Consorzio Venezia Nuova
Questa voce o sezione deve essere rivista e aggiornata appena possibile.
|
Consorzio Venezia Nuova | |
---|---|
Stato | ![]() |
Forma societaria | Società consortile |
Fondazione | 1982 |
Sede principale | Roma |
Persone chiave |
|
Utile netto | -194 798 EUR[1] (2018) |
Sito web | www.mosevenezia.eu/consorzio-venezia-nuova/ |
Consorzio Venezia Nuova (CVN) è una società consortile italiana concessionaria della realizzazione di studi, attività sperimentali, progettazioni e opere per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il consorzio fu costituito nel 1982 da quattro imprese italiane: Italstrade, Condotte d'Acqua, Grandi Lavori-Fincosit e Mazzi Costruzioni. Poco tempo dopo le società ottennero la concessione messa al bando dal Magistrato alle acque veneziano e dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in attuazione della legge 798 del 29 novembre 1984, che autorizza l'attuazione di interventi straordinari per la protezione della laguna di Venezia.[2] Successivamente nel consorzio entrarono anche: Mantelli Estero, Consorzio Costruttori Veneti, Consorzio Veneto Cooperativo, Consorzio Grandi Restauri Veneziani oltre che Italmpresit, Girola e Lodigiani (poi riunitesi in Impregilo).[3]
La principale attività è stata la realizzazione del Modulo Sperimentale Elettromeccanico (MOSE): un sistema di dighe mobili per difendere il capoluogo veneto dal fenomeno dell'acqua alta.
Dal 1º dicembre 2014, con provvedimento della Prefettura di Roma, ai sensi dell'art. 32, comma 1 del decreto-legge 90 del 24 giugno 2014[4] e su suggerimento dell'Autorità nazionale anticorruzione, esso è gestito da tre amministratori straordinari: Giuseppe Fiengo, Francesco Ossola e Luigi Magistro (il cui mandato è terminato il 13 maggio 2017)[5].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bilancio 2018 (PDF), su mosevenezia.eu, 2018. URL consultato il 16 novembre 2019.
- ^ Legge n° 798 del 29 novembre 1984 (PDF), su mosevenezia.eu, 29 novembre 1984. URL consultato il 16 novembre 2019.
- ^ Consorzio Venezia Nuova, su mosevenezia.eu. URL consultato il 14 ottobre 2020.
- ^ Decreto-legge n°90 del 24 giugno 2014, su www.gazzettaufficiale.it, Gazzetta Ufficiale, 24 giugno 2014. URL consultato il 16 novembre 2019.
- ^ Lettera del Presidente dell'Anac al Prefetto di Roma del 13 gennaio 2016 (PDF), su www.anticorruzione.it, Autorità nazionale anticorruzione, 13 gennaio 2016. URL consultato il 16 novembre 2019.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su mosevenezia.eu.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 147644490 · LCCN (EN) n91019709 · GND (DE) 16036210-6 · WorldCat Identities (EN) lccn-n91019709 |
---|