Congressi vetero-cattolici internazionali

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I Congressi vetero-cattolici internazionali sono libere riunioni di vetero-cattolici, che mira a rafforzare la cooperazione tra i vari membri dell'Unione di Utrecht. Il Congresso non può prendere decisioni vincolanti; il suo compito è quello di rafforzare i legami all'interno della comunione vetero-cattolica e di garantire che i contatti ecumenici. Il primo di questi congressi si tenne a Monaco di Baviera nel 1871. I Congressi si tengono ogni 4-5 anni.

Secondo lo statuto dei Congressi, a capo dell'Ufficio di presidenza dell'associazione è previsto un laico, i cui compiti includono la convocazione del Congresso, ogni quattro anni e la preparazione del loro programma. Sono membri ordinari con diritto di voto tutti i vetero-cattolici, e membri straordinari gli appartenenti ad altre Chiese cristiane.

Finora hanno avuto luogo 29 Congressi vetero-cattolici internazionali (preceduti da 9 congressi tedeschi), secondo questa successione:

L'ultimo Congresso si è concluso l'11 agosto 2006 a Friburgo e vi hanno partecipato 400 persone provenienti da 24 paesi. La riunione si è svolta sotto lo slogan La speranza che vive dentro di noi. Vetero-cattolici e anglicani in Europa. Oltre al Congresso, dal 1950 si tengono ogni uno-due anni Incontri Internazionali teologici vetero-cattolici, il cui obiettivo è quello di contribuire ad un approfondimento della fede in un terreno comune di confronto con la moderna teologia.

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