Campionati mondiali di sci alpino 2021

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Campionati mondiali di sci alpino 2021
FIS Alpine World Ski Championships
Logo della competizione
Competizione Campionati mondiali di sci alpino
Sport Sci alpino
Edizione 46ª
Organizzatore Federazione Internazionale Sci
Date dall'8 febbraio 2021
al 21 febbraio 2021
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Cortina d'Ampezzo
Discipline Discesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata, slalom parallelo
Impianto/i Druscié A, Labirinti, Olimpia delle Tofane, Rumerlo, Vertigine
Sito web https://www.cortina2021.com/
Cronologia della competizione
Åre 2019 Courchevel/Méribel 2023
Manuale

I Campionati mondiali di sci alpino 2021, 46ª edizione della manifestazione organizzata dalla Federazione Internazionale Sci, si sono tenuti a Cortina d'Ampezzo, in Italia, dall'8 al 21 febbraio. Il programma ha incluso gare di discesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata e slalom parallelo, tutte sia maschili sia femminili, e una gara a squadre mista.

Assegnazione e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Cortina d'Ampezzo sovrastata dalle piste sciistiche

La sede è stata decisa dal congresso FIS di Cancún, in Messico, il 10 giugno 2016[1]; Cortina d'Ampezzo si è imposta dopo quattro candidature andate a vuoto (l'ultima contro la svedese Åre per i Mondiali 2019). La località ha già ospitato la rassegna iridata nel 1932 e nel 1956 (in tale occasione le gare olimpiche furono valide anche ai fini dei campionati mondiali, come d'uso fino ai XIII Giochi olimpici invernali di Lake Placid 1980); vi fu inoltre un'ulteriore edizione, quella del 1941, in seguito dichiarata nulla a causa della seconda guerra mondiale. È stata la settima volta in cui i Mondiali di sci alpino sono stati organizzati in Italia: oltre a Cortina d'Ampezzo, le altre località che li hanno ospitati sono state Bormio (nel 1985 e nel 2005 assieme a Santa Caterina Valfurva), Sestriere (nel 1997) e la Val Gardena (nel 1970).

Sedi delle gare sono state le piste Druscié A, Labirinti, Olimpia delle Tofane, Rumerlo e Vertigine[2], con l'aggiunta della Lino Lacedelli per le prove di qualificazione[3].

Nazioni partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Hanno preso parte alla competizione atleti in rappresentanza di 71 distinte federazioni sciistiche nazionali. A seguito della squalifica per il doping di Stato inflitta alla Russia, l'Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha autorizzato gli atleti russi a prendere parte all'evento sotto uno stendardo neutro e la sigla RSF (Russian Ski Federation, Federazione sciistica della Russia), senza bandiera e senza inno nazionale.

Svolgimento[modifica | modifica wikitesto]

La cerimonia di apertura si è tenuta il 7 febbraio. Lo svolgimento delle gare, previste a partire dall'8 febbraio, ha subito rinvii a causa del maltempo per i primi tre giorni di manifestazione[4]. La cerimonia di chiusura si è tenuta domenica 21 febbraio.

In considerazione della pandemia di COVID-19 in Italia, la sicurezza degli atleti e dei lavoratori è stata garantita attraverso rigorose misure di protezione per prevenire la diffusione del virus: sono state previste quattro "bolle" con la minore interazione possibile, test antigenici rapidi ogni tre giorni, controlli elettronici di accesso e movimento, questionari sanitari, mascherine obbligatorie e rilevazioni della temperatura[5].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Uomini[modifica | modifica wikitesto]

Discesa libera[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Vincent Kriechmayr Bandiera dell'Austria Austria 1:37,79
2 Andreas Sander Bandiera della Germania Germania 1:37,80
3 Beat Feuz Bandiera della Svizzera Svizzera 1:37,97
4 Marco Odermatt Bandiera della Svizzera Svizzera 1:38,44
Dominik Paris Bandiera dell'Italia Italia 1:38,44
6 Christof Innerhofer Bandiera dell'Italia Italia 1:38,69
7 Nils Allègre Bandiera della Francia Francia 1:38,76
8 Kjetil Jansrud Bandiera della Norvegia Norvegia 1:38,81
9 Carlo Janka Bandiera della Svizzera Svizzera 1:38,87
10 Bryce Bennett Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1:38,89
Henrik Røa Bandiera della Norvegia Norvegia 1:38,89

Data: 14 febbraio
Ore: 11.00 (UTC+1)
Pista: Vertigine[6]
Partenza: 2 400 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Lunghezza: 2 610 m
Dislivello: 840 m
Porte: 38
Tracciatore: Hannes Trinkl (FIS)

Supergigante[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Vincent Kriechmayr Bandiera dell'Austria Austria 1:19,41
2 Romed Baumann Bandiera della Germania Germania 1:19,48
3 Alexis Pinturault Bandiera della Francia Francia 1:19,79
4 Brodie Seger Bandiera del Canada Canada 1:19,83
5 Dominik Paris Bandiera dell'Italia Italia 1:19,96
6 Matthias Mayer Bandiera dell'Austria Austria 1:20,01
7 Matthieu Bailet Bandiera della Francia Francia 1:20,13
8 Travis Ganong Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1:20,16
9 Andreas Sander Bandiera della Germania Germania 1:20,29
10 Beat Feuz Bandiera della Svizzera Svizzera 1:20,34

Data: 11 febbraio[7]
Ore: 13.00 (UTC+1)
Pista: Vertigine[6]
Partenza: 2 190 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Lunghezza: 2 075 m
Dislivello: 630 m
Porte: 41
Tracciatore: Alberto Ghidoni (Italia)

Slalom gigante[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Mathieu Faivre Bandiera della Francia Francia 2:37,25
2 Luca De Aliprandini Bandiera dell'Italia Italia 2:37,88
3 Marco Schwarz Bandiera dell'Austria Austria 2:38,12
4 Filip Zubčić Bandiera della Croazia Croazia 2:38,84
5 Loïc Meillard Bandiera della Svizzera Svizzera 2:39,02
6 Žan Kranjec Bandiera della Slovenia Slovenia 2:39,08
7 Stefan Luitz Bandiera della Germania Germania 2:39,24
8 Adam Žampa Bandiera della Slovacchia Slovacchia 2:39,73
9 Henrik Kristoffersen Bandiera della Norvegia Norvegia 2:39,78
10 Roland Leitinger Bandiera dell'Austria Austria 2:40,12

Data: 19 febbraio
Pista: Labirinti[8]
Partenza: 2 010 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Dislivello: 450 m
1ª manche:
Ore: 10.00 (UTC+1)
Porte: 60
Tracciatore: Fabien Munier (Francia)






2ª manche:
Ore: 13.30 (UTC+1)
Porte: 58
Tracciatore: Michael Rottensteiner (Norvegia)

Slalom speciale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Sebastian Foss Solevåg Bandiera della Norvegia Norvegia 1:46,48
2 Adrian Pertl Bandiera dell'Austria Austria 1:46,69
3 Henrik Kristoffersen Bandiera della Norvegia Norvegia 1:46,94
4 Alex Vinatzer Bandiera dell'Italia Italia 1:47,68
5 Daniel Yule Bandiera della Svizzera Svizzera 1:47,70
6 Istok Rodeš Bandiera della Croazia Croazia 1:47,84
7 Štefan Hadalin Bandiera della Slovenia Slovenia 1:47,98
Alexis Pinturault Bandiera della Francia Francia 1,47:98
9 Michael Matt Bandiera dell'Austria Austria 1:48,04
10 Armand Marchant Bandiera del Belgio Belgio 1:48,22

Data: 21 febbraio
Pista: Druscié A[9]
Partenza: 1 700 m s.l.m.
Arrivo: 1 490 m s.l.m.
Dislivello: 210 m
1ª manche:
Ore: 10.00 (UTC+1)
Porte: 63
Tracciatore: Matteo Joris (Svizzera)






2ª manche:
Ore: 13.30 (UTC+1)
Porte: 65
Tracciatore: Marko Pfeifer (Austria)

Combinata[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Marco Schwarz Bandiera dell'Austria Austria 2:05,86
2 Alexis Pinturault Bandiera della Francia Francia 2:05,90
3 Loïc Meillard Bandiera della Svizzera Svizzera 2:06,98
4 James Crawford Bandiera del Canada Canada 2:07,19
5 Simon Jocher Bandiera della Germania Germania 2:08,32
6 Victor Muffat Jeandet Bandiera della Francia Francia 2:09,05
7 Riccardo Tonetti Bandiera dell'Italia Italia 2:09,39
8 Justin Murisier Bandiera della Svizzera Svizzera 2:09,54
9 Jan Zabystřan Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 2:09,69
10 Trevor Philp Bandiera del Canada Canada 2:09,72

Data: 15 febbraio[10]
1ª manche:
Pista: Vertigine[6]
Ore: 11.15 (UTC+1)
Partenza: 2 160 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Lunghezza: 2 150 m
Dislivello: 600 m
Porte: 40
Tracciatore: Pete Anderson (Norvegia)


2ª manche:
Pista: Rumerlo[11]
Ore: 15.20 (UTC+1)
Partenza: 1 740 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Dislivello: 180 m
Porte: 69
Tracciatore: Julien Vuignier (Svizzera)

Slalom parallelo[modifica | modifica wikitesto]

Data: 16 febbraio
Ore: 14.00 (UTC+1)
Pista: Rumerlo[11]
Partenza: 1 665 m s.l.m.
Arrivo: 1 555 m s.l.m.
Dislivello: 110 m
Porte: 19
Tracciatore: Emmanuel Couder (FIS)

Donne[modifica | modifica wikitesto]

Discesa libera[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Corinne Suter Bandiera della Svizzera Svizzera 1:34,27
2 Kira Weidle Bandiera della Germania Germania 1:34,47
3 Lara Gut-Behrami Bandiera della Svizzera Svizzera 1:34,64
4 Ester Ledecká Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1:34,71
5 Michelle Gisin Bandiera della Svizzera Svizzera 1:34,77
Ramona Siebenhofer Bandiera dell'Austria Austria 1:34,77
7 Tamara Tippler Bandiera dell'Austria Austria 1:34,81
8 Elena Curtoni Bandiera dell'Italia Italia 1:35,10
9 Breezy Johnson Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1:35,17
10 Ragnhild Mowinckel Bandiera della Norvegia Norvegia 1:35,26

Data: 13 febbraio
Ore: 11.00 (UTC+1)
Pista: Olimpia delle Tofane[12]
Partenza: 2 320 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Lunghezza: 2 660 m
Dislivello: 760 m
Porte: 37
Tracciatore: Jean-Philippe Vulliet (FIS)

Supergigante[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Lara Gut-Behrami Bandiera della Svizzera Svizzera 1:25,51
2 Corinne Suter Bandiera della Svizzera Svizzera 1:25,85
3 Mikaela Shiffrin Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1:25,98
4 Ester Ledecká Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 1:26,04
5 Kajsa Vickhoff Lie Bandiera della Norvegia Norvegia 1:26,16
6 Marie-Michèle Gagnon Bandiera del Canada Canada 1:26,29
7 Tamara Tippler Bandiera dell'Austria Austria 1:26,38
8 Michelle Gisin Bandiera della Svizzera Svizzera 1:26,40
9 Petra Vlhová Bandiera della Slovacchia Slovacchia 1:26,41
10 Federica Brignone Bandiera dell'Italia Italia 1:26,60

Data: 11 febbraio[7]
Ore: 10.45 (UTC+1)
Pista: Olimpia delle Tofane[12]
Partenza: 2 160 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Lunghezza: 2 150 m
Dislivello: 600 m
Porte: 45
Tracciatore: Giovanni Feltrin (Italia)

Slalom gigante[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Lara Gut-Behrami Bandiera della Svizzera Svizzera 2:30,66
2 Mikaela Shiffrin Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 2:30,68
3 Katharina Liensberger Bandiera dell'Austria Austria 2:30,75
4 Alice Robinson Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 2:31,39
5 Ramona Siebenhofer Bandiera dell'Austria Austria 2:31,92
6 Maryna Gąsienica-Daniel Bandiera della Polonia Polonia 2:32,19
7 Tessa Worley Bandiera della Francia Francia 2:32,30
8 Wendy Holdener Bandiera della Svizzera Svizzera 2:32,34
9 Ragnhild Mowinckel Bandiera della Norvegia Norvegia 2:32,36
10 Nina O'Brien Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 2:32,46

Data: 18 febbraio
Pista: Olimpia delle Tofane[12]
Partenza: 1 960 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Dislivello: 400 m
1ª manche:
Ore: 10.00 (UTC+1)
Porte: 55
Tracciatore: Hannes Zöchling (Austria)






2ª manche:
Ore: 13.30 (UTC+1)
Porte: 53
Tracciatore: Livio Magoni (Slovacchia)

Slalom speciale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Katharina Liensberger Bandiera dell'Austria Austria 1:39,50
2 Petra Vlhová Bandiera della Slovacchia Slovacchia 1:40,50
3 Mikaela Shiffrin Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1:41,48
4 Wendy Holdener Bandiera della Svizzera Svizzera 1:41,84
5 Andreja Slokar Bandiera della Slovenia Slovenia 1:42,17
6 Chiara Mair Bandiera dell'Austria Austria 1:42,25
7 Kristin Lysdahl Bandiera della Norvegia Norvegia 1:42,44
8 Camille Rast Bandiera della Svizzera Svizzera 1:42,59
9 Ana Bucik Bandiera della Slovenia Slovenia 1:42,89
10 Asa Andō Bandiera del Giappone Giappone 1:42,92

Data: 20 febbraio
Pista: Druscié A[9]
Partenza: 1 700 m s.l.m.
Arrivo: 1 490 m s.l.m.
Dislivello: 210 m
1ª manche:
Ore: 10.00 (UTC+1)
Porte: 62
Tracciatore: Alois Prenn (Svizzera)






2ª manche:
Ore: 13.30 (UTC+1)
Porte: 62
Tracciatore: Tim Gfeller (Norvegia)

Combinata[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Mikaela Shiffrin Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 2:07,22
2 Petra Vlhová Bandiera della Slovacchia Slovacchia 2:08,08
3 Michelle Gisin Bandiera della Svizzera Svizzera 2:08,11
4 Elena Curtoni Bandiera dell'Italia Italia 2:09,57
5 Ramona Siebenhofer Bandiera dell'Austria Austria 2:10,03
6 Marta Bassino Bandiera dell'Italia Italia 2:10,76
7 Laura Gauché Bandiera della Francia Francia 2:10,86
8 Ester Ledecká Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 2:11,34
9 Ragnhild Mowinckel Bandiera della Norvegia Norvegia 2:12,15
10 Maruša Ferk Bandiera della Slovenia Slovenia 2:12,26

Data: 15 febbraio[13]
1ª manche:
Pista: Olimpia delle Tofane[12]
Ore: 9.45 (UTC+1)
Partenza: 2 160 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Lunghezza: 2 150 m
Dislivello: 600 m
Porte: 40
Tracciatore: Roland Platzer (Svizzera)


2ª manche:
Pista: Rumerlo[11]
Ore: 14.10 (UTC+1)
Partenza: 1 740 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Dislivello: 180 m
Porte: 58
Tracciatore: Manuel Gamper (Canada)

Slalom parallelo[modifica | modifica wikitesto]

Data: 16 febbraio
Ore: 14.00 (UTC+1)
Pista: Rumerlo[11]
Partenza: 1 665 m s.l.m.
Arrivo: 1 560 m s.l.m.
Dislivello: 105 m
Porte: 19
Tracciatore: Emmanuel Couder (FIS)

Misto[modifica | modifica wikitesto]

Gara a squadre[modifica | modifica wikitesto]

Data: 17 febbraio
Ore: 14.00 (UTC+1)
Pista: Rumerlo[11]
Partenza: 1 665 m s.l.m.
Arrivo: 1 555 m s.l.m.
Dislivello: 110 m
Porte:
Tracciatore: Emmanuel Couder (FIS)

Torneo[modifica | modifica wikitesto]

La gara a squadre consiste in una competizione di slalom parallelo tra rappresentative nazionali composte da quattro atleti, due sciatori e due sciatrici (più due riserve), che si affrontano a due a due sul percorso di gara. Ai vincitori spetta un punto; in caso entrambe le squadre ottengano due punti, passa il turno la squadra che ha ottenuto il miglior tempo stabilito sommando le migliori prestazioni maschili e femminili.

Ottavi di finale Quarti di finale Semifinali Finale
                           
             
 Bandiera della Svizzera Svizzera  -
 
 al secondo turno  -  
 Bandiera della Svizzera Svizzera  2+1
 
   Bandiera del Canada Canada  2  
 Bandiera del Canada Canada  4
 
 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca  0  
 Bandiera della Svizzera Svizzera  2
 
   Bandiera della Norvegia Norvegia  2+1  
 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti  2+1
 
 Bandiera del ROC RSF  2  
 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti  2
 
   Bandiera della Norvegia Norvegia  2+1  
 Bandiera della Norvegia Norvegia  4
 
 Bandiera del Giappone Giappone  0  
 Bandiera della Norvegia Norvegia  3
 
   Bandiera della Svezia Svezia  1
 Bandiera dell'Italia Italia  2+1
 
 Bandiera della Finlandia Finlandia  2  
 Bandiera dell'Italia Italia  1
 
   Bandiera della Germania Germania  3  
 Bandiera della Germania Germania  3
 
 Bandiera del Regno Unito Regno Unito  1  
 Bandiera della Germania Germania  2
 
   Bandiera della Svezia Svezia  2+1   Finale per il terzo posto
 Bandiera della Slovenia Slovenia  1
   
 Bandiera della Svezia Svezia  3  
 Bandiera della Svezia Svezia  2+1  Bandiera della Svizzera Svizzera  2
 
   Bandiera dell'Austria Austria  2    Bandiera della Germania Germania  2+1
 Bandiera dell'Austria Austria  4
 Bandiera del Belgio Belgio  0  

Medagliere per nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Francobollo emesso in occasione dei Campionati mondiali
Pos. Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera dell'Austria Austria 5 1 2 8
2 Bandiera della Svizzera Svizzera 3 1 5 9
3 Bandiera della Francia Francia 2 1 2 5
4 Bandiera della Norvegia Norvegia 2 0 1 3
5 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1 1 2 4
6 Bandiera dell'Italia Italia 1 1 0 2
7 Bandiera della Germania Germania 0 3 1 4
8 Bandiera della Slovacchia Slovacchia 0 2 0 2
9 Bandiera della Croazia Croazia 0 1 0 1
Bandiera della Svezia Svezia 0 1 0 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Alpine World Championships 2021 in Cortina, su fis-ski.com, Federazione Internazionale Sci, 10 giugno 2016. URL consultato l'11 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2016).
  2. ^ Piste & discipline, su cortina2021.com. URL consultato l'11 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2020).
  3. ^ Pista Lino Lacedelli teatro delle qualifiche del gigante parallelo, su cortina2021.com. URL consultato il 25 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2021).
  4. ^ Mondiali di sci Cortina 2021: oggi, 10 febbraio, stop alle gare. Ecco come cambia il programma, su leggo.it, 10 febbraio 2021. URL consultato il 14 febbraio 2021.
  5. ^ Fabio Poncemi, Le "bolle" di Cortina 2021 saranno quattro: tutte le misure anti Covid legate ai Mondiali, 2 febbraio 2021. URL consultato il 25 febbraio 2021.
  6. ^ a b c Vertigine, su cortina2021.com. URL consultato l'11 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2021).
  7. ^ a b Gara originariamente in programma il 9 febbraio.
  8. ^ Labirinti, su cortina2021.com. URL consultato l'11 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2021).
  9. ^ a b Druscié A, su cortina2021.com. URL consultato l'11 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2021).
  10. ^ Gara originariamente in programma il 10 febbraio.
  11. ^ a b c d e Rumerlo, su cortina2021.com. URL consultato l'11 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2021).
  12. ^ a b c d Olimpia delle Tofane, su cortina2021.com. URL consultato l'11 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2021).
  13. ^ Gara originariamente in programma l'8 febbraio.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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