Cucurbita moschata
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Cucurbita moschata | |
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Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superrosidi |
(clade) | Rosidi |
(clade) | Eurosidi |
(clade) | Eurosidi I |
Ordine | Cucurbitales |
Famiglia | Cucurbitaceae |
Genere | Cucurbita |
Specie | C. moschata |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Violales |
Famiglia | Cucurbitaceae |
Sottofamiglia | Cucurbitoideae |
Genere | Cucurbita |
Specie | C. moschata |
Nomenclatura binomiale | |
Cucurbita moschata Duchesne ex Poir. |
Cucurbita moschata Duchesne ex Poir. è una specie di pianta appartenente alla famiglia Cucurbitaceae.[1]
Presenta alcune tipologie, tra cui la zucca di Napoli e la zucchina trombetta di Albenga.
Origini e distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
La specie è originaria del nord del Sudamerica[2]. È molto coltivata in tutti i paesi dal clima caldo e temperato.
C. moschata è stata introdotta in Europa dopo i viaggi di Cristoforo Colombo, come tutte le zucche (Cucurbita). È una specie che richiede più calore delle altre specie di Cucurbita; per questo motivo, è maggiormente coltivata nel sud Europa e nelle pianure dei paesi tropicali.
La zucchina trombetta[modifica | modifica wikitesto]
La zucchina trombetta di Albenga, comunemente chiamata zucca trombetta o più semplicemente trombetta, è una delle tante varietà di zucca coltivate a scopo alimentare negli orti familiari e da alcuni anni coltivata anche da agricoltori in apprestamenti protetti quindi con una produzione molto precoce al pari dello zucchino di serra.
Il riferimento agli orti famigliari è valido per tutta la Liguria dove la "trombetta" è conosciuta da tempo, e per il basso Piemonte dove è stata introdotta in tempi più recenti; mentre la coltivazione vera e propria, in serra o in pienaria, viene effettuata soprattutto nella piana albenganese (e nel suo entroterra) e in qualche altra località del savonese, con alcuni isolati casi di coltivazione in serra anche nell'imperiese.
Deve il suo nome alla forma solitamente allungata del frutto ed al fatto che, crescendo allo stato spontaneo, adagiata sul terreno senza tutori, esso tende a ritorcersi di 360° a mo' di tromba. Il fatto poi d'avere l'apice del frutto ingrossato (in esso ha sede l'ovario) contribuisce ancor più a dare l'idea di una tromba.
La "trombetta", così come la si conosce sui mercati, non è ritorta poiché la sua forma di allevamento più indicata è il pergolato: il frutto crescendo tende ad allungarsi verso il basso. Pertanto alla raccolta risulta rettilineo o quasi.
La sua commercializzazione avviene, come per lo zucchino, a frutto immaturo nel momento dell'antesi, quando risulta più appariscente (con il fiore aperto) ma anche più tenero per il consumo anche a crudo.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Cucurbita moschata Duchesne, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ (FR) Jean Guillaume, Annexes, in Ils ont domestiqué plantes et animaux – Prélude à la civilisation, Éditions Quæ, 2010, ISBN 978-2-7592-0892-0..
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Cucurbita moschata, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
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