Vai al contenuto

Digestive

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Digestive
Origini
Luogo d'origineRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Dettagli
Categoriadolce
Settorepasticceria
Ingredienti principalifarina di frumento, zucchero, estratto di malto, olio vegetale, farina integrale, lievito, sale[1]

Il digestive è un tipo di biscotto semidolce originario del Regno Unito, sviluppato originariamente nel 1839 da due dottori scozzesi. Il nome (inglese per "digestivo") deriva dalla convinzione dell'epoca che il bicarbonato di sodio usato nell'impasto conferisse al biscotto proprietà antiacide e che dunque facilitasse la digestione.[2][3] Storicamente, alcuni produttori usavano malto diastasico per eliminare parte dell'amido della farina prima della cottura.[4][5]

Dolce preminente nella cultura britannica, il digestive è uno tra i biscotti da più popolari del Regno Unito.[2]

Scatola di digestive

Il digestive venne ideato inizialmente nel 1839 da due dottori scozzesi, con l'intento di creare un biscotto che facilitasse la digestione.[2] Nel 1876 comparvero nella pubblicità della casa dolciaria del Berkshire Huntley & Palmers, e la ricetta venne pubblicata da Cassel nel New Universal Cookery Book (1894).

Nel 1851 una pubblicità su The Lancet London riguardava biscotti digestivi a base di brown meal,[6] una miscela composta dal 15% di crusca e dall'85% di endosperma che all'epoca rimaneva come residuo della macinazione, per circa il 20% in peso del cereale, dopo che la crusca più grezza era stata rimossa e dopo che la maggior parte dell'endosperma era separato sotto forma di farina bianca. All'epoca la crusca e l'endosperma erano le uniche componenti note del seme dei cereali.[7][8] Intorno al 1912 divenne noto che il germe del cereale rimaneva nel brown meal, conferendogli la caratteristica dolcezza.[9]

Nel 1889 lo scozzese John Montgomerie depositò una richiesta di brevetto negli Stati Uniti, approvata nel 1890, per la produzione di malted bread, contenente il procedimento per la produzione di biscotti digestive. La domanda dichiarava che un brevetto precedente era stato ottenuto in Inghilterra nel 1886. Montgomerie sosteneva che l'idrolisi dei polisaccaridi rendesse il prodotto adatto a persone con problemi di digestione.[10]

I digestive sono solitamente consumati insieme a caffè o . Sono consumati anche come biscotti da inzuppo,[2] anche se tendono a sciogliersi e disintegrarsi rapidamente quando immersi nel liquido. Sono usati anche come cracker e consumati con formaggio, e vengono usati anche per preparare la base di cheesecake e dessert analoghi.[11]

Un digestive con cioccolato al latte

Alcune varianti sono commercializzate con un lato ricoperto di cioccolato al latte, fondente oppure bianco, introdotti nel Regno Unito da McVitie's nel 1925. Altre varianti contengono scaglie di cioccolato nell'impasto, oppure hanno una copertura di caramello, cioccolato alla menta o all'arancia.[12][13][2]

Negli Stati Uniti sono più difficili da reperire, e nel paese sono più popolari altri tipi di biscotti dalle caratteristiche simili, come i cracker Graham. Nel paese i digestive non sono prodotti con tale nome (in quanto non si tratta effettivamente di un prodotto digestivo), ma la versione britannica può essere acquistata in alcuni supermercati, tra i cibi d'importazione, oppure per posta o via Internet.[14][15][16][17]

  1. ^ Young, Linda e Cauvain, Stanley P., Baked Products: Science, Technology and Practice, Wiley-Blackwell, 2006, p. 62, ISBN 1-4051-2702-3. URL consultato l'8 aprile 2011.
  2. ^ a b c d e "Chocolate digestive is nation's favourite dunking biscuit". The Telegraph. May 2, 2009
  3. ^ United Biscuits — McVitie's Brand History, su mcvities.com (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2015).
  4. ^ Chamber's encyclopaedia: a dictionary of universal knowledge, Volume 2, J.B. Lippencott Company, 1888, p. 182. URL consultato il 7 aprile 2011.
    «Digestive biscuits are prepared in such a manner that they may contain diastase, the nitrogenous transforming matter of malt; but whatever quantity of this substance they may contain in the condition of dough is destroyed in the process of baking.»
  5. ^ Pharmaceutical journal and Transactions, Third, XVII, London, 1887, p. 156. URL consultato l'8 aprile 2011.
    «A new competitor in this field was Paterson's Extract of Malt, exhibited by the Phoenix Chemical Works, Glasgow; the odour and flavour of this was excellent, and it is said to be rich in diastasic power. Prepared from it was exhibited a series of digestive biscuits, rusks and bread by John Montgomerie, of Glasgow. In making these part of the starch of the flour is changed by being mixed with the malt extract and water and kept for some time at a suitable temperature; the yeast being probably added to another portion of flour and water, to form dough to mix with the above before baking. These biscuits seemed to be appreciated by visitors. Messrs. Hill and Son also exhibited some malted nursery biscuits. Benger's well known digestive ferments were well displayed, together with an essence of rennet recently introduced.»
  6. ^ Thomas Wakely (a cura di), The Lancet [A Journal of British and Foreign medicine, Physiology, Surgery, Chemistry, Criticism, Literature, and News], vol. 2, London, George Churchill, 31 luglio 1851, pp. 24(IA2)-24(IA3). URL consultato il 1º aprile 2011.
  7. ^ John Saunders (a cura di), The People's journal, IV, London, The People's Journal Office, 1848, p. 42(IA1). URL consultato il 15 aprile 2011.
    «Professor Johnston remarks that -- "The grain of wheat consists of two parts, with which the miller is familiar -- the inner grain and the skin that covers it. The inner grain gives the pure wheat flour; the skin when separated, forms the bran."»
  8. ^ Jacob Bell (a cura di), The Pharmaceutical journal and Transactions, XVII, John Churchill, 1857–58, pp. 276–277.
    «The Parisian white bread is prepared with the finest flour (1re marque), which does not contain any bran. If 100 parts wheat yield 70 parts of this flour, the remainder will consist of 10 parts bran and 20 parts coarse brown meal, this latter consisting of 3 parts fine bran and 17 parts white flour.»
  9. ^ Percy A. Amos, Processes of flour manufacture, Longman, Green, and Co., 1912, p. 14.
    «By allowing the germ and all but the outer, coarser layers of broad bran to mix in with the flour, we get the sweet-tasting brown meal producing the brown bread so much in favour amongst sections of the community.»
  10. ^ (EN) US423263, United States Patent and Trademark Office, Stati Uniti d'America.
  11. ^ Waitrose: Banoffee Pie Archiviato il 3 marzo 2007 in Internet Archive.
  12. ^ EnglishTeaStore.com: McVities Milk Chocolate & Orange Digestives 300g Accessed 2008-01-05
  13. ^ Bryson, Bill. (1996). Notes from a Small Island; William Morrow, ISBN 0-688-14725-9
  14. ^ QI, Stagione B, Episodio 7, "Biscuits", In America it is illegal to call them "digestives"
  15. ^ Cost Plus World Market: Product listing for retail and mail order availability in the United States Archiviato il 21 febbraio 2011 in Internet Archive.
  16. ^ Andrew Smith, The Oxford encyclopedia of food and drink in America, New York, NY, Oxford University Press, 2013, p. 168, ISBN 0-19-973496-8. URL consultato il 28 dicembre 2013.
    «Digestive biscuits, semi-sweet and made with brown meal, can no longer be made under that name in the United States, but the English version is widely available.»
  17. ^ Carol Luther, What are Digestive Biscuits?, su livestrong.com. URL consultato il 10 dicembre 2011.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]