Discussione:Nomentum

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Archeologia
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Monitoraggio effettuato nel luglio 2009

Si chiede conto di una "incongruenza cronologica", in quanto Nomentum è indicata nelle fonti come conquistata da Tarquinio Prisco e successivamente come integrata nel territorio romano dopo la battaglia del lago Regillo. Non è invece una incongruenza. Posto che naturalmente le imprese dei re sono tradizioni leggendarie di cui va indagato a quale substrato reale si riferiscano, le fonti (Livio) parlano effettivamente della conquista della città da parte del re, a causa della sua partecipazione dalla "parte sbagliata" alla guerra nella quale i Sabini erano stati da lui sconfitti. Altre fonti (Dionigi di Alicarnasso) ci dicono che era stata precedentemente fondata come colonia di Alba Longa (e quindi come città latina), ma si trovava oltre l'Aniene, e quindi in territorio sabino: probabilmente era "passata" con il tempo ai Sabini (oppure potrebbe anche essere che la sua vicinanza al confine tra territori latino e sabino avesse creato della confusione negli autori antichi). In ogni caso Tarquinio conquistò la città (come altre) senza privarla dell'indipendenza e facendola semplicemente rientrare nella sfera di influenza di Roma. Successivamente, partecipò alla coalizione con altre città latine contro le quali Roma (che dopo la fine della monarchia era caduta in una lunga crisi e dovette in pratica riconquistare da capo la sua egemonia sul Lazio) vinse alla battaglia del lago Regillo. Questa volta però Nomentum e altre città persero la loro indipendenza ed entrarono a far parte del territorio della città vincitrice. Cancello dunque la richiesta di correzione. Metto piuttosto un senza fonti, perché le varie fonti antiche andrebbero citate. MM (msg) 21:48, 18 mar 2015 (CET)[rispondi]