Discussione:Domanda chimica di ossigeno

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IRSA-CNR autorizza la riproduzione dei suoi materiali, purché ne venga citata la fonte. Vale la pena, secondo voi, di pubblicare per esteso le 7 pagine del metodo contenuto nel file PDF raggiungibile dal link in chiusura? --Paginazero - Ф 10:29, Ott 12, 2004 (UTC)

Ritengo (IMHO) che se si riproduce la formattazione come da me riveduta, non dovrebbe esserci alcun problema.--Enzo (messaggi) 11:46, Ott 12, 2004 (UTC)

La riproduzione è permessa, ma la modifica? Tieni presente che gli articoli su Wiki vengono modificati prima o poi. Di solito è QUESTO che non va a genio agli autori che rilasciano opere nel pubblico dominio. Se la modifica non è permessa, li possiamo ancora mettere nel Wikisource però. Kormoran 12:04, Ott 12, 2004 (UTC)

Mi daresti il link alla pagina dove si parla della riproduzione dei materiali? Non riesco a trovarla.. 'acie!

Frieda (dillo a Ubi) 13:37, Ott 12, 2004 (UTC)
Certamente. Pagina 2 di questo pdf. Ciao. --Paginazero - Ф 14:47, Ott 12, 2004 (UTC)

Riporto il contenuto per comodità:

Il manuale “Metodi Analitici per le Acque” è pubblicato nella serie editoriale “Manuali e Linee Guida” dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT).

L’opera si articola in tre volumi, suddivisi in sezioni (da 1000 a 9040). Fatta eccezione per la parte generale (sezioni 1000-1040), ogni sezione contiene uno o più metodi, costituiti da capitoli, paragrafi e sottoparagrafi.
I metodi analitici riportati nel manuale sono stati elaborati da una Commissione istituita nel 1996 dall’Istituto di Ricerca sulle Acque del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRSA-CNR), per l’aggiornamento e l’ampliamento dei metodi riportati nel Quaderno 100 “Metodi analitici per le acque”, pubblicato dall’IRSA-CNR ed edito dal Poligrafico dello Stato nel 1994. Un Gruppo di Lavoro, coordinato dall’APAT, e formato dal Servizio di Metrologia Ambientale dell’APAT, dall’Istituto di Ricerca sulle Acque del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRSACNR), dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) e dalle Agenzie Provinciali per la Protezione dell’Ambiente (APPA), con il contributo del Centro Tematico Nazionale “Acque interne e marino costiere” (CTN/AIM), ha provveduto ad una revisione critica e ad una integrazione dei metodi analitici prodotti dalla Commissione istituita dall’IRSA-CNR.
I metodi analitici riportati nel presente manuale possono essere riprodotti ed utilizzati purché ne sia citata la fonte.

Mmmh.. sono più dell'idea di Enzo che di Kormoran, tant'è che di solito aggiungo (e suggerisco di aggiungere) note in fondo come fatto qui. L'altra alternativa è provare a contattarli e sentire cosa dicono..

Frieda (dillo a Ubi) 15:14, Ott 12, 2004 (UTC)
Riportare il metodo significa tenerlo controllato per proteggerlo da vandalismi e per aggiornarlo qualora l'IRSA ne pubblichi nuove versioni. Direi possiamo lasciare l'articolo com'è, magari esplicitando qualche dettaglio sul metodo - ad esempio il suo principio (che non dovrebbe mutare drasticamente nel tempo) ed il suo campo di applicazione.
Grazie. --Paginazero - Ф 16:24, Ott 12, 2004 (UTC)

Cosa sta al numeratore e cosa al denominatore?[modifica wikitesto]

Ultimamente, ci sono state delle modifiche sul rapporto BOD/COD o COD/BOD: a volte il COD è messo al numeratore e a volte al denominatore. Vi chiedo di controllare e aggiungere fonti attendibili per aggiustare la voce una volta per tutte. --Daniele Pugliesi (msg) 11:17, 23 ago 2016 (CEST)[rispondi]