Diocesi di Catanduva

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Diocesi di Catanduva
Dioecesis Catanduvensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Ribeirão Preto
Consiglio episcopaleSul 1
 
Mappa della diocesi
 
VescovoJosé Benedito Cardoso
Vescovi emeritiOtacílio Luziano Da Silva,
Valdir Mamede
Presbiteri46, di cui 42 secolari e 4 regolari
4.689 battezzati per presbitero
Religiosi5 uomini, 12 donne
Diaconi1 permanente
 
Abitanti313.635
Battezzati215.729 (68,8% del totale)
StatoBrasile
Superficie4.601 km²
Parrocchie33
 
Erezione9 febbraio 2000
Ritoromano
CattedraleNostra Signora Aparecida
IndirizzoAv. Palmares 930, Jd. Bela Vista, 15804-115 Catanduva, SP, Brazil
Sito webwww.diocesedecatanduva.org.br
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

La diocesi di Catanduva (in latino Dioecesis Catanduvensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Ribeirão Preto appartenente alla regione ecclesiastica Sul 1. Nel 2021 contava 215 729 battezzati su 313 635 abitanti. È retta dal vescovo José Benedito Cardoso.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende 17 comuni nella parte centro-settentrionale dello stato brasiliano di San Paolo: Catanduva, Ariranha, Catiguá, Elisiário, Ibirá, Irapuã, Itajobi, Marapoama, Novais, Novo Horizonte, Palmares Paulista, Paraíso, Pindorama, Sales, Santa Adélia, Tabapuã e Urupês.

Sede vescovile è la città di Catanduva, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora Aparecida (Nossa Senhora Aparecida).

Il territorio si estende su una superficie di 4601 km² ed è suddiviso in 33 parrocchie, raggruppate in 4 regioni pastorali.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 9 febbraio 2000 con la bolla Venerabiles Fratres di papa Giovanni Paolo II, ricavandone il territorio dalle diocesi di Jaboticabal, di Rio Preto (oggi diocesi di São José do Rio Preto) e di São Carlos.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Antônio Celso Queiroz † (9 febbraio 2000 - 21 ottobre 2009 ritirato)
  • Otacílio Luziano Da Silva (21 ottobre 2009 - 10 ottobre 2018 dimesso)[1]
  • Valdir Mamede (10 luglio 2019 - 1º novembre 2023 dimesso)[2]
  • José Benedito Cardoso, dal 4 gennaio 2024

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 313.635 persone contava 215.729 battezzati, corrispondenti al 68,8% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
2000 178.000 200.800 88,6 30 20 10 5.933 10 35 26
2001 186.491 257.885 72,3 32 24 8 5.827 10 31 30
2002 188.903 257.999 73,2 31 24 7 6.093 8 29 30
2003 187.379 263.772 71,0 33 25 8 5.678 9 47 30
2004 206.089 266.455 77,3 35 29 6 5.888 7 17 30
2006 212.735 275.193 77,3 39 33 6 5.454 7 27 30
2013 231.000 299.000 77,3 41 39 2 5.634 3 24 32
2016 207.856 304.119 68,3 44 40 4 4.724 1 6 30 32
2019 210.760 308.436 68,3 41 37 4 5.140 1 5 33
2021 215.729 313.635 68,8 46 42 4 4.689 1 5 12 33

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dal 10 ottobre 2018 al 31 agosto 2019, giorno della presa di possesso di Valdir Mamede, fu amministratore apostolico Eduardo Benes de Sales Rodrigues, arcivescovo emerito di Sorocaba.
  2. ^ Dal 1º novembre 2023 al 17 febbraio 2024, giorno della presa di possesso di José Benedito Cardoso, fu amministratore apostolico Luiz Carlos Dias, vescovo di São Carlos.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]