Detrito (geologia)

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Strato di selce grigio-nera, all'interno di calcari compatti pelagici. Sia la selce che il calcare sono rocce di tipo sedimentario.
Detriti (sabbia e ghiaia) prodotti dallo slittamento di ghiacciai in Islanda

Detrito indica in geologia una particella di roccia derivata da una roccia preesistente attraverso processi di erosione ed esposizione agli agenti atmosferici[1].

Descrizione e caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Le particelle detritiche possono essere costituite da frammenti litici o da frammenti monominerali[2]. Queste particelle vengono spesso trasportate attraverso processi sedimentari in sistemi deposizionali come i letti dei fiumi, dei laghi o degli oceani, formando successioni sedimentarie.

I processi diagenetici possono trasformare questi sedimenti in roccia attraverso la cementazione e la litificazione, formando rocce sedimentarie come l'arenaria. Queste rocce possono a loro volta essere alterate ed erose e formare così una seconda generazione di sedimenti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Essentials of Geology, 3ª ed, Stephen Marshak, p. G 7.
  2. ^ (DE) Christiane Martin, Manfred Eiblmaier (a cura di), Lexikon der Geowissenschaften, Heidelberg, Spektrum, Akad. Verl, 2002, ISBN 3827404207, OCLC 76144630.

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