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Commissione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile

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La Commissione per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (UNCSD, United Nations Commission on Sustainable Development) è una commissione del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite.

La Commissione è composta da 53 Stati membri, secondo una ripartizione geografica. La sessione ordinaria si riunisce ogni anno, con la partecipazione dei 53 ministri di turno e le Organizzazioni non governative.

È stata istituita con la Risoluzione A/RES/47/191 del 22 dicembre 1992, ed ha il compito di sviluppare la raccomandazione del capitolo 38 dell'Agenda 21, trattato firmato a Rio de Janeiro nella conferenza dal 3 al 14 giugno 1992. La Commissione è l'unica istituzione dell'ONU che si occupa nel contempo di questioni legate all'economia, allo sviluppo sociale e all'ambiente.

La verifica periodica del recepimento negli ordinamenti interni degli impegni assunti a Rio de Janeiro è di sua competenza[1]: in proposito, la Commissione ha elaborato il testo del programma per l'ulteriore attuazione dell'Agenda 21, adottato dalla XIX Sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGASS - giugno 1997).

  1. ^ Senato della Repubblica, XIII legislatura, Doc. XVI n. 1, RELAZIONE DELLA 13a COMMISSIONE PERMANENTE (TERRITORIO, AMBIENTE, BENI AMBIENTALI) (RELATORE GAMBINI) SULLA POLITICA MULTILATERALE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE IN VISTA DELLA SESSIONE SPECIALE DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE SU AMBIENTE E SVILUPPO (U.N.G.A.S.S.) COMUNICATA ALLA PRESIDENZA IL 22 MAGGIO 1997, p. 2.

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