Discussione:Sonata per pianoforte n. 23 (Beethoven)

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"[...]talvolta viene descritta come un'opera strutturata in due soli movimenti (al pari della sonata Waldstein, Op. 53)."

La Waldstein ha però una continuità tra i due movimenti finali, al punto che non conoscendone lo spartito chiunque potrebbe scambiare il terzo tempo come un continuo del secondo con inserimento di nuovi temi. Nell'appassionata la struttura è molto chiara, e c'è un classico secondo movimento calmo e lento, con poi un terzo veloce. A mio parere non è considerabile "strutturata in due soli movimenti". Al massimo si potrebbe scrivere qualcosa sul finale del secondo che modulando introduce il terzo.--Giacog (msg) 23:05, 29 apr 2012 (CEST)[rispondi]

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