Draco volans

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Drago volante comune
Maschio con i patagi ritratti
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Reptilia
Sottoclasse Diapsida
Infraclasse Lepidosauromorpha
Superordine Lepidosauria
Ordine Squamata
Sottordine Lacertilia
Infraordine Iguania
Famiglia Agamidae
Sottofamiglia Draconinae
Genere Draco
Specie D. volans
Nomenclatura binomiale
Draco volans
Linnaeus, 1758

Draco volans, conosciuto anche con il nome volgare di drago volante comune, è una lucertola appartenente alla famiglia Agamidae, endemica del Sud-est asiatico.[2] Come altre specie di Draco, D. volans è in grado di muoversi planando tramite un paio di membrane dette patagi.[3] È la specie tipo del genere Draco.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

D. volans raggiunge la lunghezza di 22 cm, coda inclusa. Il corpo è di color tanno, screziato da macchie scure. Le costole sono allungate ed emergono dai lati del corpo, a sostegno di una coppia di patagi. I patagi del maschio vanno dal tanno all'arancione acceso e presentano bande scure, mentre quelli della femmina non presentano bande, bensì segni irregolari.[4]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

D. volans è un animale diurno, che vive esclusivamente tra le fronde degli alberi, tra le quali si muove planando grazie ai suoi patagi.[5]

Dieta[modifica | modifica wikitesto]

D. volans si nutre di insetti, soprattutto formiche e, forse, termiti.[6] Uno studio condotto nel Mindanao orientale, nelle Filippine, ha riscontrato che la dieta di questi rettili consiste esclusivamente di formiche.[5]

Distribuzione e Habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è endemica delle foreste pluviali tropicali del sud-est asiatico, diffusa soprattutto in Indonesia, Malaysia occidentale, Thailandia, nelle Filippine, a Singapore e nel Vietnam.[2][7]

In particolare, l'habitat di Draco volans è costituito dalle foreste secondarie, e dai confini delle foreste.[5]

Locomozione[modifica | modifica wikitesto]

Le "ali" di D. volans sono sostenute dalle sue costole, che formano lo scheletro dei patagi. Queste costole allungate sono sovrapposte tra di loro e non svolgono alcuna funzione nella respirazione[8]

Non è in grado di volare attivamente, tuttavia riesce a sfruttare i patagi per planare di albero in albero.[9][10][11]

Corteggiamento[modifica | modifica wikitesto]

I colori brillanti dei patagi e della giogaia rivestono un ruolo fondamentale nel corteggiamento, durante il quale i maschi mettono in mostra queste parti del loro corpo per attirare la femmina.[3]

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Al momento della deposizione delle uova, la femmina scava un buco nel terreno, che verrà utilizzato come nido.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Draco volans, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) Draco volans, su The Reptile Database.
  3. ^ a b c (EN) Bec Crew, Flying dragon lizard a true gliding reptile, su Australian Geographic, 29 maggio 2014.
  4. ^ Draco volans, su EcologyAsia.
  5. ^ a b c (EN) Brian E. Smith, Notes on a Collection of Squamate Reptiles from Eastern Mindanao, Philippine Islands Part 1: Lacertilia (PDF), in Asiatic Herpetological Research, vol. 5, dicembre 1993, pp. 85–95.
  6. ^ Draco volans (Common Flying Dragon), su animaldiversity.org.
  7. ^ (EN) Michael Van Arsdale, Draco volans , su Animal Diversity Web, 1999.
  8. ^ (EN) Everard Home, Observations Intended to Show That the Progressive Motion of Snakes is Partly Performed by means of the Ribs, in Philosophical Transactions of the Royal Society of London, vol. 102, 1812, pp. 163–168.
  9. ^ (EN) John N. Maina, Development, structure, and function of a novel respiratory organ, the lung-air sac system of birds: to go where no other vertebrate has gone, in Cambridge Philosophical Society, vol. 81, 11 luglio 2006, pp. 545–579.
  10. ^ (EN) Edwin H. Colbert, Adaptations for Gliding in the Lizard Draco , in American Museum Novitates, 10 marzo 1967, pp. 1–20.
  11. ^ (EN) John N. Maina, The design of the avian respiratory system: development, morphology and function, in Journal of Ornithology, vol. 156, 3 luglio 2015, pp. 41–63.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Boulenger GA (1885). Catalogue of the Lizards in the British Museum (Natural History). Seconda edizione. Volume I. Geckonidæ, Eublepharidæ, Uroplatidæ, Pygopodidæ, Agamidaæ. London: Trustees of the British Museum (Natural History). (Taylor and Francis, printers). xii + 436 pp. + Plates I–XXXII. (Draco volans, p. 256).
  • Cox MJ, van Dijk PP, Nabhitabhata J, Thirakhupt K (1998). A Photographic Guide to Snakes and other Reptiles of Peninsular Malaysia, Singapore and Thailand. Sanibel Island, Florida: Ralph Curtis Books. 144 pp. ISBN 978-0883590430. (Draco volans, p. 101).
  • Linnaeus C (1758). Systema naturæ per regna tria naturæ, secundum classes, ordines, genera, species, cum characteribus, diferentiis, synonymis, locis. Tomus I. Editio Decima, Reformata. Stockholm: L. Salvius. 824 pp. (Draco volans, new species, pp. 199–200). (in latino).

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