Colmano di Dromore

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Colmano (... – VI secolo) è stato abate e vescovo di Dromore. Il suo culto come santo è stato confermato da papa Leone XIII nel 1902.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Dalriada da una nobile famiglia: la sua educazione fu affidata all'abate di Noendrum e studiò le sacre scritture sotto la direzione di sant'Albeo di Emly. Attorno al 514, su invito di Macanisio, vescovo di Connor, fondò il monastero di Dromore di cui fu abate fino alla morte.[1]

Il culto[modifica | modifica wikitesto]

Papa Leone XIII, con decreto del 19 giugno 1902, ne confermò il culto con il titolo di santo.[2]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano al 7 giugno.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Niccolò Del Re, BSS, vol. IV (1964), col. 92.
  2. ^ Index ac status causarum (1999), pp. 404, 597.
  3. ^ Martirologio romano (2004), p. 455.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.