Collegio elettorale di Bardi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bardi
collegio elettorale
Giovanni Berchet, eletto nel collegio.
 
StatoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
CapoluogoBardi
Elezioni perCamera dei deputati
ElettiDeputati
Tipologiauninominale

Il collegio elettorale di Bardi è stato un collegio elettorale uninominale del Regno di Sardegna. È uno degli otto collegi elettorali della provincia di Piacenza creati dopo la temporanea caduta del ducato di Parma. Comprendeva i circondari di Bardi, Bedonia, "insieme coi comunelli di Tasola, Caneso, Chiesiola e Montarsiccio", cioè quattro frazioni di Bedonia[1]. Nel 1926 i territori passarono alla provincia di Parma [2].

Dati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Nel collegio si svolsero votazioni per le due prime legislature, poi gli austriaci occuparono di nuovo le provincie di Parma e Piacenza[3].

I legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Le votazioni si svolsero in 222 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dal decreto n. 680 del 17 marzo 1848, era eletto al primo turno il candidato che «riunisce in suo favore più del terzo dei voti del total numero dei membri componenti il collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti presenti all'adunanza» (art. 92). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti era eletto chi otteneva il maggior numero di voti (art. 93) o, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 94).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
20 giugno 1848
Voti%
Pietro Salvatico3567,31
Vincenzo Maggi1732,69
Iscritti84100,00
↳ Votanti (% su iscritti)5666,67
 ↳ Voti validi (% su votanti)5292,86
 ↳ Voti non validi (% su votanti)47,14
↳ Astenuti (% su iscritti)2833,33

L'elezione fu confermata dalla Camera[4]

II legislatura[modifica | modifica wikitesto]

Le votazioni si svolsero in 222 collegi uninominali a doppio turno con la stessa normativa precedente (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
22 gennaio 1849
Voti%
Pietro Gioja36100,00
Iscritti84100,00
↳ Votanti (% su iscritti)3642,86
 ↳ Voti validi (% su votanti)36100,00
 ↳ Voti non validi (% su votanti)00,00
↳ Astenuti (% su iscritti)4857,14

L'elezione fu annullata il 7 febbraio 1849 per incompatibilità d'impiego; il collegio fu riconvocato[5][3].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
20 marzo 1849
Voti%
Giovanni Berchet3294,12
Filippo Zanetti25,88
Iscritti84100,00
↳ Votanti (% su iscritti)3642,86
 ↳ Voti validi (% su votanti)3494,44
 ↳ Voti non validi (% su votanti)25,56
↳ Astenuti (% su iscritti)4857,14

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]