Dassault Mercure

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Dassault Mercure 100
Un Dassault Mercure della Air Inter.
Descrizione
Tipoaereo di linea
Equipaggio2 piloti, 1 ingegnere di volo e 3 assistenti di volo
ProgettistaMarcel Dassault
CostruttoreBandiera della Francia Dassault Aviation
Data ordineaprile 1969
Data primo volo28 maggio 1971
Data entrata in servizio4 giugno 1974 con Air Inter
Data ritiro dal servizio29 aprile 1995
Utilizzatore principaleBandiera della Francia Air Inter
Esemplari10 + 2 prototipi
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza34,84 m
Apertura alare30,55 m
Altezza11,35 m
Superficie alare116
Peso a vuoto31 800 kg
Peso carico52 000 kg
Peso max al decollo56 500 kg
Passeggeri124~150
Capacità combustibile11 728 l
Propulsione
Motore2 turbofan Pratt & Whitney JT8D-15
Spinta68,9 kN
Prestazioni
Velocità max925 km/h
Velocità di crociera870 km/h
Velocità di salita1 000 m/min
Corsa di decollo2 750 m
Atterraggio1 650 m
Autonomia1 700 km

i dati sono estratti da
dassault-aviation.com[1]
aviastar.org[2]
caea.free.fr[3]

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Il prototipo F-WTCC del Dassault Mercure 100 a Caselle nel 1972.

Il Dassault Mercure è un bimotore a getto di linea ad ala bassa prodotto dall'azienda aeronautica francese Dassault Aviation negli anni settanta. Tra il 1973 e il 1980, indagini di mercato indicarono l'esistenza di un mercato potenziale di 1.500 velivoli a corto raggio da 130-150 passeggeri. Il programma Mercure fu lanciato ufficialmente nel mese di aprile 1969.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

La produzione, condotta sotto la gestione del progetto di Dassault Aviation, si divise tra Fiat (Italia), CASA (Spagna), ADAP (Belgio), la Fabrique fédérale d'avions FW di Emmen (Svizzera) e Canadair (Canada). L'assemblaggio finale era eseguito da Dassault, a Mérignac per il prototipo e a Istres per il velivolo di serie, in un impianto appositamente costruito per questo scopo. Questo fu il primo grande sistema di cooperazione europea per l'aviazione civile, il quale prefigurava future azioni di cooperazione di grandi dimensioni come quella di Airbus.

Per consentire la costruzione di serie, la Dassault Aviation creò su richiesta della DATAR 4 nuovi impianti: Martignas, Poitiers, Seclin e Istres. Il prototipo di Mercure 100 fece il suo primo volo a Mérignac il 28 maggio 1971, con un equipaggio composto da Jean Coureau, Jérôme Résal e Gérard Joyeuse. Il 2 giugno 1971, 4 giorni dopo il suo primo volo, venne presentato al Salon du Bourget.

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 gennaio 1972 la compagnia aerea Air Inter ordinò 10 aerei. Il primo velivolo di serie fece il suo primo volo il 19 luglio 1973. La certificazione civile fu ottenuta dalla DGAC il 12 febbraio 1974.

Nonostante l'interesse mostrato da diverse compagnie aeree degli Stati Uniti, la vendita dell'aereo fu limitata solo alla compagnia francese Air Inter. Il programma non si avviò, ma fu vittima della combinazione dello shock petrolifero, della svalutazione del dollaro, dell'inflazione in Europa e della preferenza delle compagnie aeree per un aeromobile polivalente di breve-medio raggio. Il velivolo era inoltre penalizzato dai motori: i Pratt & Whitney JT8D che lo equipaggiavano erano relativamente vecchi, rumorosi e consumavano troppo. Infine, esso era compromesso per via dell'imbardata che veniva eccessivamente percepita dai sedili posteriori, che li rendeva particolarmente scomodi. Per il resto, il Mercure 100 era simile al Boeing 737 ma più veloce.

Alla fine solo 10 Mercure 100 furono fabbricati. La linea di montaggio venne arrestata il 19 dicembre 1975. Dassault provò per alcuni anni a rilanciare il progetto, contattando imprese americane per proporre loro di produrre gli aerei su licenza, in particolare nel lancio del progetto Mercure 200, che doveva avere una fusoliera più lunga e i motori CFM56 ben più efficienti. Il progetto non fu mai completato, ma alcune voci suggeriscono che i progetti furono venduti ad Aérospatiale e che in seguito abbiano ispirato più o meno il progetto dell'Airbus A320.

L'11 luglio 1983 Air Inter, soddisfatta del funzionamento dei suoi Mercure e desiderosa di un aeromobile aggiuntivo, chiese la messa in standard del prototipo Mercure 02, che aveva effettuato il suo primo volo il 7 settembre 1972. Fu consegnato ad Air Inter l'8 marzo 1985 e diventò l'11° aereo della flotta.

Il 29 aprile 1995 gli ultimi 2 degli 11 Mercure in servizio sulla rete di Air Inter effettuarono il loro ultimo volo; uno di essi sarà offerto alla École supérieure des métiers de l'aéronautique (ESMA).

Questo fu anche il primo velivolo completamente gestito da un equipaggio femminile, durante un volo da Parigi a Lione nel 1985.

Versioni e varianti[modifica | modifica wikitesto]

  • Mercure-100: prodotta in 12 esemplari, 2 prototipi e 10 di serie; successivamente il secondo prototipo fu ristrutturato e trasferito alla Air Inter.
  • Mercure-200: ipotizzata, ma non prodotta, prevedeva nuovi motori CFM International CFM56 e una capacità fino a 186 posti.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

# REG Compagnia aerea data exreg/ff vers. stato note
1 F-WTCC Bandiera della Francia Avions Marcel Dassault 100 demolito prototipo
2 F-BTMD Bandiera della Francia Air Inter 01.03.85 F-WTMD, F-BTTX NTU 100 demolito prototipo
3 F-BTTA Bandiera della Francia Air Inter 04.06.74 F-WTTA 100 demolito di serie
4 F-BTTB Bandiera della Francia Air Inter 18.06.74 100 stored di serie
5 F-BTTC Bandiera della Francia Air Inter 18.07.74 100 demolito di serie
6 F-BTTD Bandiera della Francia Air Inter 27.09.74 100 stored di serie
7 F-BTTE Bandiera della Francia Air Inter 24.10.74 100 stored di serie
8 F-BTTF Bandiera della Francia Air Inter 28.11.74 100 stored di serie
9 F-BTTG Bandiera della Francia Air Inter 26.01.75 100 stored di serie
10 F-BTTH Bandiera della Francia Air Inter 25.02.75 100 stored di serie
11 F-BTTI Bandiera della Francia Air Inter 03.04.75 100 stored di serie
12 F-BTTJ Bandiera della Francia Air Inter 19.12.75 100 stored di serie

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

Durante l'impiego operativo del Mercure, nessun esemplare venne mai coinvolto in incidenti.

Velivoli comparabili[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Dassault Aviation - Mercure, su Dassault Aviation - Passion Avions, http://www.dassault-aviation.com. URL consultato il 10 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2010).
  2. ^ (EN) Maksim Starostin, Dassault Mercure, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 10 luglio 2010.
  3. ^ (FR) Dassault Mercure, su Conservatoire de l'Air et de l'Espace d'Aquitaine, http://caea.free.fr. URL consultato il 10 luglio 2010.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • "Air Transport". Flight International. 22 April 1971. pp. 538–540.
  • Middleton, Peter. "Dassault Mercure". Flight International, 20 May 1971. pp. 721–726.
  • Taylor, John W. R. Jane's All The World's Aircraft 1976-77. London:Jane's Yearbooks, 1976. ISBN 0-354-00538-3.
  • Uijthoven, René L. "An 'Airbus' Before Its Time:Dassault's Mercure Airliner". Air Enthusiast, No. 115, January/February 2005. Stamford, UK:Key Publishing. pp. 70–73.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]