Diocesi di Zhoucun
Diocesi di Zhoucun Dioecesis Ceuzuenensis Chiesa latina | |
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Suffraganea dell' | arcidiocesi di Jinan |
Sede vacante | |
Presbiteri | 35, di cui 12 secolari e 23 regolari 840 battezzati per presbitero |
Religiosi | 25 donne |
Abitanti | 3.000.000 |
Battezzati | 29.411 (1,0% del totale) |
Stato | Cina |
Superficie | 5.000 km² |
Parrocchie | 17 |
Erezione | 16 aprile 1929 |
Rito | romano |
Indirizzo | Catholic Mission, Bishop's House, Zhoucun, Shandong, China |
Dati dall'Annuario pontificio 2002 (ch · gc?) | |
Chiesa cattolica in Cina | |
La diocesi di Zhoucun (in latino: Dioecesis Ceuzuenensis) è una sede della Chiesa cattolica in Cina suffraganea dell'arcidiocesi di Jinan. Nel 1950 contava 29.411 battezzati su 3.000.000 di abitanti. La sede è vacante.
Territorio[modifica | modifica wikitesto]
La diocesi si trova nella parte centrale della provincia cinese di Shandong. Secondo UcaNews la diocesi si estenderebbe sulle città-prefettura di Zibo, di Binzhou e di Dongying.
Sede vescovile è la città di Zhoucun, distretto della città-prefettura di Zibo, dove si trova la cattedrale.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La missione sui iuris di Zhangdian fu eretta il 16 aprile 1929 con il breve Ut aucto di papa Pio XI, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Tsinanfu (oggi arcidiocesi di Jinan).
Il 1º giugno 1932 la missione sui iuris fu elevata al rango di prefettura apostolica con il breve Ut christiani del medesimo papa Pio XI.
Il 18 maggio 1937 con la bolla Non mediocri dello stesso papa Pio XI la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico, assumendo contestualmente il nome di vicariato apostolico di Zhoucun (Chowtsun).
L'11 aprile 1946 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi con la bolla Quotidie Nos di papa Pio XII.
Nel 1993 fu ordinato vescovo "clandestino" il sacerdote Giovanni Gao Kexian, deceduto il 24 gennaio 2005; dal 1997 era anche amministratore apostolico della diocesi di Yantai. Vescovi "ufficiali" della diocesi sono stati: Joseph Zong Huaide, deceduto il 27 giugno 1997 e Joseph Ma Xuesheng, deceduto l'8 febbraio 2013.[1] Gli succede Joseph Yang Yong-qiang.
Il 20 aprile 2023 si è ampliata con porzioni di territorio della soppressa prefettura apostolica di Yiduxian.[2]
Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]
Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
La diocesi nel 1950 su una popolazione di 3.000.000 di persone contava 29.411 battezzati, corrispondenti all'1,0% del totale.
anno | popolazione | presbiteri | diaconi | religiosi | parrocchie | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
battezzati | totale | % | numero | secolari | regolari | battezzati per presbitero | uomini | donne | |||
1950 | 29.411 | 3.000.000 | 1,0 | 35 | 12 | 23 | 840 | 25 | 17 |
Secondo l'Agenzia Fides, nel 2013 la diocesi contava circa 18.000 fedeli, 65 chiese, una ventina di sacerdoti e alcune suore.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Cfr. dal sito eglasie.mepasie.org: [1], [2] e [3]. Decesso di Ma Xuesheng dall'Agenzia Fides Archiviato il 4 marzo 2013 in Internet Archive..
- ^ Rinunce e nomine. Soppressione della Prefettura Apostolica di Yiduxian ed erezione della Diocesi di Weifang (Cina) e Consacrazione del primo Vescovo di Weifang (Cina), su press.vatican.va, 29 gennaio 2024. URL consultato il 29 gennaio 2024.
- ^ Agenzia Fides, su fides.org, 22 febbraio 2013. URL consultato il 16 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2013).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (LA) Breve Ut aucto, AAS 21 (1929), p. 653
- (LA) Breve Ut christiani, AAS 24 (1932), p. 369
- (LA) Bolla Non mediocri, AAS 29 (1937), p. 462
- (LA) Bolla Quotidie Nos, AAS 38 (1946), p. 301
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Annuario pontificio del 2002 e precedenti, in (EN) David Cheney, Diocesi di Zhoucun, su Catholic-Hierarchy.org.
- (EN) Scheda della diocesi su www.gcatholic.org
- (EN) Scheda della diocesi su UcaNews
- (ZH) Storia della diocesi (da un sito ufficiale governativo)