Condizione della donna in Vietnam

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Donne vietnamite.

In Vietnam le donne hanno giocato un ruolo importante nella storia del Paese. Per quanto riguarda i diritti delle donne nel 2012[1] il 24,4% dei parlamentari erano di sesso femminile, mentre nel 2010 si attestava al 24,7 la percentuale di donne in possesso dell'istruzione secondaria; nel 2011 le donne impiegate nella forza lavoro costituivano il 73,2% di tutte le cittadine del paese, mettendolo così al 66º posto su 135 per livello globale d'uguaglianza di genere[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Poliziotte ad Hanoi.

Periodo antico[modifica | modifica wikitesto]

La guerriera ribelle Bà Triệu su un elefante da guerra in un libro di pittura popolare vietnamita

Le sorelle Trung si ribellarono, dopo aver organizzato un esercito contro la dinastia Han che dominava nel I secolo il paese; mentre Bà Triệu nel III secolo aizzò la rivolta contro il Regno Wu. Durante la prima dominazione cinese del Vietnam (dal 111 al 938) le ragazze venivano abitualmente vendute come schiave sessuali ai padroni[3]: il poeta moderno Chen Yuan ha scritto una poesia che parla dell'elegante "carne burrosa delle schiave Viet". Durante tutto questo periodo di tempo si sviluppa un ampio commercio di ragazze native del Vietnam ridotte in schiavitù dai cinesi e trasferite al Nord[4][5][6][7][8][9]; a seguito di ciò le ragazze dell'estremo sud del continente asiatico sono state sempre più erotizzate nella letteratura cinese e nella poesia degli esiliati[10].

Epoca moderna[modifica | modifica wikitesto]

Un ruolo più che mai significativo è stato svolto dalle donne a favore della difesa del paese durante la Guerra del Vietnam, assumendo responsabilità come guardie a pattuglia dei villaggi spie ed agenti segreti propagandiste e reclutatrici militari: diventando così sempre più attivamente partecipi nella lotta di liberazione contro le invasioni straniere, le donne vietnamite sono state in grado di liberarsi in un colpo solo da secoli d'influenza da parte del confucianesimo che le aveva rese sempre più cittadini di serie B[11].

Giovani donne in Áo dài.

Storicamente il carattere e lo spirito indomito delle donne del Vietnam è stato esemplificato dal comportamento delle sorelle Trung, i primi personaggi storici a rivoltarsi contro l'oppressione cinese, caratteristica sintetizzata anche da modi di dire e proverbi[11][12].

Diritti umani[modifica | modifica wikitesto]

A partire dai primi anni '80 alcune donne vietnamite si son trovate loro malgrado vittime di sequestro di persona a scopo matrimoniale (venivano rapite per esser poi vendute in Cina come mogli[13], ma anche di traffico di esseri umani e sfruttamento della prostituzione[13].

I trafficanti di esseri umani a Bangkok hanno fatto rapire e sequestrare donne vietnamite con lo scopo di stuprarle e renderle così madri surrogate, per vendere poi i neonati a ricchi clienti di Taiwan[14]; altre, come risultato di falliti matrimoni interrazziali del Taiwan, della Corea del Sud, di Hong Kong e Singapore, divengono apolidi e perdendo così il diritto a tenere con sé i figli (la donna solitamente sposando uno straniero rinuncia alla cittadinanza vietnamita)[15].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://hdr.undp.org/hdr4press/press/report/hdr/english/HDR2013_EN_Complete.pdf Archiviato il 29 aprile 2013 in Internet Archive. Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo 2013, pag. 156
  2. ^ http://www3.weforum.org/docs/WEF_GenderGap_Report_2012.pdf World Economic Forum, pagg 10-11
  3. ^ Viet Nam History - Part 2 (Lịch Sử Việt Nam - phần 2) http://thuvienbao.com/books-literature/viet_history/VNHistory_2.htm http://www.vietlist.us/SUB_VietHistory/VNHistory_2.shtml
  4. ^ (EN) Edward Hetzel Schafer, The Vermilion Bird, University of California Press, 1967, p. 56.
  5. ^ (EN) Kevin Reilly, Stephen Kaufman e Angela Bodino, Racism: A Global Reader, M.E. Sharpe, 2003, p. 59, ISBN 978-0-7656-1059-1.
  6. ^ Cartier (2011), http://books.google.com/books?id=TRuqcutRvUAC&pg=PT31#v=onepage&q&f=false
  7. ^ Andrew Forbes, An Intimate Affair: Vietnam's Love-Hate Relationship With China, su cpa media, cpa media. URL consultato il 2 agosto 2013.www.scribd.com/doc/38422442/Why-Vietnam-Loves-and-Hates-China http://www.atimes.com/atimes/Southeast_Asia/ID26Ae02.html Archiviato l'11 agosto 2013 in Internet Archive.
  8. ^ Vietnam Past and Present: The North http://books.google.com/books?id=gKCea9iRga4C&pg=PT232#v=onepage&q&f=false
  9. ^ (EN) Edward H. Schafer, The Golden Peaches of Samarkand: A Study of Tʻang Exotics, University of California Press, 1963, p. 44.
  10. ^ (EN) Marc S. Abramson, Ethnic Identity in Tang China, University of Pennsylvania Press, 2011, p. 21, ISBN 978-0-8122-0101-7.
  11. ^ a b Sandra C. Taylor, Vietnamese Women at War: Fighting for Ho Chi Minh and the Revolution, University Press of Kansas, 2003, ISBN 978-0-7006-1256-7.
  12. ^ Van Ky Nguyˆen, Rethinking the Status of Vietnamese Women in Folklore and Oral History (PDF), su press.umich.edu, University of Michigan Press, pp. 87–107 (21 pages as PDF file).
  13. ^ a b Samantha Marshall, Joanne Lee-Young e Matt Forney, Vietnamese Women are Kidnapped and Later Sold in China as Brides, su Wall Street Journal, 3 agosto 1999. URL consultato il 2 maggio 2011.
  14. ^ Daily Outrage: 14 Vietnamese women rescued from breeding gang, su The San Francisco Examiner, 25 febbraio 2011. URL consultato il 2 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2012).
  15. ^ Kitt McKinsey, Divorce leaves some Vietnamese women broken-hearted and stateless, su unhcr.org, United Nations High Commissioner for Refugees, 14 febbraio 2007. URL consultato il 2 maggio 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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