Congregazione per l'educazione cattolica

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Congregazione per l'educazione cattolica (degli istituti di studi)
Congregatio de institutione catholica (de studiorum institutis)
esprime e traduce in atto la sollecitudine della Sede Apostolica circa la promozione e l'ordinamento dell'educazione cattolica (Pastor Bonus, 112)
Eretto4 novembre 1915
Mutato nome15 agosto 1967;
25 gennaio 2013
Soppresso5 giugno 2022
SuccessoriDicastero per la cultura e l'educazione
Emeriticardinale Giuseppe Versaldi (prefetto emerito)
SedePalazzo delle Congregazioni, piazza Pio XII, 3 - 00193 Roma
Sito ufficialewww.educatio.va
dati catholic-hierarchy.org
Santa Sede  · Chiesa cattolica
I dicasteri della Curia romana

La Congregazione per l'educazione cattolica (degli istituti di studi) - in latino Congregatio de institutione catholica (de studiorum institutis) è stata una delle nove congregazioni della Curia romana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Anticamente, la vigilanza sui seminari era affidata alla Sacra congregazione concistoriale: a questa si affiancava la Congregatio pro Universitate Studii romani, istituita da papa Leone X per presiedere l'Università di Roma (La Sapienza); con la costituzione apostolica Immensa Aeterni Dei del 22 gennaio 1588, papa Sisto V estese la sua competenza a tutte le università del mondo cattolico e in particolare a quelle di fondazione ecclesiastica (Bologna, Parigi, Salamanca), ma questa congregazione scomparve gradualmente.

Nel 1824, papa Leone XII istituì la Congregatio studiorum, prima con lo scopo di soprintendere a tutte le scuole dello Stato Pontificio, poi, dal 1870 (quando lo Stato della Chiesa smise di esistere), le università pontificie: papa Benedetto XV, nel 1915, scorporò dalla Congregazione concistoriale la sezione relativa ai seminari e la fuse con la Congregazione degli Studi, dando vita alla Congregazione per i seminari e le Università degli Studi.

Con la costituzione apostolica Regimini Ecclesiae universae del 15 agosto 1967 papa Paolo VI le attribuì il nome di Congregazione per l'istruzione cattolica. Sotto il pontificato di Giovanni Paolo II, con la costituzione apostolica Pastor Bonus del 28 giugno 1988, ha assunto la denominazione di "Congregazione per l'educazione cattolica (dei seminari e degli istituti di studi)".

Papa Benedetto XVI, con la lettera apostolica in forma di motu proprio Ministrorum institutio del 25 gennaio 2013, assegnò alla Congregazione per il clero la competenza sui seminari; di conseguenza il nome della congregazione mutò in "Congregazione per l'educazione cattolica (degli istituti di studi)".

Il 5 giugno 2022, con l'entrata in vigore della costituzione apostolica Praedicate evangelium, la Congregazione per l'educazione cattolica e il Pontificio consiglio della cultura sono stati soppressi e le rispettive competenze sono state assegnate al nuovo Dicastero per la cultura e l'educazione.

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

La competenza di questo dicastero si estende sulle università pontificie, sulle università, le facoltà, gli istituti di educazione superiore, le scuole e gli istituti di formazione dipendenti da un'autorità ecclesiastica.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Prefetti[modifica | modifica wikitesto]

Segretari[modifica | modifica wikitesto]

Sottosegretari[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN135520301 · ISNI (EN0000 0001 2290 3612 · LCCN (ENn84189880 · GND (DE2034635-9 · WorldCat Identities (ENviaf-135520301
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