Diocesi di Mossoró

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Diocesi di Mossoró
Dioecesis Mossorensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Natal
Consiglio episcopaleNordeste 2
 
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoFrancisco de Sales Alencar Batista, O. Carm.
Vescovi emeritiMariano Manzana
Presbiteri57, tutti secolari
11.650 battezzati per presbitero
Religiosi2 uomini, 66 donne
Diaconi7 permanenti
 
Abitanti830.160
Battezzati664.100 (80,0% del totale)
StatoBrasile
Superficie18.832 km²
Parrocchie39 (5 vicariati)
 
Erezione28 luglio 1934
Ritoromano
CattedraleSanta Lucia
IndirizzoC.P. 16, Praça Coração de Jesus s/n, 59600-022 Mossoró, RN, Brazil
Sito webwww.diocesedemossoro.com
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

La diocesi di Mossoró (in latino: Dioecesis Mossorensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Natal appartenente alla regione ecclesiastica Nordeste 2. Nel 2021 contava 664.100 battezzati su 830.160 abitanti. È retta dal vescovo Francisco de Sales Alencar Batista, O. Carm.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende 55 comuni nella parte occidentale dello stato brasiliano del Rio Grande do Norte: Água Nova, Alexandria, Almino Afonso, Antônio Martins, Apodi, Açu, Baraúna, Campo Grande, Caraúbas, Carnaubais, Coronel João Pessoa, Doutor Severiano, Encanto, Felipe Guerra, Francisco Dantas, Frutuoso Gomes, Governador Dix-Sept Rosado, Grossos, Itaú, Janduís, João Dias, José da Penha, Lucrécia, Luís Gomes, Major Sales, Marcelino Vieira, Martins, Messias Targino, Mossoró, Olho-d'Água do Borges, Paraná, Paraú, Patu, Pau dos Ferros, Pilões, Portalegre, Porto do Mangue, Rafael Fernandes, Rafael Godeiro, Riacho da Cruz, Riacho de Santana, Rodolfo Fernandes, São Francisco do Oeste, São Miguel, Serra do Mel, Serrinha dos Pintos, Severiano Melo, Taboleiro Grande, Tenente Ananias, Tibau, Triunfo Potiguar, Umarizal, Upanema, Venha-Ver, Viçosa.

Sede vescovile è la città di Mossoró, dove si trova la cattedrale di Santa Lucia.

Il territorio si estende su 18.832 km² ed è suddiviso in 39 parrocchie, raggruppate in 5 zone pastorali.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 28 luglio 1934 con la bolla Pro Ecclesiarum omnium di papa Pio XI, ricavandone il territorio dalla diocesi di Natal (oggi arcidiocesi).

Originariamente suffraganea dell'arcidiocesi della Paraíba, il 16 febbraio 1952 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Natal.

Con la lettera apostolica Quam congrue dell'11 ottobre 1984, papa Giovanni Paolo II ha dichiarato Santa Lucia, vergine e martire, patrona della diocesi.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 830.160 persone contava 664.100 battezzati, corrispondenti all'80,0% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 350.000 400.000 87,5 33 13 20 10.606 20 43 16
1966 330.000 380.000 86,8 35 28 7 9.428 7 38 18
1968 286.000 356.708 80,2 34 26 8 8.411 8 62 18
1976 421.360 482.670 87,3 33 19 14 12.768 14 50 21
1980 435.089 555.089 78,4 25 11 14 17.403 16 50 21
1990 651.000 685.000 95,0 30 18 12 21.700 16 68 20
1999 751.000 780.000 96,3 36 27 9 20.861 12 65 20
2000 760.000 790.000 96,2 36 27 9 21.111 12 44 20
2001 768.000 798.000 96,2 36 25 11 21.333 14 68 20
2002 778.000 809.000 96,2 36 25 11 21.611 13 59 20
2003 793.000 825.000 96,1 37 26 11 21.432 13 50 20
2004 793.000 825.000 96,1 37 26 11 21.432 13 60 20
2013 889.000 924.000 96,2 56 44 12 15.875 14 65 32
2016 682.000 812.625 83,9 58 45 13 11.758 3 19 69 32
2019 654.000 817.826 80,0 57 45 12 11.473 3 14 58 38
2021 664.100 830.160 80,0 57 57 11.650 7 2 66 39

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Contestualmente nominato arcivescovo titolare di Selge.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]