David Laurin Ricken

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David Laurin Ricken
vescovo della Chiesa cattolica
Monsignor Ricken nel 2012.
Caritas - sapientia - fortitudo
 
TitoloGreen Bay
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato9 novembre 1952 (71 anni) a Dodge City
Ordinato presbitero12 settembre 1980 dal vescovo Arthur Nicholas Tafoya
Nominato vescovo14 dicembre 1999 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo6 gennaio 2000 da papa Giovanni Paolo II
 

David Laurin Ricken (Dodge City, 9 novembre 1952) è un vescovo cattolico statunitense, dal 9 luglio 2008 vescovo di Green Bay.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

David Laurin Ricken è nato a Dodge City, in Kansas, il 9 novembre 1952 da George William "Bill" Ricken (morto il 1º luglio 1993) e Bertha (Davis) Ricken (morta il 20 agosto 2001). Ha un fratello, Mark, e una sorella, Carol.[1]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha frequentato la Sacred Heart Cathedral Grade School a Dodge City e la Saint Francis Seminary High School a Victoria diplomandosi nel 1970. Ha studiato filosofia presso il Pontificio collegio Josephinum a Columbus e il Conception Seminary College di Conception e teologia presso il Collegio americano dell'Immacolata Concezione.[1]

Il 12 settembre 1980 è stato ordinato presbitero per la diocesi di Pueblo a La Junta da monsignor Arthur Nicholas Tafoya. In seguito è stato vicario parrocchiale della parrocchia della cattedrale del Sacro Cuore a Pueblo dal 1980 al 1985 e vice-cancelliere vescovile e amministratore parrocchiale della parrocchia del Santo Rosario a Pueblo dal 1985 al 1987. Nel 1987 è stato inviato a Roma per studi. Nel 1989 ha conseguito la licenza in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana. In seguito ha prestato servizio come direttore diocesano per le vocazioni dal 1989 al 1996; vicario episcopale per la formazione ministeriale dal 1989 al 1992; direttore dell'ufficio per i diaconi dal 1990 al 1996; cancelliere vescovile dal 1992 al 1996; addetto di segreteria presso la Congregazione per il clero dal 1996 al 1999. È stato anche membro del consiglio presbiterale e del collegio dei consultori e difensore del vincolo e promotore di giustizia.[1]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 dicembre 1999 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo coadiutore di Cheyenne. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 6 gennaio successivo nella basilica di San Pietro in Vaticano dallo stesso pontefice, co-consacranti gli arcivescovi Giovanni Battista Re, sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato, e Marcello Zago, segretario della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli. Il 26 settembre 2001 è succeduto alla medesima sede.[1][2]

Il 9 luglio 2008 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Green Bay.[1] Ha preso possesso della diocesi il 28 agosto.

Nel 2009 monsignor Ricken è stato inserito nella Hall of Fame della Catholic Education Foundation. Mentre era vescovo di Cheyenne infatti aveva co-fondato il Wyoming Catholic College, la Wyoming School of Catholic Thought e la John Paul II Catholic School a Gillette. Aveva anche supervisionato la costruzione di una nuova sede per la scuola cattolica "Santa Maria" a Cheyenne.[3]

Monsignor Ricken saluta alcune persone nel 2012.

L'8 dicembre 2010 il vescovo Ricken con decreto e proclamazione ufficiali ha reso Nostra Signora del Buon Soccorso di Champion il primo e per ora l'unico sito degli Stati Uniti di un'apparizione della Beata Vergine Maria approvata dall'autorità ecclesiastica. La sentenza ha concluso due anni di indagini approvando ufficialmente l'autenticità delle apparizioni mariane avvenute nel 1859.[4]

Nell'agosto del 2019 monsignor Ricken è stato criticato per una lettera del 2002 in cui difendeva dell'ex vescovo di Cheyenne Joseph Hubert Hart, che è accusato di abusi sessuali su minori ed è stato raccomandato per affrontare accuse penali dalla polizia di Cheyenne. Mentre Ricken era vescovo di Cheyenne, un'altra indagine penale contro Hart, iniziata nel 2002, è stata chiusa, in parte, a causa della mancanza di collaborazione da parte della diocesi. Ricken in seguito rifiutò di parlare alla stampa di una nuova indagine contro il suo predecessore.[5]

Nel febbraio del 2012 e nel dicembre del 2019 ha compiuto la visita ad limina.

In seno alla Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti è stato presidente del comitato per il Collegio americano di Lovanio e membro del comitato per la catechesi e del comitato per la protezione dei bambini e dei giovani.[1]

Oltre all'inglese, conosce lo spagnolo, l'italiano e il tedesco.[1]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Nomina del Vescovo di Green Bay (U.S.A.), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 9 luglio 2008. URL consultato il 29 settembre 2020.
  2. ^ Rinuncia del Vescovo di Cheyenne (U.S.A.), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 26 settembre 2001. URL consultato il 29 settembre 2020.
  3. ^ (EN) Bishop Ricken to be inducted into education foundation's Hall of Fame, in The Compass: official newspaper of the Catholic Diocese of Green Bay, 3 aprile 2009.
  4. ^ (EN) Joseph Pronechen, Bishop Ricken: Why I Approved the Apparition, in National Catholic Register, 9 dicembre 2010. URL consultato il 29 settembre 2020.
  5. ^ (EN) Mark Leland, Charges recommended in clergy sexual abuse case with connection to Green Bay, in Fox News, 27 agosto 2019. URL consultato il 29 settembre 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Cheyenne Successore
Joseph Hubert Hart 26 settembre 2001 - 9 luglio 2008 Paul Dennis Etienne
Predecessore Vescovo di Green Bay Successore
David Allen Zubik dal 9 luglio 2008 in carica