Domenico Padovano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Domenico Padovano
vescovo della Chiesa cattolica
Fraternitate invicem diligentes
 
Incarichi ricoperti
 
Nato27 settembre 1940 a Mola di Bari
Ordinato presbitero29 giugno 1965
Nominato vescovo30 settembre 1982 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo24 ottobre 1982 dall'arcivescovo Andrea Mariano Magrassi, O.S.B.
Deceduto10 maggio 2019 (78 anni) a Mola di Bari
 

Domenico Padovano (Mola di Bari, 27 settembre 1940Mola di Bari, 10 maggio 2019) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ordinato sacerdote il 29 giugno 1965, è stato eletto vescovo titolare di Mazaca e vescovo ausiliare di Bari e Canosa il 30 settembre 1982. È stato ordinato vescovo il 24 ottobre 1982, consacrante l'arcivescovo Andrea Mariano Magrassi, O.S.B., co-consacranti l'arcivescovo Giuseppe Carata e l'arcivescovo Michele Mincuzzi. Ha conseguito la laurea in pedagogia presso l'Università degli studi di Bari.

Il 13 febbraio 1987 è stato nominato vescovo di Conversano-Monopoli, ruolo ricoperto fino al 5 febbraio 2016.

È stato membro della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali e membro della Conferenza episcopale pugliese.

È morto il 10 maggio 2019; il solenne funerale si è svolto nella cattedrale di Conversano.[1]

Attività pastorale[modifica | modifica wikitesto]

Ha organizzato la sua attività pastorale mediante dei piani pluriennali: il primo piano pastorale (1992-2000) ha condotto la diocesi verso il Giubileo del 2000 puntando essenzialmente sulla formazione cristiana. È seguito un periodo di riflessione e di verifica, anche attraverso la visita pastorale del 2002.

Il 29 giugno 2002 ha inaugurato il Museo diocesano di Monopoli.[2]

Nel 2003 è stato varato il nuovo progetto pastorale (2003-2010) con il titolo "Prendi il largo". Questo piano si propone ambiziosamente di impostare una pastorale della santità e propone un'azione pastorale che ponga al centro la parrocchia e la domenica.[1][3] Il 10 febbraio 2007 ha indetto un'altra visita pastorale alla diocesi (2007-2009).[4]

Nel 2010 è partito il nuovo progetto pastorale Urgenza dell'ora: Educare, basato sulla formazione e l'educazione dei giovani, delle famiglie, degli operatori pastorali e liturgici della diocesi.[5]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Priore per Conversano-Monopoli e commendatore con placca dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b https://www.youtube.com/watch?v=e61TLhnzhFs
  2. ^ Museo Diocesano di Monopoli, su museodiocesanomonopoli.it. URL consultato il 22 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2012).
  3. ^ Atti del Convegno Diocesano "La Domenica in Parrocchia" (DOC), su webdiocesi.chiesacattolica.it. URL consultato il 22 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ Lettera di indizione della visita pastorale (DOC), su webdiocesi.chiesacattolica.it. URL consultato il 22 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ Diocesi di Conversano - Monopoli - Presentazione Progetto Pastorale Diocesano Archiviato il 22 maggio 2015 in Internet Archive.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Mazaca Successore
Giuseppe Costanzo 30 settembre 1982 - 13 febbraio 1987 Marco Virgilio Ferrari
Predecessore Vescovo di Conversano-Monopoli Successore
Antonio D'Erchia 13 febbraio 1987 - 5 febbraio 2016 Giuseppe Favale
Controllo di autoritàVIAF (EN203187981 · SBN BVEV054679