Congregazione della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (in latino Congregatio a Resurrectione D.N.I.Chr.) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione clericale, detti popolarmente Risurrezionisti, pospongono al loro nome la sigla C.R.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Risurrezione di Gesù Cristo: opera di Marco Pino

La congregazione sorse per svolgere opera di apostolato tra i numerosi esuli e rifugiati polacchi giunti in Francia dopo il fallimento dell'insurrezione del 1830-1831 contro il dominio russo: Bogdan Jański, tornato alla pratica religiosa sotto l'influsso del poeta Adam Mickiewicz e di Jean-Baptiste Henri Lacordaire, il 17 febbraio 1836 a Parigi iniziò a condurre vita comune insieme a Piotr Semenenko e Hieronim Kajsiewicz, anch'essi emigrati polacchi, dando formalmente inizio all'istituto.[2]

Quando la Santa Sede iniziò a progettare la realizzazione di un "Collegio Polacco" per la formazione del clero da inviare in Polonia per l'educazione e il sostegno alla popolazione cattolica, Semenenko e Kajsiewicz si trasferirono a Roma per studiare presso il Collegio Romano (non vennero ammessi al Collegio di Propaganda Fide per motivi politici); Jański li raggiunse nel 1840, ma morì pochi mesi dopo il suo arrivo.[2]

Ordinati sacerdoti nel 1841, Semenenko e Kajsiewicz emisero la loro professione dei voti presso le catacombe di San Sebastiano di Roma il 27 marzo 1842, solennità della Pasqua di Risurrezione (donde il titolo dell'istituto).[2]

I Risurrezionisti ottennero il pontificio decreto di lode il 9 ottobre 1860 e le loro costituzioni vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 5 marzo 1902.[2]

Esiste anche il ramo femminile delle Suore della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo,[3] fondate da Celina Chludzińska Borzęcka con l'aiuto di Semenenko nel 1882.

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

I resurrezionisti, sorti per l'assistenza alle comunità di emigrati polacchi, si dedicano all'apostolato parrocchiale ed educativo.[1]

Sono presenti in Europa (Austria, Bulgaria, Germania, Italia, Polonia, Slovacchia, Ucraina), nelle Americhe (Bermuda, Brasile, Canada, Stati Uniti d'America), in Australia e in Tanzania;[4] la sede generalizia è a Roma.[1]

Alla fine del 2006 la congregazione contava 412 religiosi (326 dei quali sacerdoti) in 55 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Ann. Pont. 2007, pp. 1478-1479.
  2. ^ a b c d DIP, vol. VII (1983), coll. 1824-1827, voce a cura di J. Mrówczyński.
  3. ^ Ann. Pont. 2007, p. 1672.
  4. ^ Congregazione della Risurrezione. Dove siamo, su resurrectionist.net. URL consultato il 15-11-2009 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN293187349 · ISNI (EN0000 0001 1091 6168 · LCCN (ENn83203142 · GND (DE5040931-1
  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cattolicesimo