Damasonium alisma
Mestolaccia stellata | |
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Damasonium alisma | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Alismatales |
Famiglia | Alismataceae |
Genere | Damasonium |
Specie | D. alisma |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Spermatofite |
Classe | Monocotiledoni |
Ordine | Alismatales |
Famiglia | Alismataceae |
Genere | Damasonium |
Specie | D. alisma |
Nomenclatura binomiale | |
Damasonium alisma Mill., 1754 | |
Nomi comuni | |
Mestolaccia stellata |
La mestolaccia stellata (Damasonium alisma Mill., 1754) è una pianta acquatica della famiglia delle Alismataceae[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Damasonium alisma cresce negli ambienti acidi degli stagni. Pur essendo originario delle isole britanniche, nel corso del XX secolo la popolazione diminuì a causa della scomparsa del suo habitat, fino a rimanere presente solo in due specchi d'acqua nel Buckinghamshire e nel Surrey.[2] La pianta non è stata osservata in natura nel 2006 ed è classificata come a rischio di estinzione nel Regno Unito.[3] Alcuni semi sono germinati in stagni gestiti dal Surrey Wildlife Trust nel 2013 e da allora sono cresciuti ogni anno fino al 2018.
La pianta richiede stagni ampi, ben illuminati e poco profondi e il fondale deve essere regolarmente agitato per far sì che i suoi semi germoglino.[4][5] La sua forma varia a seconda della profondità dell'acqua in cui cresce; le piante nane con foglie aeree crescono sotto al fango. Il numero di ovuli è variabile. Solitamente ci sono due ovuli in ogni carpello, ma i carpelli possono accogliere fino a quattro o più ovuli. Le forme multi-ovulate dell'Europa sud-occidentale e della Sicilia erano originariamente chiamate Damasonium polyspermum.
La forma dei follicoli dipende dal numero di semi; il becco del carpello, la parte superiore vuota, è allungato nelle piante a due semi, mentre nelle piante a più semi questi occupano una porzione maggiore del follicolo e il becco è relativamente più corto e meno definito.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È diffusa in Gran Bretagna, Francia, Portogallo, Spagna, Italia, Grecia, Russia, Ucraina, Moldavia e Kazakistan.[1][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Damasonium alisma, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew.
- ^ (EN) Franklyn Perring, Records For Leisure And Profit, in New Scientist, vol. 72, n. 1032, Reed Business Information, 23–30 dicembre, p. 725. URL consultato il 18 dicembre 2020.
- ^ (EN) Damasonium alisma, su Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2010).
- ^ (EN) Online Atlas of the British and Irish Flora, su brc.ac.uk. URL consultato il 19 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2020).
- ^ (EN) NBN atlas, su species.nbnatlas.org. URL consultato il 19 dicembre 2020.
- ^ Damasonium alisma, su luirig.altervista.org. URL consultato il 18 dicembre 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Damasonium alisma
- Wikispecies contiene informazioni su Damasonium alisma
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