Cronaca dei Pitti
La Cronaca dei Pitti è il nome dato dagli storici ad una lista di re dei Pitti.
La lista inizia migliaia di anni prima che siano esistite registrazioni storiche in Pictavia e termina dopo che la Pictavia si è evoluta nella moderna Scozia.
Il manoscritto originale (ormai perso) sembrerebbe datare ai primi anni del regno di Kenneth II, che governò la Scozia dal 971 al 995, in quanto questi è l'ultimo sovrano menzionato nella lista e oltretutto senza la durata del suo regno, come se l'estensore non ne fosse a conoscenza.
Attualmente l'opera è tramandata dal manoscritto Poppleton risalente al XIV secolo
Esistono numerose versioni della Cronaca dei Pitti. Quella chiamata A è probabilmente la più vecchia, la più completa e forse quella che contiene anche il maggior numero di errori. È composta da tre parti:
- Una introduzione sull'origine dei Pitti, probabilmente ripresa dall'Etymologia di Isidoro da Siviglia
- Una lista di re dei Pitti
- Brani presi dalla Cronaca dei re di Alba
È abbastanza evidente che le ultime due parti siano state originalmente redatte in gaelico a causa della presenza di molti termini gaelici tradotti in latino
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- A.O.Anderson: Early Sources of Scottish History (Vol. I) (1922)
- M.O.Anderson: Kings & Kingship in Early Scotland (ISBN 0-7011-1930-6) (1973)
- H.M.Chadwick: Early Scotland (1949)
- B.T.Hudson: Kings of Celtic Scotland (ISBN 0-313-29087-3) (1994)