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Daniele Fagarazzi

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Daniele Virgilio Fausto Fagarazzi (Milano, 3 ottobre 1944Milano, 29 luglio 2019) è stato un fumettista italiano.[1]

Negli anni sessanta collaborò come animatore e operatore nello studio dei fratelli Toni e Nino Pagot mentre con varie agenzie pubblicitarie realizzava animazioni, soggetti e storyboard; esordì come autore di fumetti nel 1968 pubblicando alcune storie per la rivista Horror edito da Gino Sansoni.[2][3] Negli anni settanta, per il Corriere dei ragazzi realizzò su testi di Alfredo Castelli le serie umoristiche Zio Boris, Otto Krunz e Tilt, oltre alla serie avventurosa Sandokan, trasposizione a fumetti della omonima serie televisiva.[4][2][5][6][3] Oltre a essere attivo anche nel campo pubblicità e del merchandising, collabora anche con altre pubblicazioni a fumetti come SuperGulp!.[2]

Negli anni ottanta realizzò la serie umoristica Dottor Beruscus sempre su testi di Castelli, continuando l'attività nel campo pubblicitario con storyboard per la Saatchi & Saatchi e per altre agenzie di pubblicità; creò inoltre gadget promozionali per varie aziende.[2][3] All'inizio degli anni novanta diventò supervisore artistico della Warner Bros. Licensing Italia, società che gestisce il merchandising relativo a personaggi della serie Looney Tunes e Tiny Toons.[2] Tornò a disegnare fumetti realizzando con Castelli una nuova serie di tavole col personaggio di Zio Boris, pubblicate in appendice a Martin Mystère edito dalla Sergio Bonelli Editore.[1]

È morto a Milano il 29 luglio 2019, ed è stato cremato.[1]

  1. ^ a b c È morto Daniele Fagarazzi, disegnatore di "Zio Boris", su Fumettologica, 29 luglio 2019. URL consultato il 30 luglio 2019.
  2. ^ a b c d e FFF - Daniele FAGARAZZI, su lfb.it. URL consultato il 9 aprile 2019.
  3. ^ a b c (EN) Daniele Fagarazzi, su lambiek.net. URL consultato il 9 aprile 2019.
  4. ^ Sandokan, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 9 aprile 2019.
  5. ^ Corriere, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 9 aprile 2019.
  6. ^ Boris, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 9 aprile 2019.
  • Gianni Bono, Guida al fumetto italiano, Epierre, 2003.
Controllo di autoritàVIAF (EN90371499 · ISNI (EN0000 0004 1971 1777 · SBN TO0V405926