Discussione:Equazione di stato

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Secondo il mio modesto punto di vista, la nozione di equazione di stato non è necessariamente connessa alla fisica o alla termodinameica. La definizione (a mio avviso) corretta è: "equazione differenziale che mette in relazione con l'ingresso le variabili che descrivono la situazione interna del sistema". La nozione di equazione di stato prescinde dal fenomeno (fisico, termodinamico, ma anche economico, sociale, elettrico, informatico, puramente matematico, comportamentale...etc...) che si vuole modellizzare. La corrente voce risulta tutta inappropriata e da rifare da capo. Potrebbe essere rinominata "applicazione delle equazioni di stato in termodinamica"

A parte la definizione poco chiara che proponi, il termine "equazione di stato" nasce proprio nell'ambito fisico e storicamente è associata ai modelli matematici utilizzati per descrivere un dato stato di un sistema. Tutte le altre wikipedia concordano su questo tipo di trattazione. Ovvio che poi il termine si possa estendere a sistemi non strettamente inerenti la fisica, in tal caso se si vuole si potrebbe creare anche una voce tipo equazione di stato (matematica) generalizzando il concetto. Ma questa voce, così come è attualmente, è corretta, ben fatta e anche abbastanza aggiornata. --Cisco79 22:26, 3 set 2007 (CEST)[rispondi]

Valori attendibili?[modifica wikitesto]

I valori delle a e b in funzione delle costanti critiche non mi sembrano corretti. Sono valori storici (proposti da Van der Waals quando scrisse la legge), inesatti, o con unità di misura non internazionali? Ogni consiglio è ben accetto. --Aushulz (msg) 20:12, 6 ago 2008 (CEST)[rispondi]

No, sono ricavati ponendo a zero le derivate prima e seconda dell'equazione di Van der Waals nel punto critico. Questo almeno secondo l'esimio Prof. Carra', accademico dei Lincei, dal cui testo le avevo tolte di peso Alchemist (msg) 22:40, 9 mar 2020 (CET)[rispondi]