Discussione:Campo d'infiammabilità

	Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Manutenzione bar di progetto monitoraggio voci Chimica bar di progetto monitoraggio voci

	La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello minimo (febbraio 2008).
B Lievi problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Informazioni esaustive nella gran parte dei casi, ma alcuni aspetti non sono del tutto approfonditi o altri non sono direttamente attinenti. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?) C Seri problemi di scrittura. Linguaggio comprensibile, ma con stile poco scorrevole. Strutturazione in paragrafi carente. (che significa?) C Seri problemi relativi alla verificabilità della voce. Carenza di fonti attendibili. Alcuni aspetti del tema sono completamente privi di fonti a supporto. Presenza o necessità del template {{cn}}. La delicatezza del tema richiede una speciale attenzione alle fonti. (che significa?) D Gravi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano molti file importanti per la comprensione del tema, alcuni essenziali. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel febbraio 2008

Redirect a Limiti di esplosione

dopo aver ricevuto un messaggio che manifestava dubbi sul redirect a Limiti di esplosione, perché infiammabilità ed esplosività sono due cose diverse (e con limiti diversi),
ho annullato l'edit che aveva modificato la pagina in un redirect (tra l'altro senza discusisone, e senza procedura di unione).

Semmai questa voce sarebbe da unire con Limiti superiore ed inferiore di infiammabilità --ChemicalBit - scrivimi 21:56, 10 feb 2007 (CET)

Specifico subito che non è un campo in cui mi trovate preparatissimo, ma a me risulta che infiammabile ed esplodibile siano sinonimi e che quindi i limiti siano gli stessi. Tutto dovrebbe girare intorno il discorso di reazione che si autosostiene energeticamente, poi a seconda della velocità di propagazione dell'onda d'urto si ha la distinzione tra deflagrazione e detonazione.

Ad esempio sullo IUPAC goldbook explosivity limits e flammable limits.

Per il discorso dell'unire con Limiti superiore ed inferiore di infiammabilità sono pienamente d'accordo e lo farò (se non l'avrà fatto già qualcun altro) appena avrò un po' di tempo. -- Alchimico

Uhm, vedo d'informarmi meglio (sto guardando anche su en.wikipedia).

Nel fratempo ho trovato su it.wikiepdia anche Flash point ( en:Flash point) e Temperatura di autoignizione (col redirect Punto di autoaccensione e che non trovo su en.wiki ) . Su en.wiki c'è anche en:Fire point (che non trovo su it.wiki)--ChemicalBit

Mentre per quanto riguarda le eplosioni, en:Explosive limit - scrivimi 14:36, 13 feb 2007 (CET)

L'argomento della discussione è interessante e mi ha spinto a fare una ricerca. Cercando sui vari google, google books, google scholar nei vari documenti sono utilizzati entrambi i termini ma con lo stesso significato. Ad esempio qui [1]

a pagina 6 viene detto : Lower explosivity limit describes the percentage of flammable gas that must be in a mixture for the mixture to be flammable.

In più ho trovato la presentazione di un corso di federchimica dove dice testualmente che infiammabile ed esplodibile sono sinonimi. link (pdf)

Secondo me gli articoli andrebbero uniti e fatto il redirect di uno nell'altro in ogni caso aspetto un tuo parere. Magari sarebbe anche il caso di porre la questione nel baretto della chimica e sentire il parere di qualcun'altro. --Alchimico 13:28, 17 feb 2007 (CET)

Visto che il discorso inzia ad interessare più voci, l'ho portato all'attenzione del baretto di chimica. --ChemicalBit - scrivimi 14:06, 28 feb 2007 (CET)

Limiti di infiammabilità (concentrazione o temperatura?)

Con campo di infiammabilità si intende l'intervallo di concentrazione percentuale massima e minima (cioè i limiti di infiammabilità) di un gas o del vapore di un liquido combustibile miscelato con un comburente [...]. Questa è la definizione riportata all'inizio.

Poche righe dopo:

[...] ad esempio un barile di benzina nell'aria può generare rapporti di miscela infiammabili, nonostante i limiti di infiammabilità superiore ed inferiore della benzina a pressione ambiente corrispondano a -7 °C e -40 °C [...].

Si potrebbe immaginare che, a rapporto di concentrazione costante, ALLORA i limiti superiore ed inferiore diventino temperature. In ogni caso converrete che le tesi in relazione all'infiammabilità della benzina non sono coerenti con la definizione data in precendenza, e peraltro nemmeno con ciò che si afferma subito dopo:

I valori dei limiti di infiammabilità sono influenzati da:

temperatura: aumenta il limite superiore e abbassa il limite inferiore;

Ancora a supporto del fatto che trattasi di due concetti differenti.

Collegamenti esterni modificati

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Campo d'infiammabilità. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

• Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20060506141906/http://www.vfv.it/tecnica/capitolo_2.pdf per http://www.vfv.it/tecnica/capitolo_2.pdf

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 06:15, 13 feb 2018 (CET)