Cory Booker
Cory Booker | |
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Senatore degli Stati Uniti per il New Jersey | |
In carica | |
Inizio mandato | 31 ottobre 2013 |
Contitolare | Bob Menendez (2013-2024) George Helmy (2024-2024) Andy Kim (2024-) |
Predecessore | Jeffrey Chiesa |
Sindaco di Newark | |
Durata mandato | 1º luglio 2006 – 31 ottobre 2013 |
Predecessore | Sharpe James |
Successore | Luis Quintana |
Dati generali | |
Partito politico | Democratico |
Università | Università di Stanford (BA, MA), Università di Oxford (MA), Università di Yale (JD) |
Firma | ![]() |
Cory Anthony Booker (Washington, 27 aprile 1969) è un politico statunitense, senatore per lo stato del New Jersey dal 2013. È il primo senatore afroamericano del New Jersey, mentre in precedenza, dal 2006 al 2013, era stato il trentaseiesimo sindaco di Newark.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Booker nasce a Washington, e cresce ad Harrington Park, nel New Jersey, 32 km a nord di Newark.[1][2] I suoi genitori, Carolyn Rose (nata Jordan) e Cary Alfred Booker, sono stati tra i primi dirigenti di colore della IBM.[2][3]. Booker ha dichiarato di essere cresciuto in una famiglia religiosa e che ha frequentato una piccola chiesa episcopale metodista africana nel New Jersey.
Studia alla Northern Valley Regional High School all'Old Tappan, dove gioca anche a football entrando nella squadra di football americano USA Today All-USA del 1986. Si laurea alla Stanford University in scienze politiche nel 1991 e prende un master in sociologia l'anno successivo. Mentre è a Stanford, gioca sempre a football come tight end ed è compagno di squadra di Brad Muster e Ed McCaffrey;[4]; fa parte anche del team All-Pacific-10 Academic. Dopo Stanford, Booker ottiene una borsa di studio Rhodes per studiare all'Università di Oxford, dove consegue la laurea con lode nella storia degli Stati Uniti nel 1994 come membro del Queen's College. Nel 1997 consegue il dottorato in giurisprudenza presso la Yale Law School, dove gestisce cliniche legali gratuite per residenti a basso reddito di New Haven, nel Connecticut.
Inizia come procuratore legale per l'Urban Justice Center di New York e coordinatore del programma del Newark Youth Project.[5] Nel 1998 vince un seggio nel Consiglio municipale di Newark e per attirare l'attenzione sui problemi dello spaccio di droga a cielo aperto e della violenza associata, fa uno sciopero della fame di 10 giorni vivendo in un primo tempo in una tenda e in seguito in un camper vicino alle aree di spaccio della droga della città.[6] In consiglio Booker propone iniziative sull'edilizia, i giovani, l'ordine, l'efficienza e la trasparenza del municipio, ma è regolarmente messo in minoranza.[7]
Politico del Partito Democratico, attivista comunitario, ex consigliere comunale di Newark, ha concorso, senza successo, alla carica di sindaco nel 2002 contro il sindaco "storico", Sharpe James.
Booker si è candidato nuovamente nel 2006, vincendo contro Ronald Rice e diventando sindaco di Newark. Il suo primo mandato ha visto il raddoppiamento degli alloggi a prezzi accessibili e la riduzione del deficit del bilancio cittadino da 180 milioni a 73 milioni di dollari. È stato rieletto nel 2010. Ha corso contro il repubblicano Steve Lonegan nelle elezioni generali dell'ottobre 2013 negli Stati Uniti con il 55% contro il 44%, diventando così il primo senatore afroamericano ad essere eletto al Senato dopo Barack Obama. La notte prima della sua vittoria, Booker visitò la tomba del rabbino Menachem M. Schneerson, dove offrì le sue preghiere e accese una candela di veglia in memoria del padre.
Il 1º febbraio 2019 annuncia la sua candidatura per la nomina democratica alla presidenza nelle elezioni del 2020[8], che abbandona il 13 gennaio 2020: incapace di connettersi con la base del partito, fallisce ancor prima di partecipare alle primarie, essendo sempre rimasto per un anno a percentuali bassissime nei sondaggi[9].
Record di oratoria parlamentare
[modifica | modifica wikitesto]Dal 31 marzo al 1º aprile 2025, Cory Booker, senatore democratico anziano del New Jersey, ha tenuto il discorso più lungo nella storia del Senato degli Stati Uniti per protestare contro il secondo mandato presidenziale di Donald Trump e le attività del Dipartimento per l’Efficienza Governativa guidato da Elon Musk[10].
Booker ha iniziato a parlare alle 19:00 del 31 marzo e ha concluso alle 20:05 del 1º aprile 2025. Il discorso è durato 25 ore e 5 minuti, superando il precedente record stabilito dal senatore Strom Thurmond con il suo ostruzionismo di 24 ore e 18 minuti contro il Civil Rights Act del 1957.
Il Senato degli Stati Uniti non pone limiti di durata alla discussione salvo quando imposti da una cloture motion, metodo antiostruzionistico che nella fattispecie non è stato adottato; nella maggior parte dei casi, un senatore a cui sia stato concesso il permesso di parlare dall’ufficiale presidente del Senato può parlare indefinitamente, a condizione che "rimanga in piedi" e "parli in modo più o meno continuo".
Il discorso è iniziato alle 19 del 31 marzo 2025, durante deliberazioni sulla nomina di Matthew Whitaker ad ambasciatore presso la NATO. È stato trasmesso in diretta su C-SPAN e in streaming sugli account TikTok, YouTube, Twitter e Instagram di Booker. Diverse testate giornalistiche hanno trasmesso il discorso in diretta, tra cui Associated Press, PBS, CBS News, MSNBC e The Guardian.
Booker ha ordinato a un assistente del Senato di rimuovere la sua sedia. Ha letto più raccoglitori ad anelli contenenti articoli da fonti bipartisan e lettere dei suoi elettori. Booker ha dedicato l’inizio del suo discorso a John Lewis, attivista per i diritti civili e deputato scomparso nel 2020. Il discorso era inteso come protesta contro il secondo mandato di Donald Trump, comprese le sue iniziative per eliminare il Dipartimento dell’Istruzione, ignorare i mandati giudiziari e deportare i partecipanti alle proteste del 2024 nei campus universitari. Ha criticato Trump e il suo consigliere Elon Musk per aver "mostrato un completo disprezzo per lo stato di diritto, la Costituzione e i bisogni del popolo americano". Ha inoltre criticato il Dipartimento per l’Efficienza Governativa (DOGE), guidato da Musk.
Durante il suo discorso, ha ceduto la parola — mantenendo comunque il controllo della postazione di oratore — a diverse senatrici e senatori democratici, tra cui: Chuck Schumer (capogruppo di minoranza), Lisa Blunt Rochester, Chris Murphy, Dick Durbin, Andy Kim, Peter Welch, Kirsten Gillibrand, Adam Schiff, Raphael Warnock, Amy Klobuchar, Tammy Duckworth, Chris Coons, Tim Kaine, Angela Alsobrooks, Catherine Cortez Masto, Mark Kelly, Patty Murray, Tammy Baldwin, Angus King (indipendente che si unisce spesso ai democratici), Ed Markey, Tina Smith, Jeanne Shaheen ed Elizabeth Warren. Ha anche letto lettere da parte di cittadini. Booker ha menzionato il senatore John McCain dell’Arizona e il suo voto decisivo contro l’American Health Care Act, un disegno di legge che avrebbe in parte abrogato l’Affordable Care Act. Ha letto per trenta minuti la testimonianza di Jasmine Mooney, una cittadina canadese detenuta dall’Ufficio Immigrazione e Dogane (ICE) degli Stati Uniti. Ha inoltre elencato durante il discorso una serie di ordini esecutivi emanati durante il secondo mandato di Trump.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1992 è vegetariano e dal 2014 è vegano[11].
Dal 2019 ha una relazione con l'attrice Rosario Dawson. Nel 2020, tramite un programma televisivo, viene a sapere di essere cugino di primo grado della drag queen statunitense RuPaul.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) BOOKER, Cory Anthony - Biographical Information, su bioguide.congress.gov.
- ^ a b (EN) Damien Cave, Cory Anthony Booker: On a Path That Could Have No Limits, in The New York Times, 10 maggio 2006. URL consultato l'8 settembre 2013.
- ^ (EN) Michel Martin, Helping Celebrities Find Their Roots, in NPR, 23 marzo 2012. URL consultato il 6 aprile 2012.
- ^ (EN) Stanford University career football statistics, in Sports-Reference.com. URL consultato l'8 settembre 2013.
- ^ (EN) Mount Union Announces Schooler Lecturer, in University of Mount Union, 8 agosto 2012. URL consultato il 26 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2012).
- ^ (EN) Andrew Stevens, Cory Booker, Mayor of Newark, New Jersey, in City Mayors Foundation. URL consultato il 29 maggio 2012.
- ^ (EN) Cory Booker Biography, su The Biography Channel, 2012. URL consultato il 15 dicembre 2012.
- ^ (EN) Chelsea Janes e David Weigel, Sen. Cory Booker of New Jersey joins the 2020 presidential race, in The Washington Post, 1º febbraio 2019. URL consultato il 1º febbraio 2019.
- ^ https://www.nytimes.com/2020/01/13/us/politics/cory-booker-drops-out.html?action=click&module=Top%20Stories&pgtype=Homepage
- ^ Con una durata superiore alle 25 ore, il suo discorso è attualmente il più lungo nella storia del Senato degli Stati Uniti, superando il precedente record di 24 ore e 18 minuti stabilito dal senatore Strom Thurmond, che avviò un vano ostruzionismo per cercare di bloccare l’approvazione del Civil Rights Act del 1957: Jordain Carney, So long, Strom: Cory Booker breaks Thurmond’s Senate record with 25-hour speech, Politico, 1 aprile 2025. Subito dopo il discorso, sono riprese le deliberazioni sulla nomina di Matthew Whitaker ad ambasciatore presso la NATO, e il Senato ha confermato la sua nomina quella stessa sera con 52 voti favorevoli e 45 contrari.
- ^ (EN) Ineye Komonibo, Cory Booker Wants to Clear the Path for Animal Rights, su Marie Claire, 2 ottobre 2019. URL consultato il 14 febbraio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikiquote contiene citazioni di o su Cory Booker
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cory Booker
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su booker.senate.gov.
- (EN) Sito ufficiale, su corybooker.com.
- Senator Cory Booker (canale), su YouTube.
- (EN) Gregory Lewis McNamee, Cory Booker, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Cory Booker, su sports-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Cory Booker, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 38149106191268491526 · ISNI (EN) 0000 0000 4867 7353 · LCCN (EN) no2006012700 · GND (DE) 1344513743 · J9U (EN, HE) 987007348064305171 |
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