Corrado Ardizzoni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Corrado Ardizzoni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 1939
Carriera
Squadre di club
1936-1938U.C. Centese
1939Lygie
1939U.C. Modenese
1940E.S. Comunale Cento
1946S.C. Modena
1946U.S. Bolognese
1947-1948U.C. Centese
Nazionale
1936-1938Bandiera dell'Italia Italia Dilettanti
 

Corrado Ardizzoni (Renazzo, 23 febbraio 1916Cento, 14 marzo 1980) è stato un ciclista su strada italiano. Attivo come indipendente e dilettante, vinse il Giro dell'Emilia 1938.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ciclista particolarmente vincente fra i dilettanti, fece parte della nazionale italiana impegnata ai Giochi olimpici di Berlino, nel 1936, e ai Mondiali di Valkenburg nel 1938.

Dopo l'esperienza iridata, nell'ottobre del 1938 passò nel circuito degli indipendenti; in quel finale di stagione vinse il Giro dell'Emilia in volata a Bologna e concluse settimo al Giro del Veneto. Nel 1939 partecipò al Giro d'Italia, ma si ritirò, e poi al Giro della Provincia di Milano assieme ad Aimone Landi concludendo decimo. Fu nuovamente attivo al termine della Seconda guerra mondiale, fino al 1948, con alcune vittorie.

Palmares[modifica | modifica wikitesto]

Targa d'Oro Città di Legnano
Campionati emiliani
Trofeo Tognoli
  • 1938 (Dilettanti/Indipendenti)
Coppa Collecchio
Coppa Dopolavoro Ministero della Guerra[1]
2ª tappa Gran Premio Recoaro (Modena)
Classifica generale Gran Premio Recoaro[2]
Giro dell'Emilia
Trofeo Minardi
Giro del Medio Polesine - Ceregnano

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

1939: ritirato (alla ? tappa)

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ardizzoni s'aggiudica la Coppa Min. Guerra [collegamento interrotto], in Il Littoriale, Anno XII, n. 105, 2 maggio 1938. URL consultato il 9 aprile 2023.
  2. ^ Ardizzoni s'impone nel G.P. Recoaro, in Il Littoriale, Anno XII, n. 246, 3 ottobre 1938. URL consultato il 24 marzo 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]