Discussione:Caitanya

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un altro movimento tutt'ora in grande diffusione in occidente è quello di Swami BV Narayana. a me è capitato di visitare i suoi siti web: www.purebhakti.com (in inglese) www.gaudiya.it (in italiano)

Riscrittura totale[modifica wikitesto]

Sto riscrivendo totalmente questa voce... una settimana ed è finita. --Xinstalker (msg) 12:59, 20 ott 2015 (CEST)[rispondi]

metto per ora qui poi sposto in altra voce:

La dottrina dell' acintya-bhedābheda[modifica wikitesto]

Il nome di tale dottrina è stato coniato dal teologo viṣṇuita Baladeva Vidyābhūṣaṇa (XVIII secolo)[1] col significato di:

  • acintya: qui questo aggettivo intende "inconcepibile" ovvero non comprensibile con gli ordinari strumenti di pensiero razionale;
  • bhedābheda: il segno macron sulla vocale "a" posta al centro del termine ne raddoppia il valore e che va letto quindi come bheda-abheda dove il sostantivo maschile bheda che intende "differente"/"distinto" incontra l'altro sostantivo maschile abheda con il significato opposto di "unito"/"non differente".

Questa formula dottrinaria intende comunicare l'ineffabile distinzione e al contempo unità tra Dio, il Bhagavān, Kṛṣṇa, e le anime incarnate. La comprensione di questa apparente contraddizione dottrinaria, lo bheda-abheda, può essere raggiunta solo con l'estasi mistica. Dio quindi è certamente trascendente e quindi separato, ma al contempo risulta anche immanente in qualità di anima universale (paramātmā) di tutto il creato. --Xinstalker (msg) 09:48, 7 mar 2016 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Caitanya. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 01:01, 5 dic 2019 (CET)[rispondi]

  1. ^ Di lui ricordiamo lo Siddhāntaratna.