Collezione Farnesina
| Collezione Farnesina | |
|---|---|
 | |
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
|
| Località | palazzo della Farnesina |
| Indirizzo | Piazzale della Farnesina, 1 - 00135 Roma (Roma) |
| Caratteristiche | |
| Tipo | Arte |
| Proprietà | Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale |
| Sito web | |
La Collezione Farnesina è una raccolta di opere d'arte italiana del XX secolo, situata all'interno del Palazzo della Farnesina, Sede del Ministero degli Affari Esteri a Roma.
Le opere e gli artisti[modifica | modifica wikitesto]
La Collezione, curata da Maurizio Calvesi fino al 2013, contiene le espressioni più rappresentative delle arti visive del Novecento italiano.[1] I dipinti, le sculture, le installazioni e i mosaici sono distribuiti, negli ampi spazi dell'edificio della Farnesina, sul lungo percorso formato da corridoi, sale riunioni e ambienti di rappresentanza del Ministero.
La raccolta[2] percorre la storia dell'arte italiana del XX secolo attraversando le correnti dell'Art Nouveau, del Futurismo, della Metafisica, dell'Astrattismo, dell'Arte povera, della Transavanguardia, della Belle Epoque con Giuseppe Amisani, fino alle produzioni artistiche più recenti, e comprende importanti opere di Alighiero Boetti, Salvatore Garau, Michelangelo Pistoletto, Umberto Boccioni, Fortunato Depero, Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Carlo Carrà, Giuseppe Capogrossi, Alberto Burri, Carla Accardi, Piero Dorazio, Giacomo Balla, Emilio Vedova, Renato Guttuso, Fabrizio Plessi, Jannis Kounellis, Sandro Chia, Mimmo Paladino e Mirkò[3].
Le mostre[modifica | modifica wikitesto]
La Collezione Farnesina del Ministero degli Affari Esteri è stata più volte esposta al pubblico internazionale in diverse mostre.[4]
Nel 2004 la mostra Da Balla Alla Transavanguardia. Cento anni di arte italiana alla Farnesina[5] è alla Triennale di Milano.[6]
Nel 2005 la Collezione è esposta in India: Italian Art 1950-1970. Masterpieces from the Farnesina Collection (Arte Italiana 1950-1970. Capolavori dalla Collezione Farnesina), alla National Gallery of Modern Art di Nuova Delhi.[7]
Nel 2006, con la mostra Segnali italiani dalla Collezione d'Arte Contemporanea alla Farnesina, viene presentata alla Galleria dell'Accademia Serba delle Scienze e delle Arti di Belgrado.
Nel 2007 vengono esposte le opere di 20 maestri della Collezione Farnesina presso lo spazio espositivo ExhibAir dell'Aeroporto di Malpensa.[8] Nello stesso anno la collezione è esposta al pubblico[9] nell'ambito di Farnesina Porte Aperte.[10] Il 4 maggio 2007, per promuovere l'arte italiana all'estero, la Farnesina ha dato l'avvio ad una mostra itinerante dal titolo Viaggio nell'Arte italiana 1950-1980. 100 opere dalla Collezione Farnesina. La mostra espone tra il 2007 e il 2008 100 opere della Collezione in un diverse città del mondo. Il Viaggio nell'Arte italiana nel 2007 è in diversi paesi del sud-est e centro Europa: alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Sarajevo (maggio), al Museo Nazionale Arte Straniera di Sofia (giugno) al Museo di Belle Arti di Budapest (luglio), al Museo Nazionale Brukenthal di Sibiu (settembre-ottobre), al Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Bucarest (novembre-dicembre) e al Museo del Palazzo di Wilanow di Varsavia (dicembre-gennaio). Nel 2008 la mostra percorre l'America Latina: Santiago del Cile, Buenos Aires, San Paolo, Lima, Caracas, e Guadalajara.[11]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Alla Farnesina la grande arte del Novecento |, su La Tua Italia. URL consultato il 7 luglio 2022.
- ^ Gli Artisti della Collezione Farnesina sul sito del MAE
- ^ Vietri sul Mare: le opere di Mirkò Guida nella collezione ufficiale della Farnesina, su Positanonews, 2 maggio 2022. URL consultato il 16 aprile 2024.
- ^ 100 anni di capolavori italiani in mostra alla Farnesina. «Rai News 24», 22 gennaio 2007.
- ^ Scheda libro sul sito di Silvana Editoriale.
- ^ Da Balla alla Transavanguardia Archiviato il 13 ottobre 2007 in Internet Archive. sul sito della Triennale di Milano.
- ^ Italian Art 1950-1970, pagina ufficiale della mostra sul sito della National Gallery of Modern Art. Febbraio-marzo 2005.
- ^ 20 maestri della Collezione Farnesina, su carlocambieditore.it. URL consultato il 10 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2012). Scheda sul sito di Cambi Editore, agosto 2007.
- ^ Riapre al pubblico la Collezione Farnesina di Arte Contemporanea Archiviato il 9 gennaio 2010 in Internet Archive.. «06blog.it». 26 gennaio 2007.
- ^ Farnesina Porte Aperte. Notizia Archiviato il 26 settembre 2009 in Internet Archive. su sito del Ministero degli Affari Esteri
- ^ Mostra Itinerante della Farnesina Archiviato il 18 febbraio 2008 in Internet Archive. sul sito del MAE
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Marco Meneguzzo (a cura di). Da Balla alla Transavanguardia. Cento anni di arte italiana alla Farnesina. Milano, Silavana Editoriale, 2004. ISBN 88-8215-754-7
- Maurizio Calvesi, Lorenzo Canova. Cento anni di arte italiana alla Farnesina. Roma, Pubblicazione della Presidenza del Consiglio dei ministri, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. 2006.
- Maurizio Calvesi, Lorenzo Canova. Venti Maestri della Collezione Farnesina (edizione in italiano); Farnesina Collection. Contemporary art exhibition in Malpensa (edizione in inglese). Siena, Carlo Cambi Editore, 2007. ISBN 88-88482-72-5. ISBN 978-88-88482-72-9.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (IT, EN) Sito ufficiale, su collezionefarnesina.esteri.it.
La Collezione Farnesina, dal canale Ministero degli Affari Esteri - Farnesina, 2020, su YouTube.- Il sito ufficiale della Collezione Farnesina, su 1stmuse.com.
- La collezione Farnesina Sul sito del MAE.
- La Collezione Farnesina a “Fuorilinea”, TG3, 2019, su YouTube.
