Cronologia della storia dell'Afghanistan

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Questa è una cronologia della storia afghana, che comprende importanti cambiamenti legali e territoriali ed eventi politici in Afghanistan e nei suoi stati predecessori. Per leggere i retroscena di questi eventi, vedi Storia dell'Afghanistan. Vedi anche l'elenco dei presidenti dell'Afghanistan.

XVIII secolo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Evento
1709 21 aprile Mirwais Hotak, un influente capo tribù afghano, ottiene l'indipendenza a Kandahar in seguito a una rivoluzione vittoriosa contro la dinastia persiana dei Safavidi.[1]
1709–1713 Il governo persiano invia due eserciti a riconquistare la provincia di Kandahar, ma viene sconfitto dagli afgani.
1715 novembre Mirwais muore per cause naturali e suo fratello Abdul Aziz eredita il trono fino a quando non viene ucciso da Mahmud Hotaki, figlio di Mirwais.
1722 Battaglia di Gulnabad: guidato da Mahmud, l'esercito afghano conquista la capitale safavide di Esfahan e Mahmud viene dichiarato Scià di Persia.[2]
1725 22 aprile Mahmud viene assassinato da suo cugino Ashraf, figlio di Abdul Aziz, e gli succede come Scià di Persia.[3]
1729 29 settembre Battaglia di Damghan: le forze armate Afsharidi guidate da Nader Shah sconfiggono Ashraf e i suoi uomini.
1738 Nader invade e distrugge Kandahar e riporta l'etnia pashtus Abdali alla ribalta politica.
1747 19 giugno Ahmad Shah Durrani della confederazione Abdali Pashtun dichiara la creazione di un Afghanistan indipendente, con capitale Kandahar.[4]

XIX secolo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Evento
1809 Durrani firma un trattato di alleanza con il Regno Unito.
1819 Battaglia di Shopian: l'esercito Sikh Khalsa di Ranjit Singh sconfigge la forza armata Durrani guidata dal governatore Jabbar Khan, annettendo il Kashmir all'Impero Sikh .
1823 Dost Mohammad Khan sale al trono a Kabul, dove si autoproclama emiro.
1823 Battaglia di Nowshera: l'esercito Sikh Khalsa di Ranjit Singh sconfigge una forza armata Durrani guidata da Azim Khan, conquistando la valle di Peshawar.
1837 novembre Assedio di Herat: una forza armata persiana tenta di catturare Herat ma viene sconfitta e se ne va nel 1838.
1839 marzo Prima guerra anglo-afghana: una forza di spedizione britannica cattura Quetta.
1841 novembre Prima guerra anglo-afghana: una folla uccide il delegato britannico in Afghanistan.
1842 gennaio Massacro dell'esercito di Elphinstone: gli afgani massacrano delle forze di reggimento britanniche composte da sedicimila uomini, in prevalenza provenienti dall'India, che si stavano ritirando.
1857 L'Afghanistan dichiara guerra alla Persia.
Le forze afghane riconquistano Herat.
1878 gennaio Seconda guerra anglo-afghana: l'Afghanistan rifiuta una missione diplomatica britannica, provocando una seconda guerra anglo-afghana.
1879 Maggio Seconda guerra anglo-afghana: per impedire l'occupazione britannica di gran parte del paese, il governo afghano cede ampio potere al Regno Unito nel Trattato di Gandamak.
1880 22 luglio Abdur Rahman Khan viene ufficialmente riconosciuto come emiro dell'Afghanistan.
1893 12 novembre Abdur Rahman e il rappresentantedell'impero anglo-indiano Mortimer Durand firmano un accordo che istituisce la linea Durand.

XX secolo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Evento
1901 1 ottobre Habibullah Khan, figlio di Abdur Rahman, diventa emiro dell'Afghanistan.
20 febbraio 1919 Habibullah viene assassinato. Suo figlio Amanullah Khan si autodichiara Re dell'Afghanistan
1919 maggio Terza guerra anglo-afghana: Amanullah led a surprise attack against the British.
19 agosto Il Ministro degli Esteri afgano Mahmud Tarzi negozia il Trattato di Rawalpindi con i britannici aRawalpindi.
1922 L'Afghanistan adotta ufficialmente il calendario persiano.[5]
1929 Amanullah viene costretto ad abdicare in favore di Habibullah Kalakani in seguito ad una rivolta popolare.
L'ex generale Mohammed Nadir Shah prende il controllo dell'Afghanistan.
1933 8 novembre Nadir viene assassinato. Suo figlio, Mohammed Zahir Shah, viene proclamato Re.
1964 Viene approvata una nuova costituzione che istituisce un'assemblea democratica
1965 1 gennaio Il Partito Democratico Popolare dell'Afghanistan (PDPA) di stampo marxista tiene il suo primo congresso.
1973 17 luglio Mohammed Daoud Khan si autodichiara Presidente in seguito ad un colpo di stato contro il re, Mohammed Zahir Shah.
1978 27 aprile Rivoluzione di Saur: Le unità militari fedeli al PDPA assaltano il Palazzo Presidenziale afgano, uccidendo il presidente Mohammed Daoud Khan e la sua famiglia.
1 maggio Rivoluzione di Saur: Il PDPA inserisce il proprio leader, Nur Muhammad Taraki, come presidente dell'Afghanistan.
luglio Ha inizio una ribellione contro il nuovo governo afghano con un'insurrezione nella provincia di Nurestan.
5 dicembre Viene firmato un trattato che permette lo schieramento delle milizie sovietiche su richiesta del governo afghano.
1979 14 settembre Taraki viene ucciso dai sostenitori del Primo Ministro Hafizullah Amin.
24 dicembre Guerra in Afghanistan (1979-1989): Temendo il collasso del regime Amin, l'esercito sovietico invade l'Afghanistan.
27 dicembre Operazione Storm 333: le truppesovietiche occupano i principali edifici militari, mediatici e del governo a Kabul, compreso il palazzo Tajbeg, e giustiziano il Primo Ministro Amin.
1988 14 aprile Guerra in Afghanistan: Il governosovietico firma gli Accordi di Ginevra.
1989 15 febbraio Guerra in Afghanistan: Le ultime truppe sovietiche lasciano il paese.
1992 24 aprile Guerra civile in Afghanistan (1989–1992): I partiti politici firmano l'Accordo Peshawar dando origine allo Stato Islamico d'Afghanistan e proclamando Sibghatullah Mojaddedi Presidente ad interim.
Gulbuddin Hekmatyar, con il supporto del vicino Pakistan, inizia a bombardare massivamente la capitale dello Stato Islamico, Kabul.
28 giugno Come concordato dall'Accordo di Peshawar, il leader Jamiat-e Islami Burhanuddin Rabbani subentra come Presidente.
1994 agosto Il governo talebano inizia a costruire un piccolo paese tra Lashkar Gah e Kandahar.
1995 gennaio I talebani, con il sostegno delPakistan, danno inizio ad una campagna militari contro lo Stato Islamico dell'Afghanistan e la sua capitale Kabul.
1995 13 marzo I talebani torturano e uccidono Abdul Ali Mazari, leader degli Hazara.
1996 26 settembre Guerra civile in Afghanistan (1996–2001): Le forze armate dello Stato Islamico si ritirano nel nord dell'Afghanistan.
27 settembre Guerra civile in Afghanistan (1996–2001): I talebani conquistano Kabul e dichiarano l'istituzione dell'Emirato islamico dell'Afghanistan. L'ex presidente Mohammad Najibullah, protetto a Kabul dalle Nazioni Unite, viene torturato, castrato e giustiziato dalle forze armate talebane.
1998 agosto Guerra civile in Afghanistan (1996–2001): I talebani catturano Mazar-i Sharif, costringendo Abdul Rashid Dostum ad andare in esilio.
20 agosto Operazione Infinite Reach: La marina militare degli Stati Uniti lancia dei missili da crociera su quattro campi di addestramento di militanti nell'Emirato islamico dell'Afghanistan.

XXI secolo[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data Evento
2001 9 settembre Il leader della resistenza Ahmad Shah Massoud viene ucciso in un attentato suicida da parte di due arabi travestiti da giornalisti francesi.
20 settembre Dopo gli attacchi dell'11 settembre negli Stati Uniti, il presidente degli Stati Uniti George W. Bush chiede al governo talebano di consegnare il capo di Al Qaida Osama bin Laden e chiudere tutti i campi di addestramento terroristici nel paese.
21 settembre I talebani respingono l'ultimatum di Bush per la mancanza di prove che collegano bin Laden agli attacchi dell'11 settembre.[6]
7 ottobre Operazione Libertà Duratura: gli Stati Uniti e il Regno Unito iniziano una campagna di bombardamenti aerei contro Al Qaida e i talebani.
5 dicembre Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite autorizza la creazione della International Security Assitance Force (ISAF) per aiutare a mantenere la sicurezza in Afghanistan e assistere l'amministrazione Karzai.[7]
20 dicembre Conferenza internazionale sull'Afghanistan in Germania: Hamid Karzai viene sceltocome capo dell'amministrazione ad interim afgana .
2002 luglio 2002 loya jirga : Hamid Karzai nominato presidente dell'amministrazione di transizione afgana a Kabul, Afghanistan.
2003 14 dicembre Loya jirga del 2003: una loya jirga di 502 persone viene incaricata di prendere in considerazione una nuova costituzione afgana .
2004 9 ottobre Hamid Karzai viene eletto presidente della Repubblica islamica dell'Afghanistan dopo aver vinto le elezioni presidenziali afghane .
2005 Insurrezione talebana: inizia un'insurrezione dopo una decisione del Pakistan di stazionare circa 80.000 soldati vicino alla porosa linea di confine Durand con l'Afghanistan.
2006 1 marzo Bush e sua moglie visitano l'Afghanistan per inaugurare la rinnovata ambasciata degli Stati Uniti a Kabul.
2007 13 maggio Schermaglie tra Afghanistan e Pakistan: iniziano le schermaglie con il Pakistan.
2010 Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama invia altri 33.000 soldati statunitensi in Afghanistan, con un totale di truppe internazionali che raggiunge i 150.000.
2011 Dopo la morte di Osama bin Laden in Pakistan, molti funzionari afghani di alto profilo vengono assassinati, tra cui Mohammed Daud Daud, Ahmed Wali Karzai, Jan Mohammad Khan, Ghulam Haider Hamidi e Burhanuddin Rabbani .
2011 Viene creato l'Afghanistan National Front dal leader tagico Ahmad Zia Massoud, dal leader Hazara Mohammad Mohaqiq e dal leader uzbeko Abdul Rashid Dostum.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su persian.packhum.org. URL consultato il 12 settembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2017).
  2. ^ persian.packhum.org, http://persian.packhum.org/persian/pf?file=90001014&ct=30.
  3. ^ Copia archiviata, su persian.packhum.org. URL consultato il 12 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  4. ^ Copia archiviata, su persian.packhum.org. URL consultato il 12 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ iranicaonline.org, 1990, http://www.iranicaonline.org/articles/calendars.
  6. ^ fff.org, http://fff.org/explore-freedom/article/united-states-invade-afghanistan/.
  7. ^ Copia archiviata (PDF), su nps.edu. URL consultato il 12 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2012).

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