Coppa Italia 2018-2019 (fase finale)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Coppa Italia 2018-2019 - Fase finale
Competizione Coppa Italia
Sport Calcio
Edizione 72ª
Organizzatore Lega Serie A
Date dal 12 gennaio 2019
al 15 maggio 2019
Partecipanti 16
Risultati
Vincitore Lazio
(7º titolo)
Statistiche
Incontri disputati 17
Gol segnati 53 (3,12 per incontro)
Pubblico 397 601
(23 388 per incontro)
Cronologia della competizione
2017-2018 2019-2020
Voce principale: Coppa Italia 2018-2019.

La fase finale della Coppa Italia 2018-2019 si è disputata tra il 12 gennaio e il 15 maggio 2019. Hanno partecipato alla fase finale della competizione 16 squadre di cui le prime otto classificate della Serie A 2017-2018 e le otto vincenti del quarto turno della prima fase.

Date[modifica | modifica wikitesto]

Fase Turno Sorteggi Andata Ritorno
Fase finale Ottavi di finale 10 dicembre 2018
ore 15:00 CET
Milano[1]
12-13-14 gennaio 2019
Quarti di finale Nessun sorteggio 29-30-31 gennaio 2019
Semifinali 26-27 febbraio 2019 24-25 aprile 2019
Finale 15 maggio 2019

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Legenda
Finalisti della Coppa Italia 2018-2019
Semifinalisti
Eliminati ai quarti di finale
Eliminati agli ottavi di finale
Squadre Rank
Milan 1
Atalanta 2
Fiorentina 3
Inter 4
Lazio 5
Roma 6
Juventus 7
Napoli 8
Squadre Rank
Sassuolo 9
Bologna 10
Torino 14
Sampdoria 16
Cagliari 18
Benevento 21
Virtus Entella 37
Novara 41

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

  Ottavi di finale Quarti di finale Semifinali Finale
                                 
 Torino 0  
 Fiorentina 2  
   Fiorentina 7  
   Roma 1  
 Roma 4
 Virtus Entella 0  
   Fiorentina 3 1 4  
   Atalanta 3 2 5  
 Cagliari 0  
 Atalanta 2  
   Atalanta 3
   Juventus 0  
 Bologna 0
 Juventus 2  
   Atalanta 0
   Lazio 2
 Inter 6  
 Benevento 2  
   Inter  1 (3) 
   Lazio (dtr) 1 (4)  
 Lazio 4
 Novara 1  
   Lazio 0 1 1
   Milan 0 0 0  
 Sampdoria 0  
 Milan (dts) 2  
   Milan 2
   Napoli 0  
 Napoli 2
 Sassuolo 0  

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Tabellini[modifica | modifica wikitesto]

Roma
12 gennaio 2019, ore 15:00 CET
Lazio4 – 1
referto
NovaraStadio Olimpico (15 604 spett.)
Arbitro:  Abbattista (Molfetta)

Genova
12 gennaio 2019, ore 18:00 CET
Sampdoria0 – 2
(d.t.s.)
referto
MilanStadio Luigi Ferraris (14 854 spett.)
Arbitro:  Pasqua (Tivoli)

Bologna
12 gennaio 2019, ore 20:45 CET
Bologna0 – 2
referto
JuventusStadio Renato Dall'Ara (15 469 spett.)
Arbitro:  La Penna (Roma 1)

Torino
13 gennaio 2019, ore 15:00 CET
Torino0 – 2
referto
FiorentinaStadio Olimpico Grande Torino (16 957 spett.)
Arbitro:  Abisso (Palermo)

Milano
13 gennaio 2019, ore 18:00 CET
Inter6 – 2
referto
BeneventoStadio Giuseppe Meazza [2] (0 spett.)
Arbitro:  Giua (Olbia)

Napoli
13 gennaio 2019, ore 20:45 CET
Napoli2 – 0
referto
SassuoloStadio San Paolo (14 908 spett.)
Arbitro:  Chiffi (Padova)

Cagliari
14 gennaio 2019, ore 17:30 CET
Cagliari0 – 2
referto
AtalantaSardegna Arena (10 119 spett.)
Arbitro:  Piccinini (Forlì)

Roma
14 gennaio 2019, ore 21:00 CET
Roma4 – 0
referto
Virtus EntellaStadio Olimpico (20 984 spett.)
Arbitro:  Di Paolo (Avezzano)

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Sampdoria 0 - 2 (dts) Milan
Napoli 2 - 0 Sassuolo
Lazio 4 - 1 Novara
Inter 6 - 2 Benevento
Torino 0 - 2 Fiorentina
Roma 4 - 0 Virtus Entella
Bologna 0 - 2 Juventus
Cagliari 0 - 2 Atalanta

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Tabellini[modifica | modifica wikitesto]

Milano
29 gennaio 2019, ore 20:45 CET
Milan2 – 0
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (22 289 spett.)
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Firenze
30 gennaio 2019, ore 18:15 CET[3]
Fiorentina7 – 1
referto
RomaStadio Artemio Franchi (21 190 spett.)
Arbitro:  Manganiello (Pinerolo)

Bergamo
30 gennaio 2019, ore 20:45 CET
Atalanta3 – 0
referto
JuventusStadio Atleti Azzurri d'Italia (18 438 spett.)
Arbitro:  Pasqua (Tivoli)

Milano
31 gennaio 2019, ore 21:00 CET
Inter1 – 1
(d.t.s.)
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (23 408 spett.)
Arbitro:  Abisso (Palermo)

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Risultato Squadra 2
Milan 2 - 0 Napoli
Inter 1 - 1 (3-4 dtr) Lazio
Fiorentina 7 - 1 Roma
Atalanta 3 - 0 Juventus

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Tabellini[modifica | modifica wikitesto]

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
26 febbraio 2019, ore 21:00 CET
Lazio0 – 0
referto
MilanStadio Olimpico (30 424 spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)

Firenze
27 febbraio 2019, ore 21:00 CET
Fiorentina3 – 3
referto
AtalantaStadio Artemio Franchi (34 437 spett.)
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
24 aprile 2019, ore 20:45 CEST
Milan0 – 1
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (61 045 spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)

Bergamo
25 aprile 2019, ore 20:45 CEST
Atalanta2 – 1
referto
FiorentinaStadio Atleti Azzurri d'Italia (20 416 spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Lazio 1 - 0 Milan 0 - 0 1 - 0
Fiorentina 4 - 5 Atalanta 3 - 3 1 - 2

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Roma
15 maggio 2019, ore 20:45 CEST
Atalanta0 – 2
referto
LazioStadio Olimpico[4] (57 059[5] spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Atalanta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Lazio
P 95 Bandiera dell'Italia Pierluigi Gollini
D 5 Bandiera dell'Italia Andrea Masiello Ammonizione al 37’ 37’
D 6 Bandiera dell'Argentina José Palomino
D 19 Bandiera dell'Albania Berat Djimsiti
C 33 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Hateboer
C 15 Bandiera dei Paesi Bassi Marten de Roon Uscita al 85’ 85’
C 11 Bandiera della Svizzera Remo Freuler Ammonizione al 81’ 81’
C 21 Bandiera del Belgio Timothy Castagne Uscita al 84’ 84’
A 10 Bandiera dell'Argentina Alejandro Gómez
A 72 Bandiera della Slovenia Josip Iličić
A 91 Bandiera della Colombia Duván Zapata Ammonizione al 41’ 41’ Uscita al 84’ 84’
A disposizione:
P 1 Bandiera dell'Albania Etrit Berisha
P 31 Bandiera dell'Italia Francesco Rossi
D 7 Bandiera della Polonia Arkadiusz Reca
D 8 Bandiera della Germania Robin Gosens Ingresso al 84’ 84’
A 17 Bandiera dell'Italia Roberto Piccoli
C 22 Bandiera dell'Italia Matteo Pessina
D 23 Bandiera dell'Italia Gianluca Mancini
D 41 Bandiera del Brasile Roger Ibañez
C 70 Bandiera dell'Italia Andrea Colpani
D 78 Bandiera dell'Italia Enrico Del Prato
C 88 Bandiera della Croazia Mario Pašalić Ingresso al 85’ 85’
A 99 Bandiera del Gambia Musa Barrow Ingresso al 84’ 84’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Gian Piero Gasperini
P 1 Bandiera dell'Albania Thomas Strakosha
D 3 Bandiera del Brasile Luiz Felipe
D 33 Bandiera dell'Italia Francesco Acerbi
D 15 Bandiera dell'Angola Bastos Ammonizione al 24’ 24’ Uscita al 36’ 36’
C 77 Bandiera del Montenegro Adam Marušić Ammonizione al 87’ 87’
C 16 Bandiera dell'Italia Marco Parolo
C 6 Bandiera del Brasile Lucas Leiva Ammonizione al 57’ 57’
C 10 Bandiera della Spagna Luis Alberto Uscita al 78’ 78’
C 19 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Senad Lulić Ammonizione al 39’ 39’
A 17 Bandiera dell'Italia Ciro Immobile Uscita al 66’ 66’
A 11 Bandiera dell'Argentina Joaquín Correa
A disposizione:
P 23 Bandiera dell'Italia Guido Guerrieri
P 24 Bandiera del Belgio Silvio Proto
D 4 Bandiera della Spagna Patric
D 13 Bandiera del Brasile Wallace
D 14 Bandiera della Danimarca Riza Durmisi
A 20 Bandiera dell'Ecuador Felipe Caicedo Ingresso al 66’ 66’
C 21 Bandiera della Serbia Sergej Milinković-Savić Ingresso al 78’ 78’
C 25 Bandiera della Croazia Milan Badelj
D 26 Bandiera della Romania Ștefan Radu Ingresso al 36’ 36’
C 27 Bandiera dell'Italia Rômulo
A 30 Bandiera del Portogallo Pedro Neto
C 32 Bandiera dell'Italia Danilo Cataldi
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Simone Inzaghi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comunicato stampa n. 14 del 4 dicembre 2018 (PDF), su legaseriea.it, 4 dicembre 2018. URL consultato il 4 dicembre 2018.
  2. ^ Partita giocata a porte chiuse per l'obbligo inflitto dal giudice sportivo di disputare due gare senza spettatori allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, causa cori insultanti di matrice territoriale e cori denigratori di matrice razziale da parte dei tifosi interisti contro il giocatore del Napoli Koulibaly durante l'incontro di Serie A Inter-Napoli del 26 dicembre 2018 Comunicato ufficiale n. 115 del 27 dicembre 2018 (PDF), su img.legaseriea.it.
  3. ^ La partita, inizialmente in programma alle ore 17:30 CET, è stata posticipata alle ore 18:15 CET, cfr. Comunicato ufficiale n. 130 del 18 gennaio 2019 (PDF), su img.legaseriea.it, 18 gennaio 2019. URL consultato il 18 gennaio 2019.
  4. ^ Ai sensi del punto 3.9 (Finale) del Regolamento della Coppa Italia 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021, un'eventuale altra sede per la disputa della finale in gara unica deve essere individuata «a suo insindacabile giudizio, dal Consiglio di Lega».
  5. ^ La Lazio ha vinto la Coppa Italia 2019, su lettera43.it, 15 maggio 2019. URL consultato il 15 maggio 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio