (At the Earth's Core), 1914
- Pellucidar, 1915
- Tanar of Pellucidar, 1929
- Tarzan at the Earth's Core, 1929
- Back to the Stone Age (o Seven Worlds to Conquer), 1937
- Land of Terror, 1944
- Savage Pellucidar, 1963, raccolta. Candidato all'Hugo come racconto breve.
Ciclo di Venere[modifica | modifica wikitesto]
- I pirati di Venere (Pirates of Venus, 1934)
- Perduti su Venere (Lost on Venus, 1935)
- Carson di Venere (Carson of Venus, 1939)
- Odissea su Venere (Escape on Venus, 1946) (raccolta)
- Gli schiavi degli uomini-pesce (Slaves of the Fish-Men, 1941)
- La dea di fuoco (Goddess of Fire, 1941)
- Il morto vivente (The Living Dead, 1941)
- Guerra su Venere (War on Venus, 1942)
- Il mago di Venere (The Wizard of Venus, 1964)
Novelle[modifica | modifica wikitesto]
- The Mucker, 1921
- The Girl from Hollywood, 1923
- The Bandit of Hell's Bend, 1925
- The Cave Girl, 1925
- The Mad King, 1926
- The Outlaw of Torn, 1927
- The Monster Men (rielaborazione di A Man without a Soul), 1929
- Jungle Girl (rielaborazione di The Land of Hidden Men), 1932. Usato come soggetto per il serial cinematografico La figlia della jungla, 1941.
- The Oakdale Affair and the Rider, 1938
- The Lad and the Lion, 1938
- The Deputy Sheriff of Comanche County (o The Terrible Tenderfoot), 1940
- The Girl from Farris', 1965
- I am a Barbarian, 1967
- The Efficiency Expert, 1966
Racconti[modifica | modifica wikitesto]
- Man without a Soul, 191
- The Land of Hidden Men, 1931
- The Resurrection of Jimber-Jaw, 1937
- The Scientists Revolt (anche Beware!), 1939
- Pirate Blood, 1970
Altri scritti[modifica | modifica wikitesto]
- The Man-Eater, 1963, raccolta di:
- The Man-Eater, 1915
- Beyond Thirty (o The Lost Continent), 1915
- La terra dimenticata dal tempo (The Land that Time Forgot, 1924), raccolta di:
- The Land that Time Forgot, 1918, I parte
- The People that Time Forgot, 1918, II parte
- Out of Time's Abyss, 1918, III parte
- Il popolo della Luna (The Moon Maid, 1926), unione di tre romanzi:
- La fanciulla lunare (The Moon Maid, 1923)
- Gli uomini della Luna (The Moon Men, 1925), romanzo
- Il falco rosso (The Red Hawk, 1925), romanzo
- Beyond the Farthest Star, 1965, raccolta di:
- Beyond the Farthest Star, 1942
- Tangor Returns, 1964
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a Edgar Rice Burroughs
Wikiquote contiene citazioni di o su Edgar Rice Burroughs
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edgar Rice Burroughs
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su edgarriceburroughs.com.
- Burroughs, Edgar Rice, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Burroughs, Edgar Rice, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Edgar Rice Burroughs, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Edgar Rice Burroughs, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- Opere di Edgar Rice Burroughs, su Liber Liber.
- Opere di Edgar Rice Burroughs, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- (EN) Opere di Edgar Rice Burroughs, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Edgar Rice Burroughs, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Audiolibri di Edgar Rice Burroughs, su LibriVox.
- (EN) Bibliografia di Edgar Rice Burroughs, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Edgar Rice Burroughs, su Goodreads.
- Bibliografia italiana di Edgar Rice Burroughs, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- Edgar Rice Burroughs, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Edgar Rice Burroughs, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Edgar Rice Burroughs, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Edgar Rice Burroughs, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Edgar Rice Burroughs, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
- (DE, EN) Edgar Rice Burroughs, su filmportal.de.
- (EN) Edgar Rice Burroughs Museum, su erbzine.com.
- (EN) Il mondo di Edgar Rice Burroughs, su tarzan.com.
- (EN) Tarzan.org - Sito ufficiale, su tarzan.org.
- (EN) Curiosità, su kirjasto.sci.fi (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2010).
- Testi
- (EN) (EN) Selezione di testi, su classicreader.com (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2001).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17220001 · ISNI (EN) 0000 0000 8096 0298 · Europeana agent/base/59958 · LCCN (EN) n80039681 · GND (DE) 118517791 · BNE (ES) XX1163036 (data) · BNF (FR) cb118946156 (data) · J9U (EN, HE) 987007271775605171 · NSK (HR) 000006780 · NDL (EN, JA) 00434912 · CONOR.SI (SL) 13276515 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80039681 |
---|