E-Prix di Londra
| E-Prix di Londra | |
|---|---|
| Sport |  Automobilismo
|
| Categoria | Formula E |
| Federazione | FIA |
| Paese | .svg){kind=small} Regno Unito
|
| Luogo | Circuito cittadino di Battersea Park |
| Organizzatore | Fédération Internationale de l’Automobile |
| Formula | E-Prix di Formula E |
| Storia | |
| Fondazione | 2015 |
| Numero edizioni | 5 |
| Ultimo vincitore |  Nick Cassidy
|
| Ultima edizione | E-Prix di Londra 2023 |
L'E-Prix di Londra è un evento automobilistico con cadenza annuale destinato alle vetture a trazione interamente elettrica del campionato di Formula E tenuto a Londra nella zona di Battersea Park. Si sono svolte due edizioni, entrambe con lo svolgimento di una doppia gara a conclusione della stagione. La prima edizione si è svolta tra il 27 e il 28 giugno 2015[1], ed ha visto la conquista del primo titolo della categoria da parte di Nelson Piquet Jr.. La seconda edizione ha portato invece al titolo Sébastien Buemi, campione grazie al punto del giro veloce in gara.[2]
Nonostante gli organizzatori avessero firmato per correre cinque edizioni dell'E-Prix, lo stesso è stato cancellato a causa di pesanti critiche da parte della popolazione del quartiere per la chiusura delle strade e il possibile danneggiamento dell'area verde.[3][4]
Nel 2021 l'evento torna in calendario in un tracciato parzialmente indoor nel complesso dell'ExCeL Exhibition Centre.
Circuito[modifica | modifica wikitesto]
L'evento si è disputato dapprima sul Circuito cittadino di Battersea Park, circuito allestito nell'omonimo parco di Londra. Il tracciato, lungo poco meno di 3 km e con un totale di 15 curve, si snodava attorno al parco, ma ha subito critiche dai piloti per la ridotta larghezza e per un rilevante dosso alla prima curva[5], poi riasfaltata.[6]
Nel 2021 la categoria è tornata a Londra, questa volta sul Circuito del ExCeL Exhibition Center. Il tracciato viene ricavato parzialmente all'interno dello stesso centro, divenendo il primo circuito indoor della storia della Formula E.
Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Due le gare a Londra, su italiaracing.net, 19 febbraio 2015. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ Formula E, Buemi campione grazie al giro più veloce, su autosprint.corrieredellosport.it, 3 luglio 2016. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ (EN) London park protesters short-circuit Formula E race, su ft.com, 30 giugno 2016. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ Londra continua a sognare una gara di Formula E, su it.motorsport.com, 17 novembre 2017. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ Preoccupazione nella City per il dosso della curva 1, su it.motorsport.com, 27 giugno 2015. URL consultato il 10 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2018).
- ^ Londra, riasfaltata nella notte la rischiosa prima curva, su it.motorsport.com, 28 giugno 2015. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ R10 27 Jun 2015 London, GB - E-Prix Race Results, su fiaformulae.com, 27 giugno 2015. URL consultato il 10 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2018).
- ^ R11 28 Jun 2015 London, GB - E-Prix Race Results, su fiaformulae.com, 28 giugno 2015. URL consultato il 10 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2018).
- ^ R9 2 Jul 2016 London, GB - E-Prix Race Results, su fiaformulae.com, 2 luglio 2016. URL consultato il 10 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2018).
- ^ R10 3 Jul 2016 London, GB - E-Prix Race Results, su fiaformulae.com, 3 luglio 2015. URL consultato il 10 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2017).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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