Coppa Italia 2019-2020 (fase finale)

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Voce principale: Coppa Italia 2019-2020.
Coppa Italia 2019-2020 - Fase finale
Competizione Coppa Italia
Sport Calcio
Edizione 73ª
Organizzatore Lega Serie A
Date dal 9 gennaio 2020
al 17 giugno 2020
Partecipanti 16
Risultati
Vincitore Napoli
(6º titolo)
Statistiche
Incontri disputati 17
Gol segnati 44 (2,59 per incontro)
Pubblico 428 694
(25 217 per incontro)
Cronologia della competizione
2018-2019 2020-2021

La fase finale della Coppa Italia 2019-2020 si è disputata tra il 9 gennaio e il 17 giugno 2020. Hanno partecipato alla fase finale della competizione 16 squadre di cui le prime otto classificate della Serie A 2018-2019 e le otto vincenti del quarto turno della prima fase.

Date[modifica | modifica wikitesto]

Fase Turno Sorteggi Andata Ritorno
Fase finale Ottavi di finale 6 dicembre 2019
ore 15:00 CET
Milano[1][2]
9-14-15-16 gennaio 2020
Quarti di finale 21-22-28-29 gennaio 2020
Semifinali Nessun sorteggio 12-13 febbraio 2020 12-13 giugno 2020[3]
Finale 17 giugno 2020[4]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Finalisti della Coppa Italia 2019-2020
Semifinalisti
Eliminati ai quarti di finale
Eliminati agli ottavi di finale
Squadre Rank
Napoli 1
Juventus 2
Milan 3
Inter 4
Atalanta 5
Torino 6
Roma 7
Lazio 8
Squadre Rank
Parma 10
Genoa 11
Fiorentina 12
Cagliari 13
SPAL 14
Udinese 15
Perugia 25
Cremonese 32

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

  Ottavi di finale Quarti di finale Semifinali Finale
                                 
 Inter 4  
 Cagliari 1  
   Inter 2  
   Fiorentina 1  
 Fiorentina 2
 Atalanta 1  
   Inter 0 1 1  
   Napoli 1 1 2  
 Napoli 2  
 Perugia 0  
   Napoli 1
   Lazio 0  
 Lazio 4
 Cremonese 0  
   Napoli (dtr)  0 (4) 
   Juventus 0 (2)
 Milan 3  
 SPAL 0  
   Milan (dts) 4
   Torino 2  
 Torino (dtr)  1 (5) 
 Genoa 1 (3)  
   Milan 1 0 1
   Juventus (gfc) 1 0 1  
 Juventus 4  
 Udinese 0  
   Juventus 3
   Roma 1  
 Parma 0
 Roma 2  

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Tabellini[modifica | modifica wikitesto]

Torino
9 gennaio 2020, ore 21:15 CET
Torino1 – 1
(d.t.s.)
referto
GenoaStadio Olimpico Grande Torino (3 975 spett.)
Arbitro:  Sacchi (Macerata)

Napoli
14 gennaio 2020, ore 15:00 CET
Napoli2 – 0
referto
PerugiaStadio San Paolo (14 000 spett.)
Arbitro:  Massimi (Termoli)

Roma
14 gennaio 2020, ore 18:00 CET[5]
Lazio4 – 0
referto
CremoneseStadio Olimpico (7 789 spett.)
Arbitro:  Maggioni (Lecco)

Milano
14 gennaio 2020, ore 20:45 CET
Inter4 – 1
referto
CagliariStadio Giuseppe Meazza (28 914 spett.)
Arbitro:  Chiffi (Padova)

Firenze
15 gennaio 2020, ore 15:00 CET
Fiorentina2 – 1
referto
AtalantaStadio Artemio Franchi (13 395 spett.)
Arbitro:  Manganiello (Pinerolo)

Milano
15 gennaio 2020, ore 18:00 CET[5]
Milan3 – 0
referto
SPALStadio Giuseppe Meazza (32 093 spett.)
Arbitro:  Ghersini (Genova)

Torino
15 gennaio 2020, ore 20:45 CET
Juventus4 – 0
referto
UdineseJuventus Stadium (39 524 spett.)
Arbitro:  Aureliano (Bologna)

Parma
16 gennaio 2020, ore 21:15 CET
Parma0 – 2
referto
RomaStadio Ennio Tardini (3 604 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Napoli 2 - 0 Perugia
Lazio 4 - 0 Cremonese
Fiorentina 2 - 1 Atalanta
Inter 4 - 1 Cagliari
Milan 3 - 0 SPAL
Torino 1 - 1 (5-3 dtr) Genoa
Parma 0 - 2 Roma
Juventus 4 - 0 Udinese

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Tabellini[modifica | modifica wikitesto]

Napoli
21 gennaio 2020, ore 20:45 CET
Napoli1 – 0
referto
LazioStadio San Paolo (24 377 spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Torino
22 gennaio 2020, ore 20:45 CET
Juventus3 – 1
referto
RomaJuventus Stadium (40 791 spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Milano
28 gennaio 2020, ore 20:45 CET
Milan4 – 2
(d.t.s.)
referto
TorinoStadio Giuseppe Meazza (36 462 spett.)
Arbitro:  Pasqua (Tivoli)

Milano
29 gennaio 2020, ore 20:45 CET
Inter2 – 1
referto
FiorentinaStadio Giuseppe Meazza (51 431 spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma 1)

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Napoli 1 - 0 Lazio
Inter 2 - 1 Fiorentina
Milan 4 - 2 (dts) Torino
Juventus 3 - 1 Roma

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Tabellini[modifica | modifica wikitesto]

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Milano
12 febbraio 2020, ore 20:45 CET
Inter0 – 1
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (59 601 spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Milano
13 febbraio 2020, ore 20:45 CET
Milan1 – 1
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (72 738 spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma 2)

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Torino
12 giugno 2020, ore 21:00 CEST[6]
Juventus0 – 0
referto
MilanJuventus Stadium (0[7] spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)

Napoli
13 giugno 2020, ore 21:00 CEST[8]
Napoli1 – 1
referto
InterStadio San Paolo (0[7] spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Inter 1 - 2 Napoli 0 - 1 1 - 1
Milan 1 - 1 (gfc) Juventus 1 - 1 0 - 0

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Roma
17 giugno 2020, ore 21:00 CEST[4]
Napoli0 – 0
[9]
referto
JuventusStadio Olimpico (0[7] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma 1)

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Napoli
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Juventus
P 1 Bandiera dell'Italia Alex Meret
D 22 Bandiera dell'Italia Giovanni Di Lorenzo
D 19 Bandiera della Serbia Nikola Maksimović
D 26 Bandiera del Senegal Kalidou Koulibaly
D 6 Bandiera del Portogallo Mário Rui Ammonizione al 77’ 77’ Uscita al 80’ 80’
C 8 Bandiera della Spagna Fabián Ruiz Uscita al 80’ 80’
C 4 Bandiera della Germania Diego Demme
C 20 Bandiera della Polonia Piotr Zieliński Uscita al 88’ 88’
A 7 Bandiera della Spagna José María Callejón Uscita al 66’ 66’
A 14 Bandiera del Belgio Dries Mertens Uscita al 66’ 66’
A 24 Bandiera dell'Italia Lorenzo Insigne
A disposizione:
P 27 Bandiera della Grecia Orestīs Karnezīs
C 5 Bandiera del Brasile Allan Ingresso al 80’ 80’
A 9 Bandiera della Spagna Fernando Llorente
A 11 Bandiera del Messico Hirving Lozano
C 12 Bandiera della Macedonia del Nord Eljif Elmas Ingresso al 88’ 88’
D 13 Bandiera dell'Italia Sebastiano Luperto
A 21 Bandiera dell'Italia Matteo Politano Ingresso al 66’ 66’
D 23 Bandiera dell'Albania Elseid Hysaj Ingresso al 80’ 80’
D 31 Bandiera dell'Algeria Faouzi Ghoulam
C 34 Bandiera della Germania Amin Younes
D 44 Bandiera della Grecia Kōstas Manōlas
A 99 Bandiera della Polonia Arkadiusz Milik Ingresso al 66’ 66’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Gennaro Gattuso
P 77 Bandiera dell'Italia Gianluigi Buffon
D 16 Bandiera della Colombia Juan Cuadrado Uscita al 85’ 85’
D 4 Bandiera dei Paesi Bassi Matthijs de Ligt
D 19 Bandiera dell'Italia Leonardo Bonucci Ammonizione al 51’ 51’
D 12 Bandiera del Brasile Alex Sandro
C 30 Bandiera dell'Uruguay Rodrigo Bentancur
C 5 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Miralem Pjanić Uscita al 74’ 74’
C 14 Bandiera della Francia Blaise Matuidi
A 11 Bandiera del Brasile Douglas Costa Uscita al 65’ 65’
A 10 Bandiera dell'Argentina Paulo Dybala Ammonizione al 83’ 83’
A 7 Bandiera del Portogallo Cristiano Ronaldo
A disposizione:
P 1 Bandiera della Polonia Wojciech Szczęsny
P 31 Bandiera dell'Italia Carlo Pinsoglio
D 2 Bandiera dell'Italia Mattia De Sciglio
C 8 Bandiera del Galles Aaron Ramsey Ingresso al 85’ 85’
D 13 Bandiera del Brasile Danilo Ingresso al 65’ 65’
D 24 Bandiera dell'Italia Daniele Rugani
C 25 Bandiera della Francia Adrien Rabiot
A 33 Bandiera dell'Italia Federico Bernardeschi Ingresso al 74’ 74’
A 35 Bandiera dell'Italia Marco Olivieri
C 38 Bandiera dell'Italia Simone Muratore
A 44 Bandiera dell'Albania Giacomo Vrioni
A 46 Bandiera dell'Italia Luca Zanimacchia
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Maurizio Sarri

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comunicato stampa n. 21 del 5 dicembre 2019 (PDF), su legaseriea.it, 5 dicembre 2019. URL consultato il 5 dicembre 2019.
  2. ^ Comunicato ufficiale n. 114 del 10 dicembre 2019 (PDF), su legaseriea.it, 10 dicembre 2019. URL consultato il 10 dicembre 2019.
  3. ^ Le semifinali di ritorno, inizialmente in programma il 4 e 5 marzo 2020, sono state posticipate al 12 e 13 giugno 2020, a causa della pandemia di COVID-19, cfr. Comunicato ufficiale n. 237 del 12 giugno 2020 (PDF), su img.legaseriea.it, 12 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  4. ^ a b La finale, inizialmente in programma il 13 maggio 2020, è stata posticipata in un primo momento al 20 maggio 2020, ma, successivamente, spostata al 17 giugno 2020, a causa della pandemia di COVID-19, cfr. Comunicato ufficiale n. 236 del 12 giugno 2020 (PDF), su img.legaseriea.it, 12 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  5. ^ a b La partita, inizialmente in programma alle ore 17:30 CET, è stata posticipata alle ore 18:00 CET, cfr. Comunicato ufficiale n. 116 del 13 dicembre 2019 (PDF), su img.legaseriea.it, 13 dicembre 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  6. ^ La partita, inizialmente in programma il 4 marzo 2020 alle ore 20:45 CET, è stata posticipata al 12 giugno 2020 alle ore 21:00 CEST, a causa della pandemia di COVID-19, cfr. Comunicato ufficiale n. 237 del 12 giugno 2020 (PDF), su img.legaseriea.it, 12 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  7. ^ a b c Incontro disputatosi a porte chiuse a causa della pandemia di COVID-19, cfr. Comunicato ufficiale n. 218/A del 12 giugno 2020 (PDF), Federazione Italiana Giuoco Calcio, 12 giugno 2020.
  8. ^ La partita, inizialmente in programma il 5 marzo 2020 alle ore 20:45 CET, è stata posticipata al 13 giugno 2020 alle ore 21:00 CEST, a causa della pandemia di COVID-19, cfr. Comunicato ufficiale n. 237 del 12 giugno 2020 (PDF), su img.legaseriea.it, 12 giugno 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  9. ^ A causa della stesura del nuovo calendario della Serie A 2019-2020, in conseguenza alla pandemia di COVID-19, per limitare lo stress muscolare dei giocatori e il rischio di infortuni, il 10 giugno 2020 è stato modificato il regolamento in corsa, eliminando i tempi supplementari. I tiri di rigore sono stati effettuati allo scadere dei 90 minuti regolamentari, cfr. Comunicato ufficiale n. 235 del 10 giugno 2020 (PDF), su legaseriea.it, 10 giugno 2020. URL consultato il 10 giugno 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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