Diaspora (software)
Diaspora software | |
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Genere | Social network |
Sviluppatore | Squadra di Diaspora:
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Data prima versione | 2010 |
Ultima versione | 0.9.0.0 (16 giugno 2024) |
Sistema operativo | Multipiattaforma[1] |
Linguaggio | Ruby[2] |
Licenza | aGPL[3] (licenza libera) |
Lingua | Multilingue |
Sito web | diasporafoundation.org |
Diaspora (anche DIASPORA*) è un software con licenza libera che implementa un servizio di rete sociale avendo come obiettivi primari il decentramento e la privacy degli utenti. La parola «diaspora», di origine greca, indica una popolazione sparsa o dispersa[4], e il servizio è in effetti distribuito sulle diverse istanze del software, chiamate pod. Ogni pod ospita quindi solo un certo insieme di utenti e i relativi dati, ma comunica attraverso comunicazioni cifrate con gli altri pod sparsi nel mondo per accedere e collegare i contenuti di utenti là ospitati.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il progetto è stato avviato nel 2010 da quattro studenti dell'Università di New York presso il Courant Institute di Scienze Matematiche, Ilya Zhitomirskiy, Dan Grippi, Max Salzberg, e Raphael Sofaer, ed è al momento ancora in fase di sviluppo.
A partire dal novembre 2011 sono registrati più di 200 000 utenti connessi al server più grande, anche se molti di loro sono inattivi.[5]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Attualmente Diaspora* è sempre in sviluppo e questo implica che alcune funzionalità possono cambiare rapidamente o essere instabili.
Il software Diaspora è gestito da Diaspora Inc., costituita come società commerciale C-corporation.[6] La rete sociale non è di proprietà di una sola persona o entità, mantenendola al sicuro da acquisizioni aziendali, pubblicità, e altre minacce. Nel settembre 2011 gli sviluppatori hanno dichiarato[7]:
Diaspora consente inoltre, come riportato dalla US National Public Radio, l'uso di pseudonimi, in contrasto con Facebook, che al momento non ne consente l'utilizzo.[8][9]
Il social network inizialmente non era disponibile a tutti gli utenti, essendo ancora in fase di test. Ci si poteva iscrivere al social network solamente se si riceveva un invito. Attualmente l'iscrizione è aperta a tutti, a meno di impostazioni restrittive del pod scelte dall'amministratore.
Le caratteristiche che sono state annunciate comprendono:
- La condivisione sicura di contenuti multimediali;
- Integrazione dei servizi di terze parti;
- L'integrazione di un servizio di VOIP;
- Un protocollo di messaggistica istantanea;
- Backup cifrati e distribuiti;
- Integrazione di OpenID;
- Licenza AGPL.
Funzionamento
[modifica | modifica wikitesto]Ogni macchina su cui Diaspora* è installato è detto pod. Esso aggrega tutte le informazioni dell'utente, detto seed, che lo possiede: il profilo Facebook, Tweets e qualsiasi altra cosa. Il pod raccoglie tutte queste informazioni in un unico luogo e permette un facile scambio di informazioni fra un servizio e l'altro.
Nelle intenzioni degli ideatori, il decentramento permette inoltre agli utenti di riappropriarsi della propria rete sociale: le relazioni con gli altri nodi "amici" saranno sicure perché criptate usando GPG.[10]
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]Dall'inizio dello sviluppo del software, avvenuto nell'agosto 2012, ci sono state diverse pubblicazioni del software[11][12]. La tabella che segue riporta una sintesi dei cambiamenti introdotti tra una versione e quella precedente qui riportata (non quella precedentemente pubblicata), escludendo le semplici correzioni.
Versione | Data | Principali cambiamenti |
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0.0.0 | ottobre 2012 | Prima versione stabile[13]. |
0.0.1 | ottobre 2012 | Nuovo sistema di configurazione[14]. |
0.0.2 | novembre 2012 | Ridotto il tempo di caricamento e aggiornamento dell'interfaccia[15]. |
0.0.3 | febbraio 2013 | Diversi cambiamenti all'interfaccia utente; aggiornamento a Rails 3.2.12[16])[17]. |
0.1.0 | maggio 2013 | Sostituzione di Resque con Sidekiq; rimozione degli script di dispiegamento Capistrano; introdotte nuove funzionalità, come la rimozione del post su Facebook quando viene rimosso da Diaspora, aggiornamenti dipendenze (in particolare Rails 3.2.13[18])[19]. |
0.1.1 | luglio 2013 | Nuove funzionalità, come la rimozione del post su Twitter quando viene rimosso da Diaspora; miglioramenti alla visualizzazione delle conversazioni quando presentate in forma collassata[20]. |
0.2.0 | 27 agosto 2013 | Ulteriori funzionalità per utenze amministrative e non, come la possibilità di pubblicare su WordPress[21]. |
0.3.0 | 19 gennaio 2014 | Aggiunta la visualizzazione di dati statistiche sul funzionamento del pod; introdotte altre nuove caratteristiche; aggiornamento a Ruby 2.0[22] |
0.4.0 | 22 giugno 2014 | Aggiunti i sondaggi; rinnovato il menù nella versione mobile; aggiornamento a Rails 3.2.17[23]; iniziata migrazione a Bootstrap[24] |
0.4.1 | 14 settembre 2014 | Integrato supporto alla visualizzazione delle condizioni legali d'uso del pod; conclusione della migrazione a Bootstrap[25]. |
0.5.0 | 3 maggio 2015 | Miglioramento dell'interfaccia utente e dell'ergonomia; aggiornamento a Rails 4[26]. |
0.6.0 | 26 agosto 2016 | Aggiunta possibilità di rendere pubbliche le informazioni del profilo; varie migliorie all'interfaccia, come il suo rinnovamento in stile "flat"; riscrittura e separazione della libreria di comunicazione tra pod; aggiornamento a Rails 4.2.7.1[27]. |
0.7.0 | 19 agosto 2017 | Aggiunto il supporto alle citazioni; aggiunto editor di markdown nei commenti e nelle citazioni, aggiunto il supporto per la migrazione del profilo[28]. |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Installation, su wiki.diasporafoundation.org, Diaspora Wiki. URL consultato il 14 agosto 2013.
- ^ Amy Vernon, Striking back at Facebook, the open-source way, in Network World, International Data Group, 12 maggio 2010. URL consultato il 12 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
- ^ Maxwell Salzberg, Daniel Grippi, Raphael Sofaer, and Ilya Zhitomirskiy, Decentralize the web with Diaspora — Kickstarter, su Kickstarter. URL consultato il 13 maggio 2010.
- ^ (EN) Dictionary.com, http://dictionary.reference.com/browse/Diaspora . URL consultato il 4 febbraio 2012.
- ^ (EN) How many users are in the DIASPORA network?, su diasp.eu. URL consultato il 4 febbraio 2012.
- ^ (EN) Salzberg, Maxwell, Daniel Grippi, Diaspora* is Back in Action, su blog.diasporafoundation.org, 7 dicembre 2011. URL consultato il 4 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2012).
- ^ (EN) Diaspora* means a brighter future for all of us, su blog.diasporafoundation.org, 21 settembre 2011. URL consultato il 4 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2012).
- ^ (EN) Kaste, Martin, Who Are You, Really? Activists Fight For Pseudonyms, su npr.org, National Public Radio, 28 settembre 2011. URL consultato il 4 febbraio 2012.
- ^ (EN) Galperin, Eva, Victory! Google Surrenders in the Nymwars, su eff.org, 19 ottobre 2011. URL consultato il 4 febbraio 2012.
- ^ maxwell, A Little More About The Project, su blog.joindiaspora.com, 21 aprile 2010. URL consultato il 20 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2010).
- ^ Diaspora Foundation, Diaspora Releases, su github.com, Github, 27 agosto 2013. URL consultato il 4 settembre 2013.
- ^ Diaspora Foundation, Diaspora Changelog, su github.com, Github, 4 settembre 2013. URL consultato il 4 settembre 2013.
- ^ diaspora* 0.0.0.0, su github.com, 5 ottobre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.0.1.0, su github.com, 7 ottobre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.0.0.0, su github.com, 20 novembre 2012. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.0.2.5, su github.com, 11 febbraio 2013. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.0.3.0, su github.com, 17 febbraio 2013. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.0.3.4, su github.com, 18 marzo 2013. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.1.0.0, su github.com, 19 maggio 2013. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.1.1.0, su github.com, 28 luglio 2013. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.2.0.0, su github.com, 27 agosto 2013. URL consultato il 20 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.3.0.0, su github.com, 19 gennaio 2014. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- ^ diaspora* 0.3.0.3, su github.com, 25 febbraio 2014. URL consultato il 19 febbraio 2014.
- ^ diaspora* 0.3.0.3, su github.com, 22 giugno 2014. URL consultato il 22 giugno 2014.
- ^ diaspora* 0.4.1.0, su github.com. URL consultato il 5 ottobre 2016.
- ^ diaspora* 0.5.0.0, su github.com. URL consultato il 5 ottobre 2016.
- ^ diaspora* 0.6.0.0, su github.com. URL consultato il 5 ottobre 2016.
- ^ diaspora* 0.7.0.0, su github.com. URL consultato il 2 luglio 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikibooks contiene testi o manuali su Diaspora
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Diaspora
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, IT) Sito ufficiale, su diasporafoundation.org.
- (EN, IT) Blog ufficiale, su blog.diasporafoundation.org.
- (EN) Diaspora, su GitHub.
- Repository sorgenti di Diaspora, su github.com.
- Sito di segnalazione bug, su github.com.
- Lista di pod di Diaspora, su podupti.me.
- Tutorial per l'uso
- Kickstarter (video)
Controllo di autorità | VIAF (EN) 125120449 |
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