Discussione:Guerra di Crimea

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Bisogna spostarlo sotto un'altro titolo. Idee?

--Snowdog 12:29, Gen 1, 2005 (UTC)

Mi pare che sia giusto passare da Crimea a Guerra di Crimea. Ho provveduto. Marcok 14:19, Gen 1, 2005 (UTC)

Perdite piemontesi[modifica wikitesto]

Quanto riporto nella sezione "Curiosità" è tratto da un articolo storico di una rivista che da anni apprezzo per serietà ed attendibilità nell'informazione.

Prendo atto che nella voce specifica (battaglia della Cernaia) le perdite dei "nostri" sono indicate in un valore esattamente doppio: forse si tien conto anche di feriti, dispersi e così via... ad ogni modo, non vi è dubbio che il numero dei nostri caduti sia stato fortunatamente assai moderato.

--Filippof 14:01, 20 mar 2007 (CET)[rispondi]

Cronologia di voce unita[modifica wikitesto]

Riporto la cronologia della voce Trattative di pace - Guerra di Crimea unita a questa. --MarcoK (msg) 00:32, 14 mag 2007 (CEST)[rispondi]

  • (corr) (prec) 04:34, 20 mar 2007 Gianfranco (discussione | contributi | blocca) m [rollback]
  • (corr) (prec) 23:21, 1 dic 2006 Smèagol (discussione | contributi | blocca)
  • (corr) (prec) 01:56, 30 nov 2006 Jalo (discussione | contributi | blocca) (categorizzata)
  • (corr) (prec) 01:38, 30 nov 2006 87.10.210.253 (discussione | blocca)
  • (corr) (prec) 01:12, 30 nov 2006 Jalo (discussione | contributi | blocca) m (+{{Categorizzare}}+Stub)
  • (corr) (prec) 01:09, 30 nov 2006 87.10.210.253 (discussione | blocca) (Nuova pagina; testo: 'Nel baltico la flotta anglo-francese, sotto gli ammiragli Sir Carlo Napier e Parséval Duschènes, occupavano l'isola di Aland. Il Napier, sembrand...')

voce Curiosità: La Marmora giusto?[modifica wikitesto]

Salve, sono solo un lettore. Ho letto la parte "curiosità" e il "La Marmora" citato (Alfonso) non sembrerebbe corrispondere a quello che trovo nella voce (Alberto) che sembrerebbe quello giusto. Non conoscendo la storia (non sarei qui!) chiedo a chi la conosce di verificare ed eventualmente avvalorare il dato con qualche documento oppure smentire! :)

Il comandante del corpo di spedizione piemontese in Crimea era Alfonso La Marmora, mentre Alberto (nota le differenti date di nascita e morte) da quanto ho trovato mi sembra più che altro uno studioso della Sardegna. - --Klaudio 19:22, 3 ago 2007 (CEST)[rispondi]

A me risulta ALESSANDRO. MI risulta altresì che mori proprio a Kadi Koi, piccolo villaggio vicino a Balaclava il 7 giugno 1855

Ma siamo sicuri che la "voce principale" sia Risorgimento? La guerra di Crimea fu condotta senza che in Europa si pensasse minimamente all'Italia, e quello di Cavour fu un grosso "salto" quando cominciò a parlarne nelle trattative di pace. - --Klaudio 19:22, 3 ago 2007 (CEST)[rispondi]

cito "L'impero Ottomano non aveva più avuto scontri con l'occidente cristiano dall'epoca della battaglia di Lepanto"

mio commento- Bruno Griguolo-da estimatore di Wikipedia:

mi sfugge qualcosa o c'e' un grave errore in questa frase citata a proposito della guerra di Crimea

Lepanto - 1571 Vienna - 1683

Per la storia cristiana tradizionale, questi due sono stati i principali pericoli della cristianità (dopo il periodo delle crociate). Forse e' stato confuso qualcosa?

Ancora commento 1) Direi che i turchi a Vienna (assedio) sono stati un fatto drammatico ed importante (pur non capito da Luigi XIV) ed il rischio... (Vienna capitale del sacro romano impero della nazione tedesca... ovvero l'imperatore si sente erede di Carlo Magno e solo come titolo ci vorra' Napoleone e Pressburgo per toglierglielo; in pratica pure l'ultimo imperatore nel 1916 si sente erede del sacro romano impero)

2) Inoltre, mi sembra che, anche dopo Lepanto , la Serenissima Repubblica di San Marco non fece altro che combattere contro i turchi (il che ... non impediva certi commerci tuttavia)


Infine cito del resto da Wikipedia sull'assedio di Vienna ("ARRESTO SPINTA ESPANSIONISTICA OTTOMANA in Europa")

La battaglia rappresentò il punto di svolta, a favore degli europei, delle guerre austro-turche. Infatti non solo segnò '''l'arresto della spinta espansionistica ottomana in Europa''', ma anche l'inizio della riconquista dei Balcani: poco dopo infatti gli austriaci occuparono l'Ungheria e la Transilvania, firmando quindi nel 1699 la pace coi turchi (Trattato di Karlowitzl )

Grazie dell'attenzione

Charles Napier!? Si fa riferimento all'ammiraglio Charles Napier, e poi il collegamento apre la pagine di un attore holliwoodiano?

Evidentemente trattasi di omonimia. Basta correggere ;-) --79.14.233.58 (msg) 10:24, 22 ott 2008 (CEST)[rispondi]

Il contesto e gli antefatti[modifica wikitesto]

Esprimo qui alcune perplessità sulla parte finale della sezione "Il contesto e gli antefatti":

  • Il periodo inizia affermando che "tutti i governi europei credevano che l'impero Ottomano si trovasse sull'orlo dello sfacelo, tanto che lo soprannominarono 'il malato d'Europa'". Che fosse soprannominato così è giusto, ma che addirittura si credeva si trovasse sull'orlo dello sfacelo è un po' troppo. All'epoca si parlava di declino. Dovranno passare una ventina d'anni prima che il declino si trasformi in crisi.
  • Un altro brano: "Lo zar Nicola I riteneva che i contrasti per la supremazia in Europa, effettivamente esistenti tra il Regno Unito e la Francia, fossero insanabili". Anche qui si esagera un po': Gran Bretagna e Francia in contrasto niente meno che per la supremazia in Europa! Ricordiamo che la Russia era la prima potenza del continente, che la Gran Bretagna era una nazione liberale senza alcuna velleità di conquista se non coloniale, e che la Francia usciva dalla rivoluzione del 1848 e impiegerà ancora parcchio tempo per diventare una potenza aggressiva (la guerra di Crimea fu il primo passo).
  • Ancora un brano: "il che lo portò a pensare (a Nicola I) che il governo conservatore di Londra fosse disposto a diventare alleato della Russia e a spartirsi, dopo una vittoria militare, l'impero Ottomano." Innanzi tutto bisognerebbe specificare quale "governo conservatore", poi si parla di Nicola I a favore di un'"alleanza" fra Gran Bretagna e Russia, due nazioni che erano in contrasto in Asia centrale (vedi il grande gioco). Dopo si parla perfino di una spartizione dell'impero Ottomano fra le due potenze. Ma si ha idea di quant'era grande l'Impero ottomano? Tra l'altro in questo periodo storico le conquiste, soprattutto in Europa e nel Vicino Oriente, erano minime, graduali, frutto di trattative estenuanti alle quali dovevano partecipare tutte le potenze. Le alleanza quasi assenti, occasionali, giusto il tempo di una guerra. Risulta quindi abbastanza inverosimile la volontà di Russia e Gran Bretagna di spartirsi l'Impero ottomano, oppure occorrerebbe una fonte che certificasse e spiegasse almeno le citate idee di Nicola I.

--Xerse (msg) 20:43, 27 feb 2013 (CET)[rispondi]

Trasferisco qui il brano in oggetto in attesa di chiarimenti e fonti:

Oltre a ciò, in quegli anni, tutti i governi europei credevano che l'impero Ottomano si trovasse sull'orlo dello sfacelo, tanto che lo soprannominarono "il malato d'Europa". Alla luce di questo, è chiaro come tutti fossero in realtà nell'attesa del suo crollo, per poi spartirsi i Balcani e la regione del Vicino Oriente. Ciò era causa di non poche tensioni per l'inconciliabilità tra gli espansionismi delle varie superpotenze del continente. Lo zar Nicola I riteneva che i contrasti per la supremazia in Europa, effettivamente esistenti tra il Regno Unito e la Francia, fossero insanabili, il che lo portò a pensare che il governo conservatore di Londra fosse disposto a diventare alleato della Russia e a spartirsi, dopo una vittoria militare, l'impero Ottomano, eliminando o perlomeno riducendo, in questo modo, anche l'influenza francese. Al contrario, il ministro lord Russell non riteneva credibile un immediato sfacelo della Turchia. Ciononostante, l'imperatore russo non comprese appieno la posizione britannica e perseverò nel ritenerla sua potenziale alleata in opposizione alla crescente potenza francese. --Xerse (msg) 19:32, 3 mar 2013 (CET)[rispondi]

I partecipanti al conflitto[modifica wikitesto]

Sposto qui un intervento di Cryptema spiegando i motivi del trasferimento: "Guerra di Crimea', guerra di contesa per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-1856) che oppose alla Russia l'Impero ottomano (con l'appoggio di un corpo di spedizione piemontese)." Come si evince dalla voce (ampiamente referenziata) la guerra di Crimea non fu un conflitto di contesa per i balcani, né oppose la Russia al solo Impero ottomano, dato che al fianco di quest'ultimo combatterono anche Francia, Gran Bretagna e Regno di Sardegna. Il Regno di Sardegna dichiarò formalmente guerra alla Russia, per cui non si può affermare che partecipò con un semplice corpo di spedizione. L'Austria ebbe un ruolo rilevante nella guerra anche se non partecipò militarmente, è utile quindi lasciare l'indicazione nell'incipit (cancellata da Cryptema). Infine la sconfitta della Russia non portò, ovviamente, alla fine dell'Impero russo, così come affermato nell'intervento.--Xerse (msg) 13:43, 12 mar 2013 (CET

Aggiornamenti sui partecipanti al conflitto[modifica wikitesto]

Ciao Delehaye, ti ringrazio per le aggiunte fatte alla voce Guerra di Crimea. Le notizie sulle formazioni di volontari che hai inserito nell'conflitto sono interessanti ma andrebbero circostanziate anche nel testo e supportate come sempre da fonti autorevoli. Dovresti anche per piacere spiegare nella pagina di discussione della voce la presenza di tali formazioni nell'Infobox che in genere è utilizzato solo per gli Stati belligeranti. Saluti. --Xerse (msg) 18:43, 24 ott 2015 (CEST)[rispondi]

Caro Xerse, in fretta ti do solo qualche fonte, che poi con calma integrerò. Credo che siano più che sufficienti. Hai ragione sul fatto che dovrei integrarle nel corpo della voce con note... lo farò avendo più calma e tempo. Per la seconda questione ti riporto cosa dice e consiglia Wikipedia nella voce specifica.

FONTI


sull'inserimento anche di "fazioni" oltre che di "nazioni/stati", mi sono attenuto a quanto specificato nella relativa pagina di it.Wikipedia sull'"Infobox Conflitto", che parla, appunto, anche di "fazioni":

"* Schieramento1/Schieramento2/Schieramento3 = opzionale le fazioni partecipanti al conflitto. La convenzione è di usare i nomi delle nazioni, piuttosto che quello delle specifiche unità. Sempre per convenzione, è opportuno inserire la bandiera nazionale o lo stemma della fazione accanto al suo nome, ovviamente quando è possibile che tale bandiera o stemma possa essere considerato "ufficiale" per quella fazione; è consigliato l'utilizzo del template {{Bandiera}}."
fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Template:conflitto/man

Ti saluto --Delehaye (msg) 23:50, 24 ott 2015 (CEST)[rispondi]

@Delehaye. Innanzitutto complimenti per gli interessi storici così particolari e grazie per la risposta immediata. Non ti nascondo però che ho ancora delle perplessità sulla opportunità di aggiungere tante voci di volontari nell'Infobox (soprattutto per quanto riguarda il Principato di Migrelia). Avrai notato che negli infobox della voce in altre lingue queste informazioni non sono presenti. Sarebbe stato meglio seguire il percorso inverso, e cioè inserire le voci dei volontari in wikipedia, poi aggiungere un capitolo nella voce della guerra di Crimea con la storia dei volontari e infine aggiungere, eventualmente, i dati nell'infobox. Comunque, per seguire la tua strada, direi che bisogna 1) notificare le aggiunte che hai fatto (compresa quella del contingente britannico a 200.000 uomini) scegliendo le fonti di cui disponi; 2) rintracciare il numero di soldati del Principato di Mingrelia; 3) decidere quale comandante assegnarli fra i tre, dato che è impensabile un infobox con 3 generali francesi e 3 del Principato di Migrelia; 4) integrare la voce con un capitolo dei volontari a sostegno dei dati dell'Infobox. Se sei d'accordo su questi 4 punti iniziali posso tranquillamente darti una mano. Ciao,--Xerse (msg) 19:01, 25 ott 2015 (CET)[rispondi]
Urgono note con fonti agli inserimenti in Infobox...Grazie.--Xerse (msg) 14:01, 30 ott 2015 (CET)[rispondi]
Dopo aver aspettato invano l'inserimento delle note trasferisco qui l'Infobox di modo che chi è interessato può reperire eventuali fonti autorevoli (anche fra quelle segnalate dall'utente Delehaye in questa pagina) e abbinarle alle informazioni senza fonte. Risulta comunque indispensabile un aggiornamento del testo (magari con l'inserimento di un capitolo sui volontari) che sostenga le nuove informazioni. Inutile dire che ogni fonte sarà attentamente valutata per verificarne innanzi tutto la compatibilità con l'informazione a cui è stata abbinata.--Xerse (msg) 20:13, 6 nov 2015 (CET)[rispondi]
Guerra di Crimea
La battaglia per il bastione di Malachov dell'8 settembre 1855, fase finale dell'assedio di Sebastopoli e del conflitto.
Data4 ottobre 1853 – 1º febbraio 1856
LuogoPenisola russa di Crimea, principati danubiani, frontiera russo-turca dell'Armenia e della Georgia, Mar Baltico.
Casus belliDisputa fra Russia e Francia sul controllo dei luoghi santi della cristianità in territorio turco.
EsitoSconfitta della Russia.
Modifiche territorialiQuelle del Trattato di Parigi (1856): autonomia dei principati danubiani dalla Turchia e cessione della Bessarabia meridionale dalla Russia alla Moldavia.
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
Bandiera della Russia 350.000 all'inizio delle ostilità su 800.000 mobilitabili fino ad un massimo di 1.200.000 circa

???[non chiaro]
File:Bandiera del Corpo dei Volontari Bulgari in Crimea (1853-1856).png circa 4.000[senza fonte]
circa 1.000[senza fonte]
circa 1.000[senza fonte]
circa 800[senza fonte]
300.000 circa. Bandiera della Francia 309.268 circa.
Bandiera del Regno Unito 51.000 in campo nel novembre 1855. poi 200.864[senza fonte]
Bandiera dell'Italia 18.058.

???[non chiaro]
4.250[senza fonte]
Bandiera della Svizzera 2.200[senza fonte]
1.400[senza fonte]
Perdite
Bandiera della Russia 256.000 per tutte le cause, di cui 128.000 morti per la guerra.
circa 500[senza fonte]
Cifre disponibili non affidabili.
Bandiera della Francia Oltre 14.000 fra morti e feriti in battaglia. Dai 30.000 ai 40.000 morti per colera e altre malattie nei primi tre mesi del 1856.
Bandiera del Regno Unito A seconda delle fonti dai 19.500 ai 21.000 morti (di cui 15.700–16.300 per malattie).
Bandiera dell'Italia 17 morti e 170 feriti in guerra oltre ad almeno 1.300 morti per malattie.
Le cifre degli effettivi si riferiscono alle forze coinvolte nel conflitto.
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