Cooper T12

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Cooper T12
Descrizione generale
Costruttore Bandiera del Regno Unito  Cooper Car Company
Categoria Formula 1
Squadra Horschell Racing Corporation
Progettata da Owen Maddock
Sostituita da Cooper T20
Descrizione tecnica
Meccanica
Motore JAP V2 60° 1100 cm³
Altro
Pneumatici Dunlop
Avversarie Vetture di Formula 1 1950
Risultati sportivi
Debutto Bandiera di Monaco Gran Premio di Monaco 1950
Piloti 8. Bandiera degli Stati Uniti Harry Schell
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
1 0 0 0

La Cooper T12 è una monoposto di Formula 2 e Formula 3 progettata da Owen Maddock e costruita dalla casa automobilistica britannica Cooper Car Company.

Livrea[modifica | modifica wikitesto]

La vettura utilizzata da Harry Schell aveva una livrea mostrante i colori tradizionali statunitensi. Era difatti prevalentemente blu con il cofano anteriore e la parte superiore del cofano posteriore dipinte di bianco. Anche i numeri di gara erano applicati con vernice bianca.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La Cooper T12 deriva direttamente dalla Cooper Mk IV, dalla quale differisce per un passo più lungo.

La T12 poteva gareggiare sia in Formula 3, montando un motore JAP monocilindrico da 500 cm³, che in Formula 2, montando un motore JAP V2 da 1 000 cm³.[1][2] Invece il telaio usato da Shell nel Gran Premio di Monaco 1950 montava un motore V2 da 1 100 cm³ con un angolo tra le bancate di 60°.[3]

La Cooper T12 si tratta inoltre della prima vettura di Formula 1 con motore posteriore[4] e, assieme alla Ferrari 375 F1, la prima con un motore a V.

Carriera agonistica[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 1950[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 1950.

La Cooper T12 prese parte a una sola gara nel campionato mondiale di Formula 1, ossia al Gran Premio di Monaco 1950. Essa corse per la Horschell Racing Corporation con al volante il pilota statunitense Harry Schell. Tuttavia l'auto non era competitiva tant'è che si qualificò solo in 20ª posizione.[5] In gara invece si ritirò per via di un incidente al primo giro.

La vettura prese parte anche a gare non valide per il campionato mondiale, come la Jersey Road Race 1950.[1]

La Cooper T12 trattasi del primo modello della Cooper Car Company a prendere parte a un Gran Premio di Formula 1.

Risultati in Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
1950 Horschell Racing Corporation JAP D Bandiera degli Stati Uniti Schell Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Cooper Mk IV 1950, su 500race.org, 25 novembre 2011. URL consultato il 28 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2011).
  2. ^ (EN) Cooper, su 500race.org. URL consultato il 28 gennaio 2022.
  3. ^ (EN) Morgan, the World's Leading 3-Wheeler: Engine Page, su morgan3w.de. URL consultato il 12 luglio 2022.
  4. ^ (EN) Harry Schell, su 500race.org. URL consultato il 9 maggio 2022.
  5. ^ (EN) 1949 Cooper MKIV T12, su conceptcarz.com. URL consultato il 28 gennaio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Cooper T12, su statsf1.com. URL consultato il 29 gennaio 2022.
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