Cultura sorda

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Voce principale: Comunità sorda.

Con l'espressione cultura sorda si intende il modo in cui le persone sorde rappresentano consapevolmente se stessi e il mondo in cui vivono, in tutti i campi artistici e culturali: cinema, teatro, arte e letteratura

Esisteva una piattaforma di video on demand, simile a Netflix o Prime Video, dei sordi, Mondaze.

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Deafmovie.

Italia[modifica | modifica wikitesto]

Nome film Anno Paese Regia Regista sordo Attore/i sordo/i
Non voltarmi le spalle 2006 Italia Fulvio Wetzl No Si
Maria 2007 Italia Antonio Bottari Si Si
Realtà 2011 Italia Antonio Bottari Si Si
Il garofano rosso 2013 Italia Antonio Bottari Si Si
Tutta colpa di Freud 2014 Italia Paolo Genovese No No
Non abbandonare 2017 Italia Antonio Bottari Si Si
Street Fighter Biker ? Italia Antonio Cannata Si Si
Rum ? Italia Antonio Cannata Si Si
Il professionista ? Italia Antonio Cannata Si Si
Conto alla rovescia ? Italia Antonio Cannata Si Si
Fighter ? Italia Antonio Cannata Si Si
Driver ? Italia Antonio Cannata Si Si
Sign Gene 2017 Italia, Giappone, USA Emilio Insolera Si Si
La cassaforte 2018 Italia Marzia Lombardo Si Si

Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Nome film Anno Paese Regia Regista sordo Attore/i sordo/i
La famiglia Bélier 2014 Francia Éric Lartigau No No
No Ordinary Hero: The SuperDeafy Movie 2013 USA Troy Kotsur Si Si
Ascolta il tuo cuore 2010 USA Matt Thompson No No
Love N' Dancing 2009 USA Robert Iscove No No
Goodbye Mr. Holland 1995 USA Stephen Herek No Si
Figli di un dio minore 1986 USA Mark Medoff No Si
Il ragazzo selvaggio 1970 Francia François Truffaut No No
CODA - I segni del cuore 2021 USA Sian Heder No Si

Telefilm e Trailer[modifica | modifica wikitesto]

Italia[modifica | modifica wikitesto]

La Rai nel 2013 ha prodotto una seria televisiva di una sola puntata andata in onda L'amore è sordo[1][2].

Nel 2016, i ragazzi dell'associazione ENS di Genova hanno partecipato in qualità di attori al primo booktrailer al mondo recitato da attori Sordi[3]. L'iniziativa, promossa da Simone Lanari, Presidente della sede ENS di Genova, ha previsto la messa in scena del romanzo thriller "Il peccato chiama peccato" di Isabella Pileri Pavesio, per la regia di Giovanna Fadda, attrice televisiva e fotografa cinematografica ( "La staffetta", il film; Fiction tv "Le Donne di Genova", Telegenova/F. Mortola- Mediaset) alla sua prima prova come regista. La breve pellicola, di forte impatto emotivo, si ricollega all'atmosfera noir del romanzo grazie al sapiente uso del bianco e nero e di effetti fotografici grunge in cui i colori prevalenti sono il nero ed il rosso ("Nero come la morte, rosso come il sangue", Inews Swiss- Zurigo, Svizzera).

In omaggio alla Cultura Sorda e agli esordi del cinema dei fratelli Lumiere, tutte le battute della pellicola sono scritte come nel cinema muto in appositi riquadri e solo mimate; il sottofondo musicale accompagna le immagini, tutte scattate con la macchina fotografica e montate come negli antichi film muti, senza l'uso di alcuna telecamera, per scelta della regista, fotografa cinematografica di professione, con l'intenzione di valorizzare il ruolo e la funzione della fotografia anche nel cinema. La pellicola, le cui scene ambientate a Zurigo sono state interamente girate in Svizzera grazie alla collaborazione con il Touring Club di Berna (R. Seghezzi), è stata presentata a Genova nel dicembre 2016 dall'associazione ENS alla presenza della regista Giovanna Fadda e dell'autrice del romanzo Isabella Pileri Pavesio, nonché degli attori Sordi che vi hanno recitato, con replica di presentazione prevista a Zurigo nel marzo 2017.

Si tratta del primo booktrailer al mondo recitato da attori sordi.

Mondo[modifica | modifica wikitesto]

La serie televisiva più famosa è Switched at birth con protagonista Katie Leclerc e Vanessa Marano, in cui compare anche l'attrice sorda e vincitrice di un Academy Award Marlee Matlin.

Un'altra serie è Agente speciale Sue Thomas[4], che racconta le avventure di un personaggio realmente accaduto: Sue Thomas[5][6], che è una Sorda che divenne agente speciale del Federal Bureau of Investigation[7][8].

La serie Trauma Center ha uno dei personaggi privo del senso dell'udito; non si sa se la cosa sia voluta o se sia una coincidenza dal momento che l'attore che lo impersona, Lou Ferrigno, è effettivamente una persona parzialmente sorda.

Un episodio di Star Trek: The Next Generation fa allusione alla sordità; un personaggio mandato a chiamare per sedare una guerra tra due fazioni su un pianeta è sordo, o per meglio dire sordomuto; la cosa è voluta perché Howie Seago, l'attore che lo impersona, voleva che si facesse un episodio con un personaggio "non udente".

Web series[modifica | modifica wikitesto]

In Spagna è stata realizzata la prima web serie Mírame cuando te hablo, nel 2014 con attori sordi e i dialoghi sono in lingua dei segni spagnola.

In Corea del Sud è stato realizzato un drama di 30 episodi, nel 2011 chiamato Can You Hear my Heart? - Listen to my Heart. i dialoghi sono in lingua dei segni coreana.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Italia[modifica | modifica wikitesto]

In Italia, ci sono numerose compagnie teatrali, come il Laboratorio Zero[9] e l'ex duo Diversamente comici[10][11][12].

La prima compagnia teatrale per sordi venne fondata nel 1957, a Milano, che diede vita a Compagnia Senza parole. Successivamente, in Sicilia, a Palermo venne fondata un'altra compagnia Il Ciclope del 1976. A Roma, nello stesso anno nacque la compagnia La Mandragola, che nel 1986 cambiò la denominazione in Laboratorio Zero. A Molfetta venne creata una compagnia teatrale dei sordi il Compagnia Padre Luigi Aiello. A Catania, in Sicilia, nel 1989 nacque il Teatro del Sole. Nel 1992, a Torino, venne fondata La maschera viva, un'altra compagnia teatrale della comunità dei sordi piemontesi. Nel 1995, su un'idea di un attore teatrale statunitense Clayton Valli, fondò la Deaf Pride Theatre. Nel 1997, a Trento, venne fondata il Gruppo Mimico Trentino. Infine, nel 1997 a Palermo, i due fratelli fondarono la compagnia Il Gabbiano[13]. A Roma, in Lazio nel 2016 ha fondato la Compagnia “Arte&Mani – Deaf Italy” con lo scopo di portare avanti progetti di Teatro Sordo LIS, cioè di un teatro integrato sperimentale, basato su drammaturgie originali[senza fonte].

Mondo[modifica | modifica wikitesto]

In Francia c'è la International visual theatre fondata da Emmanuelle Laborit. Negli Stati Uniti ci sono numerose compagnie teatrali, la più nota è la Deaf West Theatre.

Fumetti[modifica | modifica wikitesto]

Italia[modifica | modifica wikitesto]

In Italia hanno pubblicato un fumetto, Fratelli del Silenzio, su un personaggio realmente vissuto colui che ha fondato l'associazione storica dei sordi, Antonio Magarotto.[14][15]

Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Occhio di Falco e Maya Lopez sono due personaggi sordi, nati dall'universo Marvel Comics.

Echo è cresciuta in un istituto per sordi[16] dove ha imparato il linguaggio orale, cioè a leggere il labiale[17]. Ha una memoria fotografica, una particolare caratteristica molto frequente nella comunità sorda. Secondo il quotidiano britannico, The Guardian, il personaggio rappresenta uno stereotipo della comunità sorda[18].

Nel 2012 Nelson Ribeiro creò un nuovo personaggio Blue Ear[19][20], per soddisfare suo figlio sordo[21], scritta da una lettera[22], che Marvel accolse per soddisfare i lettori con disabilità[23]. Esiste un personaggio femminile supereroe sorda di nome Sapheara[24].

Festival[modifica | modifica wikitesto]

Italia[modifica | modifica wikitesto]

In Italia c'è il Cinedeaf, festival internazionale del cinema sordo fondato nel 2012[25][26][27][28][29][30][31].

Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Ci sono dei festival internazionali delle arti, dei teatri (VV), del cinema sordo (deafmovie) in vari Paesi. La più nota in Francia è il Festival Clin d'œil.[32]

Elenco[modifica | modifica wikitesto]

  • Rome Deaf Film Festival (Bandiera dell'Italia Italia)
  • Cinedeaf - Festival Internazionale del Cinema Sordo (Bandiera dell'Italia Italia)
  • Clip d'Oeil (Bandiera della Francia Francia)
  • Deaf Film & Arts Festival (Bandiera del Regno Unito Regno Unito)
  • Tokyo International Deaf Film Festival (Bandiera del Giappone Giappone)
  • Festival for Cinema of the Deaf (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti)
  • Deaf Roc Film Fest (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti)
  • Seattle Deaf Film Festival (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti)
  • Maine Deaf Film Festival (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti)
  • Portland Deaf Film Festival (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti)
  • Deaf Film Festival (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti)
  • International Deaf Film Festival (Bandiera dell'Australia Australia)
  • Australian Deaf Short Film Festival (Bandiera dell'Australia Australia)
  • Shanghai International Deaf Film Festival (Bandiera della Cina Cina)
  • Hong Kong International Deaf Film Festival (Bandiera della Cina Cina)
  • Indian International Deaf Film Festival (Bandiera dell'India India)
  • India International Deaf Film Festival (Bandiera dell'India India)
  • Argentina International Deaf Cinema Festival (Bandiera dell'Argentina Argentina)
  • New Zealand Deaf Short Film Festival (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda)
  • Canadian Deaf Youth Film Festival (Bandiera del Canada Canada)
  • Toronto International Deaf Film and Arts Festival (Bandiera del Canada Canada)
  • Irish Deaf Film Festival (Bandiera dell'Irlanda Irlanda)

Letteratura[modifica | modifica wikitesto]

Anche nella letteratura ci sono tante storie che parlano della cultura sorda e di altri aspetti fondamentali.

Italia[modifica | modifica wikitesto]

Delle opere letterarie, lo scrittore e psicologo Renato Pigliacampo ne compose vari capolavori. Per quanto riguarda la cultura sorda e la linguistica della LIS abbiamo Il mio cammino verso la comunità sorda di Dario Palazzo del 2014[33] e Colorami l'anima di Eliana Zambito Marsala del 2017.

Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1987, l'autrice Lou Ann Walker, pubblicò A Loss for Words: The Story of Deafness in a Family. Si tratta di un romanzo a tema di carattere sociale con una storia che si incentra sui CODA, ossia sui figli non sordi in una famiglia dei sordi[34][35][36].

Emmanuelle Laborit pubblica Il grido del gabbiano del 1993. Racconta la vita di un personaggio nato sordo[37] che si figura come un gabbiano a cui grida più volte nonostante la crisi dell'identità sorda[38] con il tempo impara la lingua dei segni francese e la cultura dei sordi che però sono negate[39][40].

Il libro più famoso è La lunga vita di Marianna Ucrìa di Dacia Maraini del 1990. Parla di un personaggio storico, Marianna Ucrìa, che era nata sorda fin dalla nascita.

Musica[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Canto in lingua dei segni.

Si può cantare in lingua dei segni attraverso l'uso del proprio corpo per segnare in modo artistico. [41]

Mentre il canto sonoro utilizza note e toni, quello in lingua dei segni si basa sulle mani, sul corpo e sulle espressioni facciali dell'esecutore.[42]

Le persone sorde sono in grado possono percepire la musica delle canzoni attraverso le vibrazioni da essa prodotte.

Testo delle canzoni ed effetti canori, che non sono dalle persone non udenti percettibili, vengono sostituiti da movimenti artistici del corpo che trasmettono emozioni, e una traduzione in lingua dei segni segnata attraverso le mani.[43][44]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Amore è Sordo: Associazione APIC non piace Archiviato il 5 maggio 2014 in Internet Archive.
  2. ^ TV Blog
  3. ^ Il Peccato chiama Peccato, Primo Booktrailer recitato da attori Sordi, ENS di Genova, su youtube.com.
  4. ^ Sue Thomas: F.B.Eye (TV Series 2002–2005) - IMDb
  5. ^ The Grable Show: Sue Thomas
  6. ^ Files of Sue Thomas, su suethomasfbeye.com. URL consultato il 12 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2014).
  7. ^ Thomas Sue; S. Rickly Christian, Silent Night, ISBN 0-8423-5909-5
  8. ^ Sue Thomas: F.B.Eye - How Soon Until the DVDs? Where Can They Be Bought? We've Got an Update! Archiviato l'8 ottobre 2009 in Internet Archive.
  9. ^ Storia dei Sordi: Laboratorio Zero (Newsletter della Storia dei Sordi n.159 dell'11 gennaio 2007) Archiviato il 18 maggio 2015 in Internet Archive.
  10. ^ La città dei sordi: Due mondi si incontrano in un'unica città: il Teatro
  11. ^ Superando.it
  12. ^ Biografia: Diversamente Zelig
  13. ^ Deaf Theater Groups in Italy, su istc.cnr.it. URL consultato il 26 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  14. ^ DEAFCOMIC: Fratelli del Silenzio, su donionemico777.wordpress.com.
  15. ^ Esce il romanzo a fumetti: Fratelli di Silenzio sulla vita di Antonio Magarotto, su ens.it. URL consultato il 31 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2022).
  16. ^ Marvel Universe Wiki: Echo (Maya Lopez)
  17. ^ ComicVine: Echo
  18. ^ Comic superhero Echo fights stereotypes of deaf people
  19. ^ Non è un paese per nerd
  20. ^ Il fumetto statunitense alla "sordese", su deafdolby777.blogspot.com.
  21. ^ Corriere della Sera - Invisibili
  22. ^ Nerd Monkey 42
  23. ^ Il Circolo di Cucito Nerd
  24. ^ Sapheara, la supereroina sorda, su deafdolby777.blogspot.com.
  25. ^ UniRoma3, su uniroma3.it. URL consultato l'11 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2015).
  26. ^ dal sito ufficiale, su cinedeaf.com. URL consultato l'11 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2015).
  27. ^ 06live
  28. ^ Video - La Repubblica
  29. ^ Lo Stivale Pensante, su lostivalepensante.it. URL consultato l'11 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2015).
  30. ^ Cortometraggi Blog Archiviato il 12 giugno 2015 in Internet Archive.
  31. ^ CINEDEAF 2012
  32. ^ Reims : des sourds du monde entier se retrouvent au festival Clin d'Œil pour couper avec le quotidien, su francebleu.fr.
  33. ^ Dario Palazzo, primo scrittore sordo autobiografico “IL MIO CAMMINO VERSO LA COMUNITÀ SORDA” in Puglia
  34. ^ Center Communication Hearing Deafness
  35. ^ A Dutiful, Hearing Child of Deaf Parents Grows Up to Find Herself at a Loss for Words
  36. ^ A Loss for Words: The Story of Deafness in a Family - Prologue, Chapter 1 Summary & Analysis
  37. ^ Arcipelago Sordità: Emmanuelle Laborit, "Il grido del gabbiano"
  38. ^ Testi e messaggi selezionati dell'Area Sordi di MC-LINK, su mclink.it. URL consultato il 12 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2013).
  39. ^ Il grido del silenzio - di Antonio Tripodi Archiviato l'8 giugno 2013 in Internet Archive.
  40. ^ Storia dei Sordi: Il grido del gabbiano di Emmanuelle Laborit Archiviato il 12 settembre 2014 in Internet Archive.
  41. ^ La musica e l’arte parlano la lingua dei segni, su sordionline.com.
  42. ^ (EN) National Signing Choir Competition UK, su nationalsigningchoircompetition.org. URL consultato l'11 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2018).
  43. ^ Cantare in lingua dei segni: lo insegna il “Lis performer” Mauro Iandolo, su redattoresociale.it.
  44. ^ Music and d/Deaf people, su musicalvibrations.com.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • H. Lane, Etnicità, Etica e il Mondo dei Sordi, 2005
  • Sara Trovato, Le ragioni del diritto alla LIS
  • Carol Padden, Tom Humphries, Inside Deaf culture, 2005
  • Paddy Ladd, Understanding Deaf Culture, 2003
  • Carol Padden, Tom Humphries, Deaf in America, 1988
  • Carol Erting, The Deaf Way, 1994
  • Simona Zinna, Dar voce alla cultura sorda. Il teatro come strumento di comunicazione e partecipazione culturale, 2010
  • Kappa, Cultura sorda, 2007
  • Giuseppe Gitti, Sordo o sordo?, 2013
  • Amir Zuccalà, Cultura del gesto e cultura della parola, 1997
  • Dario Palazzo, Il mio cammino verso la comunità sorda, Edizioni la matrice, 2014

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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