Discussioni Wikipedia:Fonti attendibili/proposta di revisione sull'uso delle fonti primarie

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Proposta di modifica della sezione Quali fonti hanno la precedenza?[modifica wikitesto]

Le voci di Wikipedia dovrebbero essere redatte principalmente su fonti secondarie verificabili e pubblicate e, in misura minore, su fonti terziarie. Le fonti secondarie o terziarie sono necessarie per definire l'enciclopedicità dell'argomento e per evitare interpretazioni originali (cioè ricerche originali) di fonti primarie. Tuttavia, le fonti primarie sono ammesse quando utilizzate con attenzione. Tutte le affermazioni interpretative, di analisi, di sintesi su fonti primarie devono fare riferimento ad una fonte secondaria, piuttosto che un'analisi originale del materiale-fonte primaria da parte degli utenti di Wikipedia.

Produrre fonti può essere una questione complessa, e queste sono le regole generali. Decidere se certe fonti primarie, secondarie o terziarie sono appropriate in ogni occasione è una questione di buon senso e dovrebbe essere discusso di volta in volta nelle pagine di discussione di ciascuna voce.

Ai fini di questa linea guida, le fonti primarie, secondarie e terziarie sono definiti come segue:

Le fonti primarie sono quelle molto vicine a un evento: resoconti scritti da persone direttamente coinvolte, che danno una visione di prima mano di un evento, un'opera d'arte, una decisione politica, e così via. Un resoconto di un incidente stradale scritto da un testimone è una fonte primaria di informazioni circa l'incidente; analogamente, un articolo scientifico è una fonte primaria per gli esperimenti degli autori dell'articolo descritti nell'articolo stesso. Memoriali e diari sono fonti primarie. I documenti d'archivio sono fonti primarie. Sono fonti primarie iscrizioni, monumenti e lapidi. Le opere letterarie sono fonti primarie in relazione a se stesse o al tema che trattano.

La nostra linea guida: le fonti primarie possono essere utilizzate in Wikipedia, ma solo con cura, perché è facile un loro uso improprio. Una fonte primaria può essere utilizzata come sorgente di dati o informazioni descrittive che possono essere citate verbatim o riassunte in maniera inequivocabile, e soprattutto sottoponibili a verifica senza conoscenze specialistiche. Inoltre, ogni interpretazione di dati e informazioni provenienti da una fonte primaria richiede una fonte affidabile secondaria di tale interpretazione. Ad esempio, un articolo su un romanzo può citare passaggi per descrivere la trama, ma se si vuole aggiungere una interpretazione si ha bisogno di una fonte secondaria. Gli utenti non dovrebbero compiere analisi, sintesi, esegesi, spiegazioni, o affermazioni valutative sui dati o le informazioni che risultano da una fonte primaria. Occorre evitare di basare le voci unicamente su fonti primarie. Non si devono aggiungere fonti provenienti dalla vostra esperienza personale, che renderebbe Wikipedia una fonte primaria di tale materiale.

Le fonti secondarie sono resoconti di seconda mano ad almeno un passo da un evento o da un tema. Sono redatte a partire da altre fonti secondarie e fonti primarie e su queste danno giudizi valutativi, fanno sintesi, analisi ed esegesi. Ad esempio, un articolo di rivista che analizza articoli scientifici su ricerche sul campo è una fonte secondaria per la ricerca in questione.

La nostra linea guida: le voci di Wikipedia dovrebbero basarsi principalmente su materiale proveniente da fonti secondarie. Gli articoli possono includere affermazioni di natura analitica o valutativa solo se queste provengono da una fonte secondaria verificabile e ad essa chiaramente attribuite.

Le fonti terziarie sono le pubblicazioni come enciclopedie, raccolte e digesti che riassumono principalmente fonti secondarie. Wikipedia è una fonte terziaria. Molti manuali e libri di testo universitari a carattere propedeutico sono considerati fonti terziarie perché sintesi di più fonti secondarie.

La nostra linea guida: fonti terziarie verificabili, pubblicate ed attendibili possono essere utili nel fornire un inquadramento generale e una sintesi ampia di argomenti che coinvolgono molte fonti primarie e secondarie. Alcune fonti terziarie possono essere più affidabili di altre, e all'interno di una qualsiasi fonte terziaria alcuni contenuti possono essere più affidabili di altri. E' importante ricordare che le voci di Wikipedia non possono essere utilizzate come fonti terziarie in altre voci di Wikipedia, ma sono a volte utilizzati come fonti primarie di articoli su Wikipedia stessa.

Addenda: Elenco e manuale d'uso delle fonti primarie[modifica wikitesto]

Requisito fondamentale per l'utilizzo di una fonte primaria in Wikipedia è la sua verificabilità. Il che vuol dire pubblicazione su supporti raggiungibili per l'utente, reperibilità sul territorio o tramite i media.

Se una fonte primaria viene citata in una secondaria, e nell'economia della voce servono solo i dati della fonte primaria, occorrerebbe citare quella come sorgente dei dati, e - in nota - la fonte secondaria come luogo dove andare a verificare i dati inseriti.

I dati forniti da una fonte primaria non devono essere interpretati, interpolati o analizzati dai compilatori delle voci. Ogni informazione accessoria su di essi deve provenire da una fonte secondaria attinente. Nei casi in cui possa essere richiesto un riassunto delle informazioni fornite da una fonte primaria, esso deve essere improntato al massimo della neutralità e della fedeltà all'originale.

Le fonti primarie sottoposte a revisione paritaria (laddove la natura della fonte lo renda possibile), sono considerabili dello stesso livello di fonti secondarie. Per esempio gli articoli scientifici su riviste peer-to-peer o i documenti d'archivio inclusi in saggi accademici i cui contenuti sono assunti dall'estensore del saggio come attendibili.

Tipi di fonte primaria[modifica wikitesto]

  • Documenti d'archivio: I documenti d'archivio comprendono tutte le carte che possono essere conservate in un fondo archivistico. Vale a dire le documentazioni ufficiali, i carteggi, i verbali ufficiali, gli atti ufficiali, documenti individuali archiviati, relazioni e rapporti ufficiali, tutte le carte conservate in fondi archivistici. I documenti d'archivio possono contenere tanto dati quantitativi - citabili verbatim - quanto commenti, valutazioni di merito, giudizi che è necessario riportare con una rigida attribuzione alla fonte.
  • Memorialistica - diari e memoriali; testimonianze dirette; interviste: I diari vengono usualmente scritti durante lo svolgimento dei fatti narrati. I memoriali invece vengono stesi a mesi o anni di distanza. I primi sono fonti primarie in relazione ai fatti raccontati e alla biografia del loro estensore. I secondi invece costituiscono una categoria borderline con le fonti secondarie, poichè chi li redige ha spesso e volentieri a disposizione altro materiale con cui integra ed elabora i propri ricordi. Le citazioni da memoriali e diari dovrebbero sempre essere attribuite con chiarezza al loro autore. Le testimonianze dirette vengono normalmente raccolte da autori terzi, e quindi vanno a costituire parte integrante di una fonte secondaria. Non è possibile includere in una voce di Wikipedia una testimonianza diretta che non sia stata pubblicata su una fonte secondaria verificabile (per esempio una testimonianza raccolta da un utente). Le interviste, al pari delle testimonianze dirette, vanno considerate una fonte primaria e necessitano di doppia attribuzione: all'intervistato e all'autore dell'intervista. Inoltre se la sorgente dell'intervista non coincide con l'intervistatore, occorre specificare ulteriormente (ad es. un'intervista riportata da una fonte secondaria).
  • Epigrafie: scritte su monumenti o lapidi possono essere riportate integralmente come fonte primaria: esse contengono dati numerici, date, elenchi di nomi, titoli, informazioni linguistiche, geografiche e toponomastiche, nonchè resoconti celebrativi di fatti, atti e vite di personaggi. Queste ultime informazioni necessitano una scrupolosissima attribuzione affinchè la voce non sposi il punto di vista della celebrazione epigrafica citata.
  • Opere letterarie: le opere letterarie sono fonti primarie in relazione a se stesse e - se autobiografiche - in relazione all'autore. Elementi autobiografici presenti in un'opera non chiaramente autobiografica dovrebbero essere riportati solo in presenza di una fonte secondaria che li abbia indicati in precedenza.
  • Articoli scientifici: i risultati di esperimenti, osservazioni, analisi scientifiche (così come di esplorazioni, ricerche, invenzioni etc.) possono essere inseriti su Wikipedia solo in seguito alla loro avvenuta pubblicazione su supporti pubblici, ossia non con visione riservata o con diffusione ristretta dovuta a criteri di confidenzialità o di proprietà di dati o informazioni. L'articolo che descrive una nuova osservazione o un nuovo esperimento a firma degli autori della sperimentazione medesima è da considerarsi una fonte primaria. Tuttavia gli articoli pubblicati su riviste peer-to-peer sono equiparabili a fonti secondaria, poiché diffusi e resi pubblici in un contesto di revisione scientifica paritaria. Nel caso di utilizzo di atti pubblicati di convegni, congressi si dovrà utilizzare particolare cautela, indicando sempre, con le locuzioni appropriate che la fonte riporta una tesi esposta da un ricercatore e controllare se sia stata discussa durante l'evento o se posteriormente tale tesi sia stata ripresa o discussa in altra sede.
  • Opere d'arte: le arti figurative e la musica come per le opere letterarie, sono fonti primarie in relazione a se stesse. Ogni informazione riguardante simbologie, metafore, significati nascosti contenuti in esse vanno demandate a fonti secondarie topiche.
  • Fonti iconografiche: fotografie, filmati, disegni: i contenuti di informazioni che possono emergere da una fonte iconografica possono essere soggetti ad interpretazioni borderline fra la semplice constatazione descrittiva e la ricerca originale. E' buona norma evitare interpretazioni analitiche delle fonti iconografiche, oppure cercare un ampio consenso attorno ad essa, il che indicherebbe una evidenza delle informazioni pressochè lapalissiana (dunque, non una ricerca originale).
  • Reperti: oggetti unici e conservati in musei o raccolte di pubblico accesso sono fonti primarie. Molti dei dati che possono fornire derivano tuttavia da analisi approfondite che se sono già state eseguite da studiosi vanno citate da questi ultimi, e se non, si rischia di entrare nel campo della ricerca originale (fatti salvi dati lapalissiani).
  • Dati statistici: i dati statistici forniti da istituti di studio e regolarmente pubblicati sono fonti primarie. Vanno riportati verbatim. Eventuali interpretazioni di questi dati va demandata a fonti ulteriori oppure - qualora presente nei rapporti statistici - agli autori dei medesimi.
  • Opere antiche: sebbene le opere scritte da autori antichi (es. le Storie di Erodoto) dovrebbero a rigore essere considerate fonti secondarie, il metodo con cui erano state redatte, l'assenza della stragrande maggioranza delle fonti a cui esse avrebbero attinto e la grande distanza temporale dovrebbero farle considerare come fonti primarie.

Conflitto fra fonti primarie e secondarie[modifica wikitesto]

Nel caso in cui una fonte primaria ed una fonte secondaria confliggano nei dati che forniscono, è necessario citare entrambe le fonti. Il rilievo da dare a ciascuna è relativo alla situazione e al rapporto che lega la fonte secondaria alla primaria.

  1. Se la fonte secondaria, ignora o non cita puntualmente la fonte primaria, il dato della fonte primaria è presumibilmente più attendibile.
  2. Se la fonte secondaria cita la fonte primaria per smentirla, revisionarla o correggerne i dati, vuol dire che l'autore della fonte secondaria ha approfondito i problemi relativi alla fonte primaria.

Nel primo caso si andrà a citare per prima la fonte secondaria e quindi il nudo dato della fonte primaria in disaccordo con la secondaria.

Nel secondo caso si citerà prima la fonte primaria, specificando immediatamente dopo che ulteriori studi hanno corretto\smentito\rivisto\revisionato i dati forniti dalla primaria.