Digão

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Digão
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 195[1] cm
Peso 83 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 19 luglio 2013 - giocatore
Carriera
Giovanili
2002-2003San Paolo
2003Milan
2003-2004Sampdoria
2004-2005Milan
Squadre di club1
2004-2005Milan0 (0)
2005-2007Rimini23 (0)
2007-2008Milan1 (0)
2008-2009Standard Liegi1 (0)
2009-2010Lecce2 (0)
2010Crotone0 (0)
2010-2011Penafiel10 (0)
2012-2013N.Y. Red Bulls1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Rodrigo Izecson dos Santos Leite, meglio noto come Digão[2] (Brasilia, 14 ottobre 1985), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo difensore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È il fratello minore di Kaká, anch'egli ex calciatore.[1][3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nel San Paolo, approdando poi al Milan nel 2004.[1] La formazione rossonera, che l'anno prima aveva acquistato il fratello, ha però raggiunto il limite di extracomunitari tesserabili: viene così girato in prestito alla Sampdoria.[4] Scaduto l'accordo, il club milanese lo cede - sempre in prestito - al Rimini.[5][6] Nel 2007 fa ritorno al Milan[7], esordendovi contro il Catania in Coppa Italia: il difensore offre una prestazione poco convincente, contribuendo con errori difensivi ai gol degli etnei (vittoriosi per 1-2).[8] Il 1º marzo 2008 ottiene l'unica presenza in Serie A, disputando il secondo tempo della gara con la Lazio (finita 1-1).[9]

Nell'estate 2008, ancora con la formula del prestito, passa ai belgi dello Standard Liegi.[10] L'immediato infortunio ai legamenti del ginocchio lo tiene fermo per 6 mesi[11]: nella stagione 2008-09 totalizza appena due minuti di gioco, riesce però comunque a vincere il campionato, seppur da comprimario.[1] Diventa quindi un giocatore del Lecce[12], appena retrocesso in B.[13] Nella squadra giallorossa trova poco spazio, rescindendo il contratto nel febbraio 2010 per passare al Crotone.[14] Con i pitagorici non scende mai in campo, ma il Milan - che ne detiene ancora il cartellino - lo cede ai portoghesi del Penafiel.[15] Il 10 novembre 2010 segna un gol nella Coppa di Portogallo, durante la partita persa 3-1 con il Vitória Setúbal.[16] Nell'estate 2011 rescinde, infine, il contratto con il Milan.[17]

Nel settembre 2012 si trasferisce in America, firmando con i New York Red Bulls.[18][19] Dopo una sola presenza con la squadra, nel luglio 2013 si ritira dal calcio ad appena 27 anni.[20]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 luglio 2013.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Bandiera dell'Italia Rimini B 6 0 CI 1 0 7 0
2006-2007 B 17 0 CI 1 0 18 0
Totale Rimini 23 0 2 0 25 0
2007-2008 Bandiera dell'Italia Milan A 1 0 CI 2 0 3 0
2008-2009 Bandiera del Belgio Standard Liegi PL 1 0 CB 0 0 1 0
2009-feb. 2010 Bandiera dell'Italia Lecce B 2 0 CI 0 0 2 0
feb.-giu. 2010 Bandiera dell'Italia Crotone B 0 0 - - - 0 0
2010-2011 Bandiera del Portogallo Penafiel LdH 10 0 CP+CdL 1+2 0+1 13 1
set.-dic. 2012 Bandiera degli Stati Uniti New York Red Bulls MLS 0+1[21] 0 - - - 1 0
gen.-lug. 2013 MLS 0 0 USOC 0 0 0 0
Totale New York Red Bulls 0+1 0 0 0 1 0
Totale carriera 38 0 7 1 45 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Standard Liegi: 2008-2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Dante Sebastio, Perché era meglio Hugo Maradona di Digão, in 101 motivi per odiare il Milan e tifare l'Inter, Newton Compton Editori, 2009, pp. 129-130, ISBN 978-88-541-1537-8.
  2. ^ Il soprannome Digão deriva, come nel caso del fratello, da una storpiatura del nome: Rodrigo (cioè Digo) si è trasformato nell'accrescitivo Digão, avendo il calciatore raggiunto la notevole altezza di 195 cm.
  3. ^ Marco Enzo Venturini, Meteore del calcio - Digao, il fratello che arrivò sempre dopo Kakà. Tranne che negli USA..., su calcissimo.com, 18 luglio 2014.
  4. ^ Franco Tomati, E suo fratello Rodrigo studia da difensore, in La Gazzetta dello Sport, 17 agosto 2004.
  5. ^ Calcio, Rimini: ingaggiato il fratello di Kakà, su sport.repubblica.it, 5 luglio 2005.
  6. ^ Calcio. Oggi la firma. Sabato Digao, il fratello di Kakà, arriverà a Rimini, su newsrimini.it, 5 luglio 2005.
  7. ^ Alessandro Bocci, Il Milan blinda Kakà con un nuovo contratto, su corriere.it, 4 luglio 2007.
  8. ^ Colpaccio del Catania a San Siro Battuto 2-1 il Milan delle riserve, su repubblica.it, 20 dicembre 2007.
  9. ^ Oddo su rigore risponde a Bianchi È giusto il pari tra Milan e Lazio, su repubblica.it, 1º marzo 2008.
  10. ^ Digão in prestito allo Standard, su it.uefa.com, 14 agosto 2008.
  11. ^ Francesco Letizia, Maledizione "Izecson": Digao fuori 6 mesi, su tuttomercatoweb.com, 21 agosto 2008.
  12. ^ Tonio De Giorgi, Il fratello di Kakà al Lecce anche Digao lascia il Milan, in la Repubblica, 1º settembre 2009, p. 16.
  13. ^ Tonio De Giorgi, Digao sceglie la maglia numero 5 "Mio fratello Kakà contento per me", in la Repubblica, 2 settembre 2009, p. 30.
  14. ^ Crotone: Arriva il fratello di Kakà, Rodrigo Digao in prestito., su calcionews24.myblog.it, 1º febbraio 2010. URL consultato il 30 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2018).
  15. ^ (EN) Andrew McLean, Kakà's brother Digao leaves Milan for Penafiel - Report, su goal.com, 9 luglio 2010.
  16. ^ (PT) Márcio Iannacca, Digão celebra gol e revela papo com irmão Kaká: "É o recomeço dos dois", su globoesporte.globo.com, 11 novembre 2010.
  17. ^ Matteo Brega, Donadel: sì al Napoli per tre anni Genoa: Merkel; Milan: El Shaarawy, su gazzetta.it, 15 giugno 2011.
  18. ^ (EN) New York Red Bull sign Kakà's younger brother, su eu.usatoday.com, 14 settembre 2012.
  19. ^ Kakà: il fratello Digao va ai New York Red Bulls, su ilsole24ore.com, 15 settembre 2012.
  20. ^ (EN) Alex Labidou, New York Red Bulls, Kaka's brother part ways, su goal.com, 19 luglio 2013.
  21. ^ Regular season+play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]