Culprit

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Culprit
Paese d'origineBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenerePower metal
Periodo di attività musicale1980 – in attività
EtichettaShrapnel
Album pubblicati1
Sito ufficiale

I Culprit furono un gruppo power metal di Seattle formatisi nel 1980[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Si formarono a Seattle nel 1980[2] seguendo la scia dei TKO e furono una delle prime band della città a proporre musica metal fungendo da apripista ad altri gruppi tra cui i Sanctuary, i Fifth Angel e i Queensrÿche[3], questi ultimi due provenienti dalla vicina Bellevue. Rivestirono dunque un ruolo importante per la scena musicale di Seattle negli anni ottanta, che nel successivo decennio divenne la capitale del grunge, influenzando anche lo sviluppo musicale degli Alice in Chains[4][5].

Il gruppo nacque dalla fusione di due band già attive da un paio d'anni, gli Orpheus e gli Amethyst[2][6]. La formazione, composta dal cantante Jeff L'Heureux, dai chitarristi John DeVol e Kjartan Kristoffersen, dal bassista Scott Earl e dal batterista Bud Burrill[2], registrò un primo demo nel 1982. Lo stesso anno siglò un contratto con la Shrapnel Records che pubblicò la loro canzone Players sulla compilation U.S. Metal, Vol. 2[2][6]. Nel 1983 la stessa etichetta discografica diede alle stampe Guilty as Charged!, il primo album in studio della band che fu tra i progenitori del power metal americano[7]. Conseguentementa all'uscita si impegnarono in una serie di concerti locali[6] e nel 1984 registrarono un nuovo demo[4][8]. In seguito, però, Earl e Kristoffersen vennero ingaggiati dai TKO e poco dopo anche L'Heureux lasciò per fondare i Mistrust, così il gruppo si sciolse[2][4][6].

1998-2001: Il ritorno sulla scena[modifica | modifica wikitesto]

Successivamente, a distanza di anni, si riformarono esclusivamente per singoli concerti[2]: nel 1998 a Seattle, nel 2001 al Wacken Open Air[4], nel 2006 (assieme ai Metal Church) ancora a Seattle[9], nel 2010 (con tre nuovi elementi il batterista Saul Ashley, il cantante Steve Nations ed il chitarrista Tim Kleiman al posto di Kristoffersen) all'Headbangers Open Air[10].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio
Split
Compilation
  • 1982 - U.S. Metal Vol. II
  • 1994 - Out Of The Darkness
  • 2001 - The Hellion Promo Vol. 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Johannes Antonius van den Heavel (a cura di), Enciclopedia Rock, Hard & Heavy, Arcana Editrice, 1991, ISBN 88-85859-77-1.
  2. ^ a b c d e f (EN) Culprit, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 21 dicembre 2015.
  3. ^ (EN) No Life 'til Metal - CD Gallery - Culprit, su nolifetilmetal.com. URL consultato il 21 dicembre 2015.
  4. ^ a b c d Heavyworlds - CULPRIT - Scott Earl, su heavyworlds.com. URL consultato il 21 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).
  5. ^ (EN) SPIN, New York, Spin Media LLC, marzo 1993.
  6. ^ a b c d (EN) MusicMight :: Artists :: CULPRIT, su rockdetector.com. URL consultato il 21 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).
  7. ^ (DE) Review CULPRIT - Guilty As Charged, su powermetal.de, 20 aprile 2002. URL consultato il 21 dicembre 2015.
  8. ^ (EN) culprit – Heavy Metal Maniacs, su heavymetalmaniacs.com, 21 aprile 2011. URL consultato il 21 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).
  9. ^ (EN) Culprit to Re-Record "Guilty as Charged", su fullinbloommusic.com, 8 giugno 2006. URL consultato il 21 dicembre 2015.
  10. ^ (EN) Headbangers Open Air 2010 - Garden Party With Plenty Of Mad Hatters, su bravewords.com, 15 agosto 2010. URL consultato il 21 dicembre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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