Democratici Cristiani (Svezia)

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Democratici Cristiani
(SW) Kristdemokraterna
LeaderEbba Busch
StatoBandiera della Svezia Svezia
SedeMunkbron 1
Stoccolma
AbbreviazioneKD
Fondazione1964
IdeologiaCristianesimo democratico[1]
Conservatorismo[1]
CollocazioneCentro-destra/Destra[2]
CoalizioneAlleanza per la Svezia (2004-2019)
Partito europeoPartito Popolare Europeo
Gruppo parl. europeoGruppo del Partito Popolare Europeo
Affiliazione internazionaleInternazionale Democratica Centrista
Seggi Riksdag
19 / 349
(2022)
Seggi Europarlamento
2 / 21
(2019)
Iscritti24 894 (2020)
Coloriblu
Sito webwww.kristdemokraterna.se/

I Democratici Cristiani (in svedese Kristdemokraterna) sono un partito politico attivo in Svezia dal 1964 con sede a Stoccolma. È un partito di tendenza democristiana, conservatrice sociale e liberista.

Leader del partito è stato, dal 1973 fino al 2004, Alf Svensson. Dal 2004 al 2015 è stato alla guida Göran Hägglund. Dal 2015 è leader Ebba Busch, dal 2022 anche Ministro per l'energia e l'impresa nonché Viceministro di Stato.

Il partito è membro del Partito Popolare Europeo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il partito venne fondato nel 1964, ma entrò per la prima volta in parlamento solo nel 1985, grazie ad un accordo con i centristi.

Lewi Pethrus, fondatore del Movimento Pentecostale Svedese e del periodico Dagen, discusse, nel 1964, sulle colonne del giornale, della necessità di fondare un partito democratico-cristiano svedese, dopo che, nel 1963, il governo aveva deciso di eliminare l'insegnamento della religione dai sussidiari scolastici. La decisione del governo aveva, infatti, fatto nasce un movimento di opposizione che aveva raccolto oltre 2 milioni di persone.

Lewi Pethrus

Nel marzo del 1964 venne fondata l'Unione Cristiano-Democratica (Kristen Demokratisk Samling, KDS), che non era un vero e proprio partito. Alle politiche del 1964 il partito ottenne appena l'1,8% e nessun deputato, ma nel 1966, alle elezioni municipali, riuscì a conquistare 354 seggi.

Alle elezioni del 1968, 1972, 1976, il partito ottenne un consenso sostanzialmente identico a quello precedente e non riuscì mai ad ottenere seggi a causa dello sbarramento al 4%.

Il partito in questi anni andò caratterizzandosi per una marcata attenzioni ai diritti della famiglia e alla tutela ambientale, ribadendo di non riconoscersi nei tradizionali schieramenti destra/sinistra.

Sia nel 1978 che nel 1980, il KDS aveva progettato alleanze con i centristi, ma queste non erano andate a buon fine. Solo nel 1982 diedero vita ad una vera e propria alleanza che prese il nome di Centro. Tale alleanza, però fu incrinata dal fatto che i KDS fossero, nelle liste, candidati in posizioni poco eleggibili.

Nel 1987, il partito cambiò il nome in Partito Sociale Democratico Cristiano (Kristdemokratiska Samhällspartiet). L'alleanza con i centristi non si realizzò, ma il partito migliorò il proprio risultato giungendo il 2,8% dei voti. Ciò permise al partito una maggiore visibilità, tanto che alle elezioni del 1991 ottenne, grazie alla candidature di illustri indipendenti, il 7% dei voti ed entrò a far parte del governo di centro-destra, ottenendo i ministeri delle infrastrutture, delle comunicazioni e della cooperazione internazionale.

Nelle elezioni del 1994, il KS confermò il precedente risultato e nel 1996 cambiò il proprio nome in Democratici Cristiani. Nel 1998 il partito ha ottenuto il suo miglior risultato, l'11% dei voti.

Nel 2005 i Democratici Cristiani hanno con i loro 24.000 soci dimostrato di essere uno dei maggiori partiti svedesi. Per le elezioni politiche del 2006 aderirono all'Alleanza per la Svezia, composta dai partiti "non-socialisti", assieme al Partito Moderato, al Partito Popolare Liberale e al Partito di Centro. Il risultato delle elezioni non è stato, però, positivo per i KD. Il partito, nonostante la buona affermazione della coalizione, è passato dal 9,1% al 6,6%, e da 33 a 24 deputati.

Ideologia[modifica | modifica wikitesto]

I Democratici Cristiani svedesi sono un partito a ispirazione democratico-cristiana.[1] Pur ispirandosi alla tradizione del cristianesimo democratico, il partito va distinto però dalle omonime formazioni democristiane in altre parti d'Europa e Latinoamerica, legate alla dottrina sociale della Chiesa cattolica, essendo nato invece dall'iniziativa di esponenti pentecostali, che rappresentavano una corrente minoritaria all'interno dell'alveo del conservatorismo svedese.

Il partito sostiene la sanità pubblica, la sicurezza, le politiche familiari, quelle a sostegno degli anziani e volte all'integrazione; è a favore della monarchia in Svezia[3] e di un'immigrazione flessibile ma regolamentata e controllata.

Il KD è stato storicamente social-conservatore; fino agli anni 2000 era contrario al matrimonio tra persone dello stesso sesso,[4][5] come espresso nel 2007 con il suo voto in Parlamento.[6] In tempi più recenti ha assunto posizioni più progressiste in materia, arrivando a dirsi a favore nel 2015 all'adozione da parte di coppie dello stesso sesso[7] e con la presenza della leader Ebba Busch alla Parata del Pride di Stoccolma.[8]

Loghi[modifica | modifica wikitesto]

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Elezioni legislative[modifica | modifica wikitesto]

Anno Voti % +/- Seggi +/- Status
1964 75 389 1,8 (6.º)
0 / 233
Extraparlamentare
1968 72 377 1,5 (7.º) Diminuzione0,3
0 / 233
Stabile Extraparlamentare
1970 88 770 1,8 (6.º) Aumento0,3
0 / 350
Stabile Extraparlamentare
1973 90 388 1,8 (6.º) Stabile
0 / 350
Stabile Extraparlamentare
1976 73 844 1,4 (6.º) Diminuzione0,4
0 / 349
Stabile Extraparlamentare
1979 75 993 1,4 (6.º) Stabile
0 / 349
Stabile Extraparlamentare
1982 103 820 1,9 (6.º) Aumento0,5
0 / 349
Stabile Extraparlamentare
1985 131 548 2,4 (6.º) Aumento0,5
1 / 349
Aumento1 Opposizione
1988 158 182 2,9 (7.º) Aumento0,5
0 / 349
Diminuzione1 Extraparlamentare
1991 390 351 7,1 (5.º) Aumento4,2
26 / 349
Aumento26 Governo
1994 225 974 4,1 (7.º) Diminuzione3,0
15 / 349
Diminuzione11 Opposizione
1998 619 046 11,8 (4.º) Aumento7,7
42 / 349
Aumento27 Opposizione
2002 485 235 9,2 (4.º) Diminuzione2,6
33 / 349
Diminuzione9 Opposizione
2006 365 998 6,6 (5.º) Diminuzione2,6
24 / 349
Diminuzione9 Governo
2010 333 696 5,6 (8.º) Diminuzione1,0
19 / 349
Diminuzione5 Governo
2014 284 806 4,6 (8.º) Diminuzione1,0
16 / 349
Diminuzione3 Opposizione
2018 409 478 6,3 (6.º) Aumento1,7
22 / 349
Aumento6 Opposizione
2022 345 712 5,34 (6.º) Diminuzione0,96
19 / 349
Diminuzione3 Governo

Elezioni europee[modifica | modifica wikitesto]

Anno Voti % +/- Seggi +/-
1995 105 173 3,9 (7.º)
0 / 22
1999 193 354 7,6 (6.º) Aumento3,7
2 / 22
Aumento2
2004 142 704 5,7 (8.º) Diminuzione1,9
1 / 19
Diminuzione1
2009 148 141 4,7 (8.º) Diminuzione1,0
1 / 18
1 / 20
Stabile

Stabile

2014 220 574 5,9 (8.º) Aumento1,2
1 / 20
Stabile
2019 357 856 8,6 (6.º) Aumento2,7
2 / 20
Aumento1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Wolfram Nordsieck, Sweden, in Parties and Elections. URL consultato il 15 settembre 2022.
  2. ^ Christian Democrat party leadership race heats up, su The Local. URL consultato il 15 settembre 2022.
  3. ^ (SV) Monarki, su kristdemokraterna.se. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  4. ^ Publicerad, "Alla ska ha rätt till en mamma och en pappa" | SvD, in Svenska Dagbladet, Svd.se, 20 agosto 2006. URL consultato il 26 novembre 2021 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2018).
  5. ^ "Kd motarbetar homosexuella" | Nyheter | Aftonbladet, su aftonbladet.se. URL consultato il 27 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2011).
  6. ^ 6 of 7 Swedish parties back gay marriage, su upi.com, 28 ottobre 2007. URL consultato il 26 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2018).
  7. ^ Publicerad, KD-ja till samkönades adoptionsrätt | SvD, in Svenska Dagbladet, Svd.se, 9 ottobre 2015. URL consultato il 26 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2021).
  8. ^ (SV) Ebba Busch Thor kritiseras – av sitt eget parti, su expressen.se, 25 giugno 2016. URL consultato il 15 dicembre 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]