Dazio (Italia)
Dazio comune | ||
---|---|---|
| ||
La Colmen di Dazio | ||
Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Provincia | ![]() | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Antonio Cazzaniga (lista civica Continuiamo per Dazio) dal 16-5-2011 | |
Territorio | ||
Coordinate | 46°09′40.64″N 9°36′02.3″E / 46.16129°N 9.60064°E | |
Altitudine | 568 m s.l.m. | |
Superficie | 3,73 km² | |
Abitanti | 460[1] (31-8-2020) | |
Densità | 123,32 ab./km² | |
Comuni confinanti | Ardenno, Civo, Morbegno, Talamona | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 23010 | |
Prefisso | 0342 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice ISTAT | 014025 | |
Cod. catastale | D258 | |
Targa | SO | |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa) | |
Nome abitanti | daziesi | |
Giorno festivo | 8 marzo | |
Cartografia | ||
Posizione del comune di Dazio nella provincia di Sondrio | ||
Sito istituzionale | ||
Dazio (Dàsc in dialetto valtellinese) è un comune italiano di 460 abitanti della provincia di Sondrio in Lombardia.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1963 cedette la frazione di Pilasco al comune di Ardenno[2].
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Testimonianze storiche[modifica | modifica wikitesto]
Giovanni Guler von Weineck, che fu governatore grigione della Valtellina dal 1587 al 1588, così descrive l'abitato di Dazio:
«Venne così chiamato dalla parola dazio, perché un tempo il bestiame che si recava ad alpeggiare nella Valmasino doveva, passando di qui, pagare una tassa al feudatario. Questo villaggio sorge in amena posizione in una fertile pianura montana, elevata circa mille passi sull'Adda. All'estremo di questa pianura, verso mezzodì, sorge un piccolo monte detto la Colma di Dazio. A ponente di Dazio scorre il torrente montano chiamato Tovate e si stende la foresta di Roncaglia, la quale ripara il paese dai venti impetuosi del lago. I venti settentrionali vengono invece trattenuti dal monte di Caspano; e tutte queste condizioni favorevoli rendono il luogo salubre e fertile.» |
(Giovanni Guler von Weineck, 1616) |
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architettura religiosa[modifica | modifica wikitesto]
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Alla data del 31-3-2018 Dazio ha 442 abitanti, di cui 206 maschi (46,6%) e 236 femmine (53,4%).
Abitanti censiti[3]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune di Dazio in totale sono 15.[5]
Popolazione residente per località abitata[modifica | modifica wikitesto]
Popolazione residente alla data del censimento della popolazione e delle abitazioni del 2011, per località abitata:
- Dazio - 411;
- Case Sparse - 13 (totale comune di Dazio: 424)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
- ^ Decreto del presidente della Repubblica 8 novembre 1963, n. 1997, in materia di "Distacco della frazione Pilasco dal comune di Dazio con aggregazione al comune di Ardenno (Sondrio)."
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Adriano Caprioli, Antonio Rimoldi, Luciano Vaccaro (a cura di), Diocesi di Como, Editrice La Scuola, Brescia 1986.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dazio